F3 giapponese
F3 giapponese | |
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Categoria | automobilismo |
Nazione | Giappone |
Prima edizione | 1979 |
Ultima edizione | 2019 |
Piloti | 20 (2019) |
Squadre | 8 (2019) |
Costruttori | Dallara |
Pneumatici | Yokohama |
Pilota campione | Sacha Fenestraz |
Squadra campione | B-Max Racing |
Sito web ufficiale | www.j-formula3.com/ |
L'All-Japan Formula Three Championship ovvero il campionato di F3 giapponese (Zen'nihon F3 Senshuken) è uno dei principali campionati della categoria Formula 3. Al vincitore la FIA attribuisce 10 punti validi per la Superlicenza[1]. Con il rebranding della serie in Super Formula Lights, il campionato giapponese di Formula 3 si è ufficialmente concluso dopo 41 anni
La storia
[modifica | modifica wikitesto]Il primo campionato di F3 che si svolse in Giappone fu organizzato dalla Nippon Formula 3 Association nel 1979, e venne vinto da Toshio Suzuki. Nel 1981, divenne un vero e proprio campionato nazionale, organizzato dalla Japan Automobile Federation (JAF).
Da sempre tradizionale serbatoio di talenti per la massima categoria giapponese, la Formula Nippon, il campionato giapponese di Formula 3 negli anni '90 si è sviluppato a livello internazionale, annoverando tra i suoi vincitori anche futuri piloti di Formula 1 come Pedro de la Rosa e il plurivincitore della 24 ore di Le Mans, il danese Tom Kristensen. Negli ultimi anni però, la categoria soffre la scarsa numerosità delle vetture al via di ogni evento (nel 2006 non si sono mai superate le 14 vetture), poiché la categoria risente dell'istituzione del campionato asiatico di Formula 3 e dell'isolamento del mondo automobilistico agonistico giapponese. Nel 2006 comunque la vittoria fu appannaggio dell'attuale pilota di F1 Adrian Sutil.
Aspetti tecnici
[modifica | modifica wikitesto]- Telaio:
- Motore:
- I motori sono forniti dalla Toyota-TOM'S, Mugen-Honda e dalla ThreeBond (Nissan). Volkswagen, HKS (Mitsubishi), Fiat e Opel in passato hanno fornito anch'essi dei propulsori alla categoria.
- Gomme:
- L'Hankook è dal 2009 l'unico fornitore.[2] Bridgestone, Dunlop e Yokohama furono concorrenti fino al 1987. Dal 1988 la Bridgestone fu l'unico fornitore fino al 2008.
Albo d'oro
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) APPENDIX L TO THE INTERNATIONAL SPORTING CODE (PDF), FIA, 27 marzo 2007, p. Qualifi cation for the Super licence (Article 5.1 iii-f). URL consultato il 29 luglio 2009 (archiviato dall'url originale il 20 gennaio 2005).
- ^ (JA) ハンコックタイヤ・オフィシャルテストレポート, All-Japan Formula Three official website, 25 dicembre 2008. URL consultato il 19 febbraio 2009 (archiviato dall'url originale il 3 febbraio 2009).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su F3 giapponese
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (JA, EN) Sito ufficiale, su j-formula3.com.