Vai al contenuto

Evagrio di Costantinopoli

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Evagrio

Arcivescovo di Costantinopoli
Titolo conteso con Demofilo
Elezione370
Fine patriarcato370
PredecessoreEudossio
SuccessoreMassimo
 
NomeΕὐάγριος
Nascita?
Morte380

Evagrio (in greco Ευάγριος?; ... – 380) è stato arcivescovo di Costantinopoli per un breve periodo nel 370.

Dopo la morte dell'arcivescovo di Costantinopoli Eudossio, gli ariani elessero Demofilo. I cristiani che accettavano il primo concilio di Nicea, insieme al deposto patriarca di Antiochia Eustazio, scelsero invece Evagrio[1]. Dopo pochi mesi dall'elezione fu bandito dall'imperatore Valente e rimase in esilio fino alla sua morte[2].

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Arcivescovo di Costantinopoli
Titolo conteso con Demofilo
Successore
Eudossio 370 Gregorio Nazianzeno