Vai al contenuto

Franco Ricciardiello

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Franco Ricciardiello nel 2009

Franco Ricciardiello (Vercelli, 26 settembre 1961) è uno scrittore italiano. Inizia a pubblicare all'età di diciannove anni, nel 1980, su un volume dell'Editrice Nord che raccoglie i partecipanti al concorso letterario riservato agli abbonati, proseguendo con numerosi racconti e saggi su riviste e antologie anche a grandissima diffusione: tra i più venduti i racconti Torino (60 000 copie) e il cyberpunk Saluti dal lago di Mandelbrot (10 000 copie) entrambi su Millelire/Stampa Alternativa.[1]

Appassionato soprattutto di quella corrente della fantascienza definita ‘sociale’, si avvicina al fandom italiano di fantascienza nel 1980, in occasione dell’Eurocon 1980, il congresso europeo di fantascienza, che si svolge quell’anno a Stresa.[2] Negli anni ottanta, periodo del boom della microeditoria amatoriale di fantascienza, incontra un altro fan, Gian Piero Prassi, che è il curatore unico di una delle più diffuse fanzine italiane degli anni Ottanta e Novanta: The Dark Side. Le fanzine erano prodotti amatoriali, da principio stampate in ciclostile e in seguito con l’ausilio di una fotocopiatrice, e distribuite in abbonamento postale: da poche decine di copie fino a qualche centinaio per le fanzine più diffuse e longeve. Pubblicavano racconti, recensioni e interventi critici degli abbonati stessi, senza retribuzione. Formarono un nucleo di appassionati che avrebbero avuto uno sbocco professionale solo a partire dagli anni Novanta, con l’apertura dell’editoria italiana di genere anche agli autori italiani.[3] Nel 1987 Ricciardiello pubblica il suo primo romanzo di fanta-archeologia La rocca dei celti, e dopo essere entrato nella redazione della fanzine The Dark Side, la dirige personalmente dal 1989 fino alla chiusura nel 1991.[1]

«A parte alcuni numeri monografici, dei quali uno dedicato alla fantascienza dall’Argentina (con racconti tradotti da Bruno Valle) e due contenenti romanzi di Mario Leoncini e Gloria Barberi, ognuna delle uscite di The Dark Side curata da me conteneva quattro racconti: per scelta, uno di questi doveva essere scritto da una donna, uno era tradotto dall’estero (quasi sempre dall’Europa o dal Sudamerica) e un altro era la ristampa di un classico della fantascienza italiana.»

Negli anni novanta partecipa alla redazione della fanzine Intercom, la più longeva rivista amatoriale italiana, trasformatasi in seguito in una webzine. È in questi anni che arriva in Italia il cyberpunk, sottogenere della fantascienza nato nel decennio precedente negli Usa; come molti autori italiani, i primi racconti di Franco Ricciardiello apparsi su riviste professionali, come Futuro Europa di Malaguti e Aldani, pubblicata con l’intento di rivendicare una specificità e un’autonomia dalla science fiction d’oltre oceano[1], si nutrono dell’iconografia cyberpunk, resa universalmente celebre dal film Blade Runner di Ridley Scott.

«A partire dal 1995 il mondo delle fanzine scomparve progressivamente, trasferendosi sul web, e i pregiudizi dell’editoria nei confronti degli autori italiani si attenuarono; in quell’anno pubblicai gli ultimi racconti su rivista amatoriale: Intercom, 7° Inchiostro, Future Shock, New Globe, Shining, Diesel. In contemporanea, iniziai a pubblicare in maniera quasi esclusiva sulla stampa professionale, a quindici anni dal mio esordio narrativo.»

Nel 1995 Ricciardiello pubblica un racconto sulla raccolta Millelire intitolata Fantasia, curata da Franco Forte, che con l’aspetto esterno di un pacchetto di sigarette conteneva dieci fascicoletti; il racconto, intitolato Torino, è uno dei primi esempi di quel genere fantascientifico/ucronico che si definisce fantafascismo.

«Questo importante testo di Ricciardiello permette di spostare parzialmente a sinistra l’asse delle narrazioni fantafasciste italiane, aprendo così la strada a quei cicli che, negli anni Duemila, rappresenteranno una reazione narrativa all’ucronia italiana incentrata sul regime fascista, ovvero quelli di Giampietro Stocco e di Enrico Brizzi

Nel 1998 Ricciardiello vince la IX edizione del Premio Urania con il suo secondo romanzo Ai margini del caos pubblicato da Arnoldo Mondadori Editore nella collana Urania e tradotto in Francia dall'editrice Flammarion; si tratta di un thriller intorno al celebre dipinto L'isola dei morti di Arnold Böcklin e agli ultimi giorni di Hitler nel Führerbunker di Berlino. Sempre per la collana Urania nel 2002 pubblica Radio aliena Hasselblad, romanzo di fantascienza classica.

«All’incirca nel 1997 cominciai a trovarmi insoddisfatto della letteratura che scrivevo. È un dato di fatto che leggevo sempre meno fantascienza e sempre più narrativa di altro genere, gialli e thriller oppure postmoderno. Paradossalmente dunque, negli anni in cui gli autori italiani passavano finalmente dal fandom all’editoria professionale, io sentivo il bisogno di cambiare. […] Tutto iniziò con la lettura di un articolo su un periodico, la storia della celebre opera del pittore svizzero Arnold Böcklin: Die Toteninsel, “L’isola dei morti”, dipinto in cinque versioni definitive, oggi disperse tra i musei di Europa e America. L’articolo era molto approssimativo e conteneva imprecisioni, soprattutto nei nomi di luoghi e persone, ma raccontava di una incredibile influenza sulla cultura europea lungo tutto il periodo tra il romanticismo e la seconda guerra mondiale; questa enorme diffusione dell’immagine dell’Isola dei morti finì non solo perché era cambiato il paradigma culturale, ma anche perché una delle cinque versioni era proprietà personale di Adolf Hitler. Decisi di scrivere un romanzo sull’Isola dei morti.»

Interessato alle problematiche della scrittura creativa, collabora all'enciclopedia a dispense Scrivere della Rizzoli (è autore del testo sullo stile letterario nel V volume)[1]. Ha insegnato scrittura creativa a Biella, Vercelli e Genova e tenuto seminari sulla letteratura a Torino, Napoli, Cosenza e Novara. Negli stessi anni Novanta inizia una collaborazione con la rivista Carmilla diretta da Valerio Evangelisti, e entrerà nella redazione della successiva webzine Carmilla on line. Sull’onda della traduzione di Ai margini del caos per l’editore Flammarion, appare con suoi racconti tradotti in diverse antologie in Francia, e partecipa come invitato a congressi di letteratura fantastica a Nancy, a Poitiers e a Nantes insieme a Valerio Evangelisti e Luca Masali.[5]

La sua carriera di scrittore prende una svolta verso la letteratura gialla; nel 2002 vince il VII Premio di narrativa poliziesca inedita Orme Gialle (per racconti); nel 2005 è primo classificato al premio Gran Giallo Città di Cattolica con il racconto intitolato Battaglia d'Anghiari, pubblicato in appendice al numero di marzo 2005 del Giallo Mondadori, nel quale a indagare su un efferato delitto è Leonardo da Vinci; nel 2007 ottiene il premio Delitto d'Autore promosso dall'ACSI con il suo quarto romanzo Autunno Antimonio, pubblicato nel 2008 dalla stessa associazione per i propri aderenti.[5]

Nel 2006 partecipa a Arezzo Wave con una lezione di scrittura creativa al quale è abbinato un concorso letterario di Fanucci Editore. A partire dal 2010 inizia a pubblicare nuovi racconti di fantascienza su una serie di antologie curate per diverse case editrici da Gian Filippo Pizzo, tra gli addetti ai lavori di più vecchia data ancora attivi nel fandom di fantascienza. Dal 2016 approda in maniera organica all'editoria elettronica, collaborando con la milanese Delos Books, fondata da appassionati approdati al fandom nei primi anni Ottanta, contemporaneamente a Ricciardiello; il suo settimo romanzo, Termidoro è pubblicato soltanto in ebook, preceduto e seguito da altri romanzi brevi. Tramite Claudio Asciuti, entra in contatto con una nuova casa editrice ligure, Marco Cordero Editore, presso la quale pubblica il romanzo di genere giallo Cosa succederà alla ragazza .

«Ero ancora nella fase in cui cercavo un’alternativa al genere fantascienza, e pensavo di trovarla nel poliziesco. Mi ero informato sulle procedure d’indagine, constatando che troppo spesso in Italia i detective “istituzionali”della letteratura sono componenti delle forze dell’ordine, polizia di stato e carabinieri, e invece dovevo rilevare che il titolare delle indagini nel nostro ordinamento è un magistrato, il pubblico ministero, che si avvale per il suo operato di forze di polizia. Creai quindi il mio personaggio, il sostituto Procuratore della Repubblica Erasmo Mancini, trasferito a Torino nel pieno dell’estate dopo aver lavorato a Roma alcuni anni.[6]»

Il romanzo mainstream Disertori è ambientato in una grande città del Norditalia, nell’ultimo mese di un inverno qualsiasi, dove un gruppo di uomini e di donne in crisi sentimentale cerca di recuperare un equilibrio personale.[6] Nel 2017 appare la sua prima opera non di fiction, Storie di Parigi, da una parte resoconto di una camminata di una settimana tra gli arrondissement della capitale francese, dall'altra collezione di una serie di storie che raccontano la vita di uomini e donne di cinema, scrittori e musicisti, partendo dai luoghi dove vissero, dove ambientarono la propria narrativa, o dove girarono scene di film. A questo faranno seguito altre tre libri con la medesima impostazione: Storie di Venezia (2017), Storie di Torino (2018) e Storie di Berlino (2020).

A partire dal 2016, viene coinvolto nella produzione di un musical liberamente tratto dal film Riso amaro di Giuseppe De Santis, intitolato Amar Riso, rappresentato con successo in teatri del Piemonte; Ricciardiello ha scritto il libretto dell’opera e i testi delle canzoni, su musiche di Francesco Cilione.[7].

Nel 2018 pubblica con l’editore Meridiano Zero il romanzo Nell'ombra della Luna , appartenente al genere “storia alternativa”, che gli appassionati di fantascienza chiamano ucronia: in Russia nel 1917 non è scoppiata la Rivoluzione d'ottobre, e Kerenskij è rimasto al governo; al contrario, durante la Grande depressione del 1933 il movimento sindacale ha preso il potere negli Usa, che sono diventati una Repubblica socialista.[6] Dell’anno successivo è la pubblicazione del Manuale di scrittura di fantascienza, a quattro mani con Giulia Abbate, che oltre a ricalcare argomenti classici della scrittura creativa applicati al genere letterario, recupera le riflessioni di autori e autrici del passato sull’arte della scrittura.[8] Il sodalizio con Giulia Abbate e la collaborazione con l’editore Delos Digital avvicinano Franco Ricciardiello alla letteratura Solarpunk, un movimento culturale e artistico che promuove una visione ottimista e progressista del futuro, con una particolare attenzione verso le energie rinnovabili e le nuove tecnologie sostenibili[9]; dal 2020, Ricciardiello lavora insieme a Abbate e altri al sito Solarpunk Italia, che raccoglie recensioni, critica e testimonianze dal movimento solarpunk mondiale. Parallelamente, è responsabile della collana Atlantis, che pubblica narrativa solarpunk di autori italiani in formato eBook, e cura alcune antologie di autori e autrici italiani che si cimentano nel genere, a partire da Assalto al sole (2020).

Romanzi brevi

[modifica | modifica wikitesto]

Raccolte di racconti

[modifica | modifica wikitesto]
  • Saluti dal lago di Mandelbrot, Delos Books n. 3, Delos, 1998, p. 216. (versione pdf)
  • Cronache dell'arabesco di pietra, le Antologie, Intercom Science-Fiction Station, 2006, pp. 84 (versione pdf).
  • Compagno di viaggio, eBook, Marco Cordero Editore, 2015, pp. 271 (versione a stampa).
  • Franco Ricciardiello (a cura di), Assalto al sole. La prima antologia solarpunk di autori italiani, Odissea Digital Fantascienza, Delos Digital, 2020, ISBN 978-88-254-1294-9.
  • Franco Ricciardiello e Delos Veronesi (a cura di), Quando il sole bruciava. La nascita della letteratura distopica in Italia e le sue contaminazioni, Odissea Fantascienza, Delos Digital, 2021, ISBN 978-88-254-1787-6.
  • Franco Ricciardiello (a cura di), Ancora il mondo cambierà. La seconda antologia solarpunk di autori italiani, Odissea Fantascienza, Delos Digital, 2022, ISBN 978-88-254-1876-7.
  • Franco Ricciardiello (a cura di), Archeologie del basso futuro, Odissea Fantascienza, Delos Digital, 2022, ISBN 978-88-254-2164-4.
  • Franco Ricciardiello (a cura di), All'aurora nelle splendide città. Il futuro sostenibile nelle città italiane, Odissea Fantascienza, Delos Digital, 2022, ISBN 978-88-254-2218-4.
  • Fiore di sangue, in Concorso letterario Nord 1980, Milano, Editrice Nord, 1981.
  • Le ginestre oltre il buio, in Concorso letterario Nord 1981, Milano, Editrice Nord, 1982.
  • Tutti i miti dell'Ebro, in Premio letterario Città di Montepulciano, Sarteano (SI), Ed. Luì, 1986.
  • Non giurammo fedeltà ad alcun re, in Ucronia, n. 3, San Giuliano Milanese, 1988.
  • La rosa bianca di Bonaparte, in Delos, n. 39, Anno V, Milano, Delos Books, settembre 1998. Rist. in Claudio Asciuti (a cura di), FantaLiguistico - storie d'ombre e di misteri, Genova, 2015, ISBN 978-88-99137-68-7.
  • Archeologia, in Lino Aldani (a cura di), Futuro Europa, n. 5, Bologna, Perseo Libri, 1990.
  • Una bambola di stoffa rubata, in La Gazzetta del Mezzogiorno, Bari, 1991.
  • Torino, in Franco Forte (a cura di), Fantasia (raccolta Millelire), Terni, Stampa Alternativa, 1995, ISBN 978-88-7226-226-9.
  • Sangue fragile (JPG), in MCmicrocomputer, n. 152, Roma, Technimedia, giugno 1995, p. 246, ISSN 1123-2714 (WC · ACNP).
  • Saluti dal lago di Mandelbrot, in Franco Forte (a cura di), Cyberpunk (raccolta Millelire), Terni, Stampa Alternativa, 1996, ISBN 978-88-7226-280-1.
  • Se io fossi Escherichia Coli, in Piergiorgio Nicolazzini (a cura di), L'uomo duplicato, Milano, Editrice Nord, 1997, ISBN 978-88-429-0995-8.
  • L'uomo del dieci di agosto, in Valerio Evangelisti (a cura di), Futuri di guerra, Roma, L'Altritalia/Avvenire, 1998.
  • Bambina di porcellana tagliente, in Valerio Evangelisti (a cura di), Dracula 2000, Roma, L'Altritalia/Avvenire, 1998.
  • Effetto notte, in Valerio Evangelisti (a cura di), Carmilla, n. 1, Bologna, 1998.
  • Non infatuatevi di noi, in Lino Aldani (a cura di), Futuro Europa, n. 24, Bologna, Perseo Libri, 1999.
  • Cronache dell'arabesco di pietra, in Maurizia Rossella (a cura di), La mano sinistra del potere, Padova, Calusca, 1999.
  • Combat film, in Roberto Sturm (a cura di), Sangue sintetico, Ancona, Pequod, 1999, ISBN 88-87418-10-1.
  • Esperimento sulla persistenza dell'immagine, in Pulp, n. 20, 1999.
  • Adriana, in Andrea Carlo Cappi (a cura di), La donna nel ritratto, Milano, Addictions, 2002.
  • Frammenti degli occhi di Tiberio, in Vittorio Catani (a cura di), Il futuro nel sangue, Modena, Red, 2003, ISBN 978-88-88492-00-1.
  • Selvagge città dei sogni, in Gianfranco Nerozzi (a cura di), In fondo al nero, Milano, Mondadori, 2003.
  • L'inverno di Turing, in Jacques Chambon e Robert Silverberg (a cura di), Destinazione: 31° Secolo, Milano, Mondadori, 2004.
  • Battaglia d'Anghiari, in Il settimo sacramento, James Bradberry, n. 2870, Il Giallo Mondadori, Milano, Mondadori, 2005.
  • Vedute di continenti immaginari, in SpaceWave, Roma, Fanucci, 2006, ISBN 978-88-347-1220-7.
  • Il mercato d'inverno, in Anonima Assassini – i delitti di Orme Gialle, Pontedera, Tagete, 2007, ISBN 978-88-95553-12-2.
  • Storia di un commissario, in Walter Catalano e Gian Filippo Pizzo (a cura di), Ambigue utopie, Milano, Bietti, 2010, ISBN 978-88-8248-221-3.
  • La via crudele, in Gian Filippo Pizzo (a cura di), Notturno alieno, Milano, Bietti, 2011, ISBN 978-88-8248-243-5.
  • Compagno di viaggio, in Claudio Asciuti (a cura di), Sognavamo macchine volanti, Genova, Cordero Editore, 2012, ISBN 978-88-98130-00-9.
  • Escuela de Mecánica, in Walter Catalano e Gian Filippo Pizzo (a cura di), Sinistre presenze, Milano, Bietti, 2013, ISBN 978-88-8248-277-0.
  • Agathea, Alphaville, Atlantic Cité, in Giuseppe Panella e Luca Ortino (a cura di), I sogni di Cartesio, Milano, Ed. Della Vigna, 2013, ISBN 978-88-6276-108-6.
  • Com'è strano coltivare il mare, in Gian Filippo Pizzo (a cura di), Terra Promessa, Chieti, Ed. Tabula fati, 2014, ISBN 978-88-7475-365-9.
  • Imperus Burlesque, in Gian Filippo Pizzo e Vittorio Catani (a cura di), Il prezzo del futuro - XV scrittori italiani raccontano l'economia del domani, La Ponga edizioni, 2015, ISBN 978-88-97823-32-2.
  • Mille colline, in Gian Filippo Pizzo (a cura di), La cattiva strada - 18 racconti di crudeltà assortite, Delmiglio Editore, 2015, ISBN 978-88-96305-65-2.; ripubblicato in volume singolo in Mille Colline, Delos Books, 2018, ISBN 978-88-254-0579-8.
  • Un'altra storia nella roccia imposta, in Gian Filippo Pizzo (a cura di), Delitti dal Futuro, Istos Edizioni, 2016, ISBN 978-88-6940-023-0.
  • Città di porcellana, in Gian Filippo Pizzo, Luca Ortino e Roberto Chiavini (a cura di), Continuum Hopper - Racconti fantastici sull'arte, Edizioni Della Vigna, 2016, ISBN 978-88-6276-156-7.
  • Sempre dal lato mancino, in Le variazioni Gernsback - Storie di fantamusica, Urania n. 1643, Milano, Mondadori, 2017, ISBN 978-88-6276-134-5.
  • Il mondo non crede a Pretoria, in Gian Filippo Pizzo (a cura di), Sarà sempre guerra, La Ponga, 2017, ISBN 978-88-97823-65-0.
  • L'esercito segreto, in Walter Catalano e Gian Filippo Pizzo (a cura di), Nostra Signora degli Alieni. Racconti di Fantareligione, Homo Scrivens, 2017, ISBN 978-88-327-8034-5.
  • Viaggiatori dell'equinozio, in Robot n. 88, Delos Books, 2019, ISBN 978-88-2541-063-1.
  • L'oriente prima delle sabbie, in Gian Filippo Pizzo (a cura di), Futura Lex, La Ponga, 2018, ISBN 978-88-97823-71-1.
  • Canto oscuro, in Robot n. 42 nuova serie, Delos Books, 2017, ISBN 978-88-6530-964-3.
  • Terra di Siena bruciata, in Gian Filippo Pizzo (a cura di), Fantaetruria. Racconti tra mistero e fantastico in Toscana, ed. Carmignani, 2019, ISBN 978-88-9383-129-1.
  • Atlante dei sogni tedeschi, in Gian Filippo Pizzo (a cura di), Mogli pericolose, Watson Edizioni, 2019, ISBN 978-88-8722-470-2.
  • Un racconto di pioggia e luna, in Gian Filippo Pizzo (a cura di), Rizomi del sole nascente, Kipple Edizioni, 2020, ISBN 978-88-3217-924-8.
  • Tebe dalle sette porte, in Kemo (a cura di), Lo zar non è morto, Kipple Edizioni, 2020, ISBN 978-88-3217-930-9.
  • Solstizio, in Franco Ricciardiello (a cura di), Assalto al sole, Delos Digital, 2020, ISBN 978-88-2541-294-9.
  • Sequenze, in Daniele Brolli (a cura di), Ipotesi per Fibonacci, Comma 22 editore, 2020, ISBN 978-88-6503-126-1.
  • Ritornante, in Gian Filippo Pizzo (a cura di), Rapporti dal domani. Racconti per imparare ad amare la fantascienza, Delos Digital, 2020, ISBN 978-88-2541-407-3.
  • Chi si ricorda di Settembre Nero?, in Giulia Abbate (a cura di), Oltre la soglia. Racconti fantastici e speculativi su buon vicinato e prossimità, Watson Editore, 2022, ISBN 978-88-8722-491-7.
  • L'uomo telemetrico, in Sandro Battisti (a cura di), But the telemetry data. Instant anthology intorno a Voyager 1, Delos Digital, 2022, ISBN 978-88-2542-092-0.
  • Esercizi di lotta di classe ai Quartieri Spagnoli, in All'aurora nelle splendide città, Delos Digital, 2022, ISBN 978-88-2542-218-4.
  • Storie di Parigi, Bologna, Odoya, 2017, p. 448, ISBN 978-88-6288-376-4.
  • Storie di Venezia, Bologna, Odoya, 2017, p. 510, ISBN 978-88-6288-431-0.
  • Storie di Torino, Bologna, Odoya, 2018, p. 398, ISBN 978-88-6288-443-3.
  • Giulia Abbate, Franco Ricciardiello, Manuale di scrittura di fantascienza, Bologna, Odoya, 2019, p. 282, ISBN 978-88-6288-511-9.
  • Storie di Berlino, Città di Castello, Odoya, 2020, p. 348, ISBN 978-88-6288-580-5.
  • Il fascismo discreto della borghesia. La violenza perbene della middle class negli ultimi romanzi di J.G. Ballard, in Paolo Prezzavento e C. Bruna Mancini (a cura di), Millennium Ballard, Perugia, Morlacchi editore, 2020, ISBN 978-88-9392-202-9.
  1. ^ a b c d e f g "Io e lei, parte II" in Compagno di viaggio. Dieci racconti di fantascienza di Franco Ricciardiello, Marco Cordero Editore, 2015, ISBN 9788898130597.
  2. ^ Io e lei in Intercom, Terni 1989
  3. ^ Vecchio e nuovo fandom. su Fantascienza.com
  4. ^ Emiliano Marra, I racconti ucronici di Franco Ricciardiello. su Ai margini del caos
  5. ^ a b Io e lei. Franco Ricciardiello e la fantascienza, su ricciardielloblog.wordpress.com.
  6. ^ a b c Io e lei, parte 3, su ricciardielloblog.wordpress.com.
  7. ^ Amar Riso, musical liberamente tratto dal film “Riso Amaro”, su amarriso.wordpress.com.
  8. ^ Giulia Abbate, Franco Ricciardiello, Manuale di scrittura di fantascienza, Bologna, Odoya, 2019, p. 282, ISBN 978-88-6288-511-9.
  9. ^ Pietro Ballio, Solarpunk: Come ho imparato ad amare il futuro ∂ Fantascienza.com, su Fantascienza.com. URL consultato il 18 maggio 2020.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN59257602 · ISNI (EN0000 0000 0114 9510 · SBN CFIV047689 · LCCN (ENno2017141858 · GND (DE1131258940 · BNF (FRcb136076766 (data)