Giovanni Diana

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Giovanni Diana

Senatore del Regno d'Italia
Durata mandato9 luglio 1881 –
28 marzo 1890[1]
Legislaturadalla XIV (nomina 12 giugno 1881) alla XVI
Tipo nominaCategoria: 21
Sito istituzionale

Deputato del Regno d'Italia
Durata mandato21 gennaio 1877[2] –
2 maggio 1880
LegislaturaXIII
Gruppo
parlamentare
Centro-sinistra
CollegioBari
Sito istituzionale

Dati generali
ProfessioneBanchiere

Giovanni Diana (Bari, 18 giugno 1823Bari, 8 ottobre 1903) è stato un politico italiano.

Fu senatore del Regno d'Italia dalla XIV legislatura; si dimise il 28 marzo 1890 perché accusato di bancarotta fraudolenta.[3] Venne poi assolto con formula piena dalla Corte di Assise di Trani.[4]

È antenato del politico Alfredo Diana.

Cavaliere dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere del Reale Ordine di Francesco I (Regno delle Due Sicilie) - nastrino per uniforme ordinaria
  1. ^ Dimissioni.
  2. ^ Elezione in corso di legislatura.
  3. ^ Nota in A. Brunialti, Il diritto costituzionale e la politica nella scienza e nelle istituzioni, I, Torino, 1896, p. 863.
  4. ^ Alfredo Diana, Pausilypon e dintorni, Luciano edizioni, p. 16.
  5. ^ a b Giovanni Diana, su Patrimonio dell'Archivio storico Senato della Repubblica - senato.it. Modifica su Wikidata

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