Gillis van Coninxloo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Andries Jacobsz Stock, Ritratto di Gillis van Coninxloo (1610).

Gillis van Coninxloo (Anversa, 1544Amsterdam, 1607) è stato un pittore fiammingo attivo in Francia, Olanda, Zelanda e a Francoforte tra il XVI e il XVII secolo.

G. van Coninxloo, Elia nutrito dai corvi (XVI secolo; Bruxelles, Musées Royaux des Beaux-Arts).

Nato ad Anversa, fu allievo dei pittori Pieter Coeck, Lenaert Kroes e Jan Mostaert e nel 1570 fu ammesso alla Gilda di San Luca: conclusa la sua formazione si stabilì in Francia, da dove dovette emigrare nel 1587 a causa delle Guerre di Religione (era di religione protestante). Dopo un soggiorno in Germania, si recò poi nel 1595 ad Amsterdam dove restò fino alla morte distinguendosi tra i paesaggisti olandesi. Tra l'altro, i suoi dipinti, «aventi come tema il bosco, furono il punto di partenza per molti artisti olandesi», e contribuirono pure al passaggio dalla pittura di paesaggio come scenografia a quella di paesaggio fine a se stesso.[1]

Divenne uno dei più importanti pittori di paesaggi del tempo (fu probabilmente lui ad introdurre l'uso di inserire nei paesaggi della piccole scene di storia, di mitologia o a sfondo sacro): alla sua bottega venne affidata la formazione artistica degli orfani di Pieter Bruegel il Vecchio, Jan e Pieter il Giovane (che divenne poi suo genero).

  1. ^ Helga Wagner, I paesaggisti olandesi del XVII secolo, I maestri del colore n. 233, Fratelli Fabbri Editori, Milano 1966

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN908268 · ISNI (EN0000 0001 1585 1949 · BAV 495/129156 · CERL cnp00572538 · Europeana agent/base/151831 · ULAN (EN500055419 · LCCN (ENnr2001019326 · GND (DE122948564 · BNE (ESXX1579813 (data) · BNF (FRcb16530010s (data)