Entello
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Entello | |
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Entello uccide il toro, incisione di Bartolomeo Pinelli | |
Saga | Eneide |
1ª app. in | Eneide di Virgilio, I secolo a.C. circa |
Caratteristiche immaginarie | |
Sesso | maschio |
Entello (in latino Entellus) è un anziano eroe sicano, menzionato nell'Eneide come seguace ed ex allievo del re Erice.
Mito
[modifica | modifica wikitesto]Appare nel quinto libro del poema, durante i giochi indetti da Enea per celebrare il primo anniversario della morte di Anchise a Erice: è l'unico che ha il coraggio di sfidare a pugilato l'arrogante troiano Darete, poco più giovane di lui.
In questa occasione, con enormi guantoni di cuoio appartenuti ad Erice, Entello riesce a battere Darete.
Sarebbe stato anche l'eponimo fondatore della città di Entella. [1]
Omaggi
[modifica | modifica wikitesto]- Gli è stato dedicato uno dei crateri di Dione.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Entello, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Fonti antiche
- Virgilio, Eneide V, verso 391 e segg.
- Fonti moderne
- Gioacchino Mancini e Pietro Petroselli, PUGILATO, in Enciclopedia Italiana, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1935. URL consultato il 10 aprile 2024.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Entello
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Entello
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Entello, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 10 aprile 2024.