Emily Remler
Emily Remler | |
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Nazionalità | Stati Uniti |
Genere | Jazz Bebop Hard bop Bossa nova Blues |
Periodo di attività musicale | 1976 – 1990 |
Emily Remler (Englewood Cliffs, 18 settembre 1957 – Sydney, 4 maggio 1990) è stata una chitarrista statunitense.
Durante la sua carriera ha inciso sette album di hard bop, standard jazz e fusion prima di morire a causa di un infarto a 32 anni, durante un tour in Australia.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Nata a New York, da una famiglia di origini ebraiche, Emily iniziò a suonare la chitarra all'età di 10 anni e durante gli studi al Berklee College of Music di Boston iniziò ad interessarsi al jazz, influenzata da Wes Montgomery, Miles Davis e John Coltrane.[1] Dopo aver lasciato il Berklee College, nel 1976 iniziò a suonare nei club blues e jazz di New Orleans, lavorando con gruppi come FourPlay e i Little Queenie and the Percolators.[2]
Nel 1981 incise il suo primo album, Firefly, rilasciato dall'etichetta Concord Jazz. Firefly ricevette ottime critiche così come Take Two, rilasciato un anno dopo.[2] Negli anni successivi incise Transitions, Catwalk ed East to Wes, album tributo al suo idolo Wes Montgomery.
Oltre alla carriera come band leader e compositrice, Emily Remler collaborò con varie band blues a Broadway e con altri artisti, come Larry Coryell, con cui registrò l'album Together, e la cantante Rosemary Clooney. Inoltre, lavorò come chitarrista per Astrud Gilberto.
Nel 1985 vinse il premio come chitarrista dell'anno in un sondaggio della rivista DownBeat Jazz Magazine.[3]
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Remler sposò il pianista jazz giamaicano Monty Alexander nel 1981, da cui divorziò nel 1984. In seguito ebbe una breve relazione con Larry Coryell.[4]
Morte
[modifica | modifica wikitesto]Durante la sua carriera, Remler sviluppò una dipendenza dall'eroina.[5] Durante un tour in Australia nel 1990, all'età di 32 anni, la chitarrista ebbe un infarto durante una visita al cantante Ed Gaston e morì[6]; alcuni ritengono che l'infarto sia stato causato dalla sua dipendenza.[7]
Dopo la sua morte furono registrati due album tributo in suo onore, intitolati Just Friends, con contributi di Herb Ellis, David Benoit, Bill O'Connell e David Beberg tra gli altri.
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Album di studio
[modifica | modifica wikitesto]- 1981 - Firefly (Concord)
- 1982 - Take Two (Concord)
- 1983 - Transitions (Concord)
- 1984 - Catwalk (Concord)
- 1985 - Together (Concord, con Larry Coryell)
- 1988 - East to Wes (Concord)
- 1990 - This is Me (Justice Records)
Raccolte postume
[modifica | modifica wikitesto]- 1991 - Retrospective, Volume One: Standards
- 1991 - Retrospective, Volume Two: Compositions
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Remler, Emily, su Grove Music Online. URL consultato il 1º settembre 2023.
- ^ a b Remler plays good guitar, and not because she's a girl., in Statesman Journal, 11 dicembre 1981, pp. 62. URL consultato il 1º settembre 2023.
- ^ Concert Guitar Festival, su New York Times.
- ^ (EN) Michael J. West, The Rise and Decline of Guitarist Emily Remler, su JazzTimes, 7 ottobre 2021. URL consultato il 1º settembre 2023.
- ^ (EN) Forgotten Heroes: Emily Remler - Premier Guitar, su www.premierguitar.com. URL consultato il 1º settembre 2023.
- ^ (EN) Emily Remler Dies On Australia Tour; Guitarist Was 32, in The New York Times, 8 maggio 1990. URL consultato il 1º settembre 2023.
- ^ (EN) Emily Remler Biography, Songs, & Albums, su AllMusic. URL consultato il 1º settembre 2023.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Emily Remler, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) Emily Remler, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Emily Remler, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Emily Remler, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- allthingsemily.com.
- Emily Remler, su emilyremler.nl.
- Intavolature di Emily Remler, su jazzguitar.be.
- Emily Remler: a musical remembrance, su wfiu.org. URL consultato il 9 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2013).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 69119926 · ISNI (EN) 0000 0000 8149 0822 · Europeana agent/base/71890 · LCCN (EN) n85174268 · GND (DE) 134495322 · BNF (FR) cb13939931p (data) · CONOR.SI (SL) 410897667 |
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