Vai al contenuto

Gerana

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Gerana
Nome orig.Γεράνα
Caratteristiche immaginarie
SessoFemmina
ProfessioneRegina dei Pigmei

Nella mitologia greca, Gerana (in greco antico Γεράνα), oppure Enoe, era la regina dei Pigmei, moglie di Nicodama e madre di Mopso.

Gerana fu trasformata da Giunone in gru e condannata sotto tale forma a combattere il proprio popolo.

La sua storia viene menzionata da Ovidio nel sesto libro delle Metamorfosi, come una delle raffigurazioni che la dea Atena intesse durante la gara con Aracne.[1]

(LA)

«Altera Pygmaeae fatum miserabile matris
pars habet: hanc Iuno vinctam certamine iussit
esse gruem populisque suis indicere bellum.»

(IT)

«Dall'altra parte la misera sorte della regina dei Pigmei: Giunone, sfidata, l'aveva vinta e aveva voluto che diventasse una gru e si azzuffasse col proprio popolo[2]

In seguito la regina, sentendo la mancanza del figlio, sarebbe spesso ritornata verso la casa in cui visse facendo sì che la guerra con il suo popolo continuasse all'infinito.[4]

Un altro re dei Pigmei fu Anteo che fu ucciso da Eracle.

  1. ^ P.B. Marzolla, p. 685.
  2. ^ P.B. Marzolla, p. 215.
  3. ^ Ovidio, Metamorfosi, Libro VI, vv. 90-2.
  4. ^ Antonino Liberale, Metamorphoses, 16.
  Portale Mitologia: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mitologia