Fortezza di Monleone
Fortezza di Monleone Castelli del Tigullio | |
---|---|
Il "castello De Fornari", costruito nel Novecento sul sito dell'antica fortezza | |
Ubicazione | |
Stato | Repubblica di Genova |
Stato attuale | Italia |
Regione | Liguria |
Città | Moneglia |
Indirizzo | Via Venino, 12, Moneglia (GE) |
Coordinate | 44°14′26.57″N 9°29′08.8″E |
Informazioni generali | |
Tipo | fortezza |
Costruzione | 1173-1174 |
Primo proprietario | Repubblica di Genova |
Condizione attuale | Trasformazione ad altri usi privati |
Proprietario attuale | Proprietà privata |
Visitabile | no |
Informazioni militari | |
Utilizzatore | Repubblica di Genova |
Funzione strategica | Protezione del borgo |
Termine funzione strategica | XVIII secolo |
voci di architetture militari presenti su Wikipedia | |
La fortezza di Monleone era un antico insediamento difensivo e d'avvistamento, voluto dalla Repubblica di Genova nel XII secolo, situata alle prime pendici ad ovest dell'abitato di Moneglia.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il castello fu costruito sulla collina di ponente nel 1173[1] da parte della Repubblica di Genova e del console Ingone di Flessa.
I lavori di edificazione durarono per un anno intero, tanto che nel 1174 fu duramente assediato dai soldati del conte Obizzo Malaspina, alleato quest'ultimo con le famiglie Da Passano e Fieschi. Tremila fanti e centocinquanta cavalieri attaccarono la fortezza che, nonostante la forte pressione degli assalitori, riuscì a resistere permettendo così alla repubblica genovese l'invio di un ulteriore esercito di rinforzo. Il contingente arrivato da Genova non solo riuscì a difendere il maniero monegliese, ma sottrasse ai Da Passano il vicino castello locale.
Attualmente all'interno dell'insediamento originario della fortezza di Monleone sorge un castello edificato nei primi anni del XX secolo, realizzato dall’architetto Venceslao Borzani per volontà del marchese De Fornari, simile alla dimora genovese dei Mackenzie, in stile Coppedé (stile liberty), di proprietà privata, nonché alcune case.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Fonte e approfondimenti sul sito del Comune di Moneglia Archiviato il 31 maggio 2010 in Internet Archive.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su fortezza di Monleone
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito del Comune di Moneglia, su comune.moneglia.ge.it. URL consultato il 18 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 31 maggio 2010).