Franco Balan
Franco Balan (Aosta, 30 ottobre 1934 – Aosta, 14 aprile 2013) è stato un designer italiano.
Attività
[modifica | modifica wikitesto]«Nella storia della grafica italiana, Balan è certamente un'anomalia, un caso unico e straordinario. (Mario Piazza) [1]»
Franco Balan è stato un pittore e grafico e si è occupato prevalentemente di manifesti e immagini coordinate.
Socio onorario dell'AIAP (Associazione Italiana Progettazione per la Comunicazione Visiva), membro italiano dell'AGI, dell'ADI e dell'Académie Saint-Anselme. Ha disegnato manifesti (circa 3000), relativi soprattutto ad iniziative culturali nella sua regione, la Valle d'Aosta, e raccolto, negli anni, unarchivio di disegni, bozzetti e schizzi. È stato attivo, dagli anni '70, tra i grafici che animarono il movimento della Grafica di pubblica utilità. Ha organizzato mostre di designers e illustratori d'ogni parte del mondo, oltre a esposizioni regolari a La Salle, cui hanno partecipato, tra gli altri, Albe Steiner, Roland Topor, Milton Glaser, Grapus, Shigeo Fukuda, UG Sato, Bruno Munari, Franco Grignani e Roberto Sambonet.
«Il personaggio Franco Balan ci invita sempre al gioco e al divertimento. Mette allegria. Di fronte a questo straordinario, eterno bambino, con le sue ingenuità, i suoi colpi di genio, la grande produzione, sterminata, di oggetti d’arte e di grafica, si resta sempre con la voglia inconfessata e inconfessabile di giocare ancora. Di giocare con le parole, ma soprattutto con i colori, con le figure, che vanno e vengono, ritornano, appaiono e scompaiono dalle opere con disarmante e complessa semplicità.[2]»
La sua esperienza è oggi continuata, ad Aosta, dal figlio Joël, nell'atelier in via Xavier de Maistre.
Nel corso della sua carriera, si è aggiudicato dei premi, tra cui:
- premio Onu per la grafica nel 1978
- progettazione dei marchi e della segnaletica del Parco Nazionale del Gran Paradiso
- creazione del logo dell'Espace Mont-Blanc
- creazione dei manifesti per i XX Giochi olimpici invernali
Esposizioni
[modifica | modifica wikitesto]Oltre alle numerose esposizioni ad Aosta, ha esposto al Museo del Palazzo di Wilanów, in diverse sedi a Tokio, al Museo Lahti in Finlandia, a Roma, a Barcellona e a Martigny. Ha realizzato l'esposizione Génération XX per l'Alliance Française.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Daniele Baroni, Storia del design grafico, VI, Milano, Longanesi, 2010 [2003], pp. 334 pp., ISBN 978-88-304-2011-3.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Franco Balan
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su francobalan.com. URL consultato il 15 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 5 giugno 2013).
- Scheda su Parrellarte, su parrellarte.com. URL consultato il 15 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 9 aprile 2013).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 55057382 · ISNI (EN) 0000 0000 2927 8779 · SBN CFIV100733 · LCCN (EN) n85109926 · GND (DE) 123529174 · BNF (FR) cb165896997 (data) |
---|