Friedrich Ernst Dorn
Friedrich Ernst Dorn (Guttstadt, 27 luglio 1848 – Halle, 16 dicembre 1916) è stato un fisico tedesco.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nacque a Guttstadt, in Prussia Orientale (oggi Dobre Miasto in Polonia), e morì a Halle, nella provincia della Sassonia. Studiò ad Königsberg e continuò a insegnare a livello universitario. Nel 1885, presso l'Università di Halle, Dorn assunse la posizione di professore ordinario di fisica teorica da Anton Oberbeck. Poiché Dorn era già un professore ordinario,[1] gli fu concesso di assumere il titolo in modo tale da non apparire come retrocesso.[2] Nel 1895, Dorn succedette a Hermann Knoblauch a Halle come professore ordinario di fisica sperimentale[3] e direttore dell'istituto di fisica. I compiti precedenti di Dorn furono assunti da Carl Schmidt, che era stato un Privatdozent e fu chiamato come professore straordinario nel campo della fisica teorica.[4]
Nel 1900, Dorn pubblicò un articolo in cui descrisse i suoi lavori precedenti sul torio di Ernest Rutherford.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ La posizione di professore ordinario sopravanzava quella di professore straordinario, che era equiparabile a quella di professore associato.
- ^ Jungnickel and McCormmach, 1990b: p. 37
- ^ In Germania, fino agli inizi del XX secolo, la fisica sperimentale aveva la priorità sulla fisica teorica, pertanto tali incarichi era considerati superiori nella gerarchia. Tutto questo cambiò con l'ascesa dei fisici teorici tedeschi in quel periodo, in particolare grazie alle attività di Max Born all'Università di Gottinga e di Arnold Sommerfeld all'Università di Monaco di Baviera, che usarono abilmente la fisica sperimentale per testare e sviluppare le loro teorie.
- ^ Jungnickel and McCormmach, 1990b: p. 293
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Jungnickel, Christa and Russell McCormmach. Intellectual Mastery of Nature. Theoretical Physics from Ohm to Einstein, Volume 1: The Torch of Mathematics, 1800 to 1870. University of Chicago Press, 1990a.
- Jungnickel, Christa and Russell McCormmach. Intellectual Mastery of Nature. Theoretical Physics from Ohm to Einstein, Volume 2: The Now Mighty Theoretical Physics, 1870 to 1925. University of Chicago Press, 1990b.
- Marshall, James L. e Virginia R. Marshall, Ernest Rutherford, The "True Discoverer" of Radon (PDF), in Bulletin for the History of Chemistry, vol. 28, n. 2, 2003, pp. 76-83. URL consultato il 20 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 21 giugno 2010).
- Weeks, Mary Elvira, The Discovery of the Elements. XIX. The Radioactive Elements, in Journal of Chemical Education, vol. 10, 1933, pp. 79-90, Bibcode:1933JChEd..10...79W, DOI:10.1021/ed010p79.
- Wigand, A., Ernst Dorn, in Phys. Z., vol. 17, 1916, p. 299.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Friedrich Ernst Dorn
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Dorn, Friedrich Ernst, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (EN) Friedrich Ernst Dorn, su Mathematics Genealogy Project, North Dakota State University.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 97779033 · ISNI (EN) 0000 0001 1000 3561 · LCCN (EN) n87895882 · GND (DE) 117651478 · J9U (EN, HE) 987007260420405171 · CONOR.SI (SL) 131586659 |
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