Vai al contenuto

Il Giallo Mondadori

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Giallo Mondadori)
Copertina del romanzo L'affare D'Arblay (The D'Arblay Mystery) di Richard Austin Freeman, pubblicato nel n.23 de I libri gialli, 1931.

Il Giallo Mondadori è una collana di narrativa dedicata ai generi noir e poliziesco, pubblicata dalla Arnoldo Mondadori Editore dal 1929 inizialmente con il nome de I Libri Gialli, e nota anche come I Gialli Mondadori.[1][2] Il nome e il colore caratteristico delle copertine della collana è all'origine dell'uso del termine "giallo" nella lingua italiana, nell'accezione usata per indicare un'opera letteraria o cinematografica che narra di fatti delittuosi e, generalmente, delle relative indagini a loro connesse.[3]

Storia editoriale

[modifica | modifica wikitesto]

La serie, la cui stampa comincia nel 1929, nei primi anni della sua comparsa nelle edicole esce sotto il nome de I libri gialli, che, nell'aprile del 1946, viene modificato ne Il Giallo Mondadori, nome che ha poi mantenuto[4]. La periodicità fu inizialmente irregolare: i primi quattro numeri uscirono insieme nel 1929, senza numerazione e con una copertina differente da quella dei volumi successivi: erano privi di sovraccoperta e l'illustrazione di copertina era iscritta in un esagono, invece che nel cerchio che poi diventerà segno distintivo della collana per parecchi decenni successivi[5].

Parimenti nel 1930 furono pubblicati quattro numeri; le uscite si intensificarono divenendo quindicinali nel settembre 1931[1]. Le opere erano stampate in volumetti in sedicesimo. Vendute a 5 lire riscossero subito un inaspettato successo: i primi quattro titoli vendettero in un mese 50.000 copie[6]. La collana è stata pubblicata per decenni con periodicità settimanale per poi assumere la cadenza di quindicinale. Alla serie principale sono stati affiancati nel tempo diversi supplementi e collane parallele aventi varie periodicità, da quattordicinale, a mensile, fino a trimestrale.

Direttore storico della serie, di cui rimane alla guida ininterrottamente dagli anni trenta al 1979 (con l'interruzione 1941-1946 dovuta alla chiusura della collana da parte della censura fascista e alle vicende belliche) è stato Alberto Tedeschi;[1] fu lui che, nell'immediato dopoguerra, decise di affidare la cura delle copertine a Carlo Jacono (17 marzo 1929 – 7 giugno 2000). Jacono, vincitore del Premio Illustrazione nel 1970, avrebbe poi mantenuto questo incarico fino al 1986. In memoria di Alberto Tedeschi nel 1980 è stato istituito un omonimo premio, dedicato a romanzi gialli italiani inediti e consistente, per i vincitori, nella pubblicazione all'interno della collana del Giallo Mondadori.

Per ricoprire il ruolo di direttore, gli anni ottanta videro alternarsi Oreste Del Buono e Laura Grimaldi. Dagli anni novanta le successioni si fecero più frequenti, Gian Franco Orsi, che della collana era stato caporedattore, Franco Amoroso, Stefano Magagnoli, Annalisa Carena, Sandrone Dazieri, Sergio Altieri e Franco Forte. La collana ha avuto tra i suoi consulenti, Stefano Benvenuti, Mauro Boncompagni e Igor Longo. Nel marzo del 2010 Maurizio Costanzo assunse il ruolo di direttore responsabile della collana.[7][8]. Dal 1996 il formato digest cambia e il Giallo Mondadori assume le dimensioni di un libro tascabile.

Il Giallo Mondadori è all'origine dell'uso del termine "giallo" nella lingua italiana, nell'accezione usata per indicare un'opera letteraria o cinematografica che narra di fatti delittuosi e, generalmente, delle relative indagini a loro connesse.[3] Il termine è entrato anche nel linguaggio giornalistico per definire fatti di cronaca, perlopiù omicidi, di cui non si conoscono i moventi o i responsabili.[3]

Elenco per numero

[modifica | modifica wikitesto]

I Libri Gialli

[modifica | modifica wikitesto]

La prima serie de I Libri Gialli è stata pubblicata dal 1929 al 1941.

Il Giallo Mondadori

[modifica | modifica wikitesto]

Serie speciale

[modifica | modifica wikitesto]

Questa è un'edizione speciale di narrativa pubblicata (dal 16 giugno 2009 al 31 luglio 2009) in onore del compimento degli 80 anni (1929-2009) de Il Giallo Mondadori[9]

  1. Nero Wolfe contro l'FBI (The Doorbell Rang - 1965) di Rex Stout - ISBN 9788804591429
  2. Il gatto dalle molte code (Cat of Many Tails - 1949) di Ellery Queen - ISBN 9788804591412
  3. La legge dei quattro (The Law of the Four Just Men - 1921) di Edgar Wallace - ISBN 9788804592273
  4. La sposa in nero (The Bride Wore Black - 1940) di Cornell Woolrich - ISBN 9788804592280
  5. I trentanove scalini (The Thirty-Nine Steps - 1915) di John Buchan - ISBN 9788804591627
  6. Il falco maltese (The Maltese Falcon - 1930) di Dashiell Hammett - ISBN 9788804591405
  7. Assassinio sull'Orient Express (Murder on the Orient Express - 1934) di Agatha Christie - ISBN 9788804591382
  8. Il mastino dei Baskerville (The Hound of the Baskervilles - 1902) di Arthur Conan Doyle - ISBN 9788804591399
  1. ^ a b c Ferretti, Gian Carlo e Iannuzzi, Giulia, Storie di uomini e libri. l'editoria letteraria italiana attraverso le sue collane, I edizione, Roma, Minimum fax, 2014, pp. 37-43, ISBN 9788875215712, OCLC 883284683.
  2. ^ Anna D'Agostino, Raccontare cultura: l'avventura intellettuale di "Tuttolibri," 1975-2011, Donzelli Editore, 2011, p. 65, ISBN 978-88-6036-670-2.
  3. ^ a b c Vocabolario Treccani: giallo, su treccani.it. URL consultato il 4 giugno 2015.
  4. ^ Giallo e Nero, su lfb.it, Fondazione Franco Fossati. URL consultato il 9 dicembre 2010.
  5. ^ Tuttavia i cataloghi dell'editore (già pubblicati in quarta di copertina negli anni trenta, con dicitura "numeri precedenti") non lasciano dubbi su quale debba essere considerato il numero uno della collana. Cfr. Le figure del delitto: il libro poliziesco in Italia dalle origini a oggi a cura di Renzo Cremante, Casalecchio di Reno, Grafis, 1989, pp.135-7
  6. ^ Giuseppe Marchetti Tricamo e Giancarlo Tartaglia, Il mondo di carta, All around, 2023, p. 125.
  7. ^ Messina Dino, Costanzo direttore dei Gialli Mondadori, in Corriere della Sera, 12 febbraio 2010. URL consultato il 9 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 14 giugno 2011).
  8. ^ Maurizio Costanzo scrive ai lettori del Giallo Mondadori [collegamento interrotto], su mondadori.it, Blog della Arnoldo Mondadori Editore, 1º marzo 2010. URL consultato il 9 dicembre 2010.
  9. ^ Speciali Giallo Mondadori, su librimondadori.it, Arnoldo Mondadori Editore. URL consultato il 9 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 17 settembre 2009).

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]