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Giovanni Fanello

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Giovanni Fanello
Giovanni Fanello ai tempi del Catania.
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza169 cm
Peso71 kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex attaccante)
Termine carriera1973
Carriera
Giovanili
1956-1958 Pizzo
Squadre di club1
1958-1960Catanzaro60 (30)
1960-1961Milan0 (0)
1960-1961Alessandria38 (26)
1961-1963Napoli50 (11)
1963-1964Catania29 (9)
1964-1965Napoli25 (4)
1965-1966Catania30 (4)
1966-1967Torino4 (1)
1967-1970Reggiana95 (18)
1973Toronto Italia? (?)
Nazionale
1960Italia (bandiera) Italia olimpica2 (1)
Carriera da allenatore
1973Toronto Italia
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Giovanni Fanello (Pizzo, 21 febbraio 1939) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo attaccante.

Esordì nella squadra della sua cittadina, l'Unione Sportiva Pizzo, con il quale disputò campionati regionali calabresi 1953-1957. Nel 1958 venne chiamato in Serie C dal Catanzaro: i giallorossi grazie ai suoi gol(Capocannoniere) ottennero la promozione in Serie B per la stagione 1959-1960 nella quale, a 21 anni, realizzò 15 reti e fu capocannoniere. Nell'estate 1960 venne convocato da Nereo Rocco nella Nazionale Olimpica e partecipò ai Giochi della XVII Olimpiade che si disputarono a Roma; esordì contro Taiwan il 26 agosto. L'Italia concluse quarta, e Fanello segnò un gol in 2 partite.

Durante il torneo fu acquistato per 40 milioni di lire[1][2] dal Milan, che lo girò a sua volta all'Alessandria in prestito in cambio di Gianni Rivera. Con i grigi piemontesi fu titolare 1960-1961, ottenendo il titolo di capocannoniere stabilendo il record di 26 reti (tirando e segnando 2 rigori) in 37 partite (Il record durò fino a quando Ferrante del Torino 38 anni dopo nella stagione 1998-99 lo eguagliò, segnando però 12 rigori) . Alla fine della stagione lasciò Alessandria per rientrare al Milan che lo cedette al Napoli per 150 milioni.

Con gli azzurri giocò tre stagioni: nel 1961-1962 ottenne la promozione in Serie A e la Coppa Italia; partecipò così alla Coppa delle Coppe e nel corso della manifestazione segnò 3 gol, che si aggiunsero ai 6 in campionato. Quando il Napoli ritornò in Serie B, nel 1963, passò al Catania, in Serie A, segnando 5 reti in 35 presenze, per poi ritornare in Campania, tra i cadetti, ottennendovi un'altra promozione.

Nel 1966, dopo un'altra stagione a Catania (4 reti in 30 gare), voluto da Nereo Rocco passò al Torino, dove trovò poco spazio (4 presenze e una rete); terminò la carriera alla Reggiana, con cui giocò tre stagioni in Serie B.

Tornò a giocare nel 1973 quando si trasferì in Canada per divenire l'allenatore-giocatore del Toronto Italia[3][4], squadra della National Soccer League, ottenendo il quinto posto nel torneo 1973.[5]

In carriera ha totalizzato complessivamente 80 presenze e 17 reti in Serie A e 218 presenze e 71 reti in Serie B.

Competizioni nazionali

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Catanzaro: 1958-1959
Napoli: 1961-1962
Competizioni internazionali
  • finalista Coppa delle Alpi 1964 - 1º luglio 1964 Berna - Genoa - Catania 2-0
  1. ^ Pasquale Nucara Personaggi napitini Archiviato il 13 ottobre 2016 in Internet Archive. Quicalabria.it
  2. ^ Livorno-Napoli: AMARCORD[collegamento interrotto] 9online.it
  3. ^ (EN) Jim Kernaghan, Italia prepared for top role, in Toronto Star, 10 maggio 1973, p. 17.
  4. ^ (EN) 6 Metros will face Italian Army team, in The Globe and Mail, 18 luglio 1973, p. 45.
  5. ^ (EN) 1973 Season, su Thecnsl.com. URL consultato il 1º maggio 2022.

Collegamenti esterni

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