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Ferrinatrite

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Ferrinatrite
Classificazione StrunzVI/C.16-20
Formula chimicaNa3Fe (SO4)3·3(H2O)
Proprietà cristallografiche
Gruppo cristallinodimetrico
Sistema cristallinotrigonale
Classe di simmetriaromboedrica
Parametri di cellaa = 15.57, c = 8.67
Gruppo puntuale3
Gruppo spazialeP 3
Proprietà fisiche
Densità2,55-2,6 g/cm³
Durezza (Mohs)2,5
Sfaldaturaperfetta secondo {100}
Fratturasi sbriciola
Coloregrigio-bianco, verde chiaro, blu-verdastro
Lucentezzavitrea
Opacitàda trasparente a traslucida
Strisciobianco
Diffusioneassai rara
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale

La ferrinatrite è un minerale, un solfato idrato di ferro trivalente e sodio.

Il nome deriva dalla sua composizione chimica: ferri- per il ferro trivalente e dal greco νὰτρον = sodio.

Descritta per la prima volta da Rudolf Scharizer, mineralogista e petrografo austriaco, docente all'Università di Graz, nel 1906.

Abito cristallino

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I cristalli sono tozzi prismi esagonali

Origine e giacitura

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L'origine è secondaria: prevalentemente da fumarole e laghi salati in clima arido. La paragenesi è con sideronatrite e copiapite.

Forma in cui si presenta in natura

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la morfologia raramente è cristallina, più di sovente in masse fibrose e pseudocristalline, e anche in aggregati di cristalli in forma di stella.

Caratteri fisico-chimici

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Facilmente solubile in acqua, con l'umidità si trasforma in sideronatrite. Da conservare in contenitori stagni in quanto facilmente alterabile

Località di ritrovamento

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A Sierra Gorda, Alcaparosa e Chuquicamata, nel Cile; a Potosí, in Bolivia e in alcune località che affacciano sul Mar Caspio.

In Italia è stata trovata nelle fumarole del cratere del Vesuvio prima dell'eruzione del 1944 assieme a palmierite. Successivamente trovata in loco anche nelle fumarole più recenti.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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  • (EN) Webmin, su webmineral.com.
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