Eva Tetrazzini
Eva Tetrazzini (Milano, 17 marzo 1862 – Salsomaggiore Terme, 27 ottobre 1938) è stata un soprano italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nata a Milano nel 1862, sorella maggiore di Luisa (1871-1940), anche lei celebre soprano, dopo aver studiato nel Liceo musicale di Firenze, Eva Tetrazzini esordì sulle scene nel 1882 interpretando Margherita nel Faust di Gounod[1]. Nel 1885 fu la protagonista di Bianca di Pierantonio Tasca nel Teatro della Pergola di Firenze. Nel 1886 interpretò La Gioconda all'Opéra de Nice, diretta dal maestro Cleofonte Campanini (1860-1919) che sposerà nel 1889[1][2][3].
Nella sua carriera la Tetrazzini si esibì con successo nei maggiori teatri lirici del mondo. Il suo vasto repertorio comprendeva ruoli lirico-drammatici di opere verdiane (Otello, Aida) e ruoli veristi di Puccini (Manon Lescaut e Tosca)[4]. Interpretò, in una delle prime rappresentazioni in Italia, I maestri cantori di Norimberga di Wagner[1].
Molte le sue interpretazioni di rilievo. Nel 1888 è la prima Desdemona americana in una rappresentazione dell'Otello alla New York Academy of Music, diretta da Campanini, con il tenore Italo Campanini, fratello del direttore, e il contralto Sofia Scalchi[5]. Nel 1894 è Manon Lescaut al Teatro San Carlo di Napoli. Nel 1901 interpreta Tosca con Edoardo Garbin ed Angelo Masini e Maddalena di Coigny nell'Andrea Chénier con Giuseppe De Luca, diretta da Campanini al Teatro Regio di Parma e nello stesso teatro, nel 1902, è Fedora ancora diretta dal marito. Nel 1905 interpreta il ruolo di Maddalena nell'Andrea Chénier di Giordano, con Amedeo Bassi ed Antonio Pini-Corsi al Théâtre de la Ville di Parigi. Nel 1910 è Lucia di Lammermoor al Manhattan Center di New York.
Nel 1915 abbandonò la scena operistica pur continuando ad esibirsi in concerti, tenuti spesso a Londra ove era particolarmente apprezzata[2].
Morì a 76 anni, nel 1938, dopo una breve malattia, nella sua villa di Salsomaggiore[1].
Omaggi
[modifica | modifica wikitesto]- A Roma, nei pressi di Castel Giubileo, una via è stata dedicata alle "Sorelle Tetrazzini"[6].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d Vedi articolo di Stampa Sera del 27 ottobre 1938, in Collegamenti esterni.
- ^ a b Fonte: Enciclopedia Italiana, riferimenti e link in Bibliografia.
- ^ Le fonti non concordano sull'anno delle nozze con Campanini. Il Dizionario Biografico degli Italiani vol. 17, 1974, nella voce dedicata a Cleofonte Campanini, scrive: "Nel 1890 sposò il soprano Eva Tetrazzini". L'Enciclopedia Italiana (Bibliografia), riporta: "Nel 1889 sposò il maestro Cleofonte Campanini, rinomato direttore d'orchestra". Conferma l'anno 1889 il necrologio della Tetrazzini pubblicato dal quotidiano Stampa Sera (Collegamenti esterni).
- ^ Enciclopedie on line, in Collegamenti esterni.
- ^ Susana Salgado, The Teatro Solis. 150 Years of Opera in Montevideo, Concert and Ballet, Wesleyan University Press, Middletown, 2003, Chapter 9: 1878-1887, p. 62. Consultabile in Google Libri
- ^ SITO. Sistema informativo toponomastica di Roma Capitale Archiviato il 29 novembre 2014 in Internet Archive..
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- TETRAZZINI, Eva, in Enciclopedia Italiana, vol. 33, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1937.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Eva Tetrazzini
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Tetrazzini, Eva, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Tetrazzini, Èva, su sapere.it, De Agostini.
- Eva Tetrazzini, in Archivio storico Ricordi, Ricordi & C..
- (EN) Eva Tetrazzini, su Discogs, Zink Media.
- Eva Tetrazzini è morta a Salsomaggiore articolo del quotidiano Stampa Sera del 27 ottobre 1938, p. 4, Archivio storico. URL visitato il 3/07/2012
Controllo di autorità | VIAF (EN) 888158982589356195008 · SBN INTV030755 · GND (DE) 1209989263 |
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