Elisabetta di Sassonia
Elisabetta di Sassonia | |
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Elisabetta di Sassonia nel 1885 | |
Duchessa consorte di Genova | |
In carica | 22 aprile 1850 – 10 febbraio 1855 |
Predecessore | Titolo creato |
Successore | Isabella di Baviera |
Nome completo | tedesco: Maria Elisabeth Maximiliana Ludovika Amalie Franziska Sophia Leopoldine Anna Baptista Xaveria Nepomucena italiano: Maria Elisabetta Massimiliana Ludovica Amalia Francesca Sofia Leopoldina Anna Battista Saveria Nepomucena |
Trattamento | Sua Altezza Reale |
Altri titoli | Marchesa di Rapallo Principessa di Sassonia |
Nascita | Dresda, Regno di Sassonia (oggi Germania), 4 febbraio 1830 |
Morte | Stresa, Regno d'Italia (oggi Italia), 14 agosto 1912 |
Dinastia | Wettin per nascita Savoia-Genova per matrimonio |
Padre | Giovanni di Sassonia |
Madre | Amalia Augusta di Baviera |
Coniugi | Ferdinando di Savoia-Genova Nicolò Giuseppe Rapallo |
Figli | Margherita Tommaso |
Religione | Cattolicesimo |
Elisabetta di Sassonia (tedesco: Prinzessin Elisabeth von Sachsen, Herzogin zu Sachsen; Dresda, 4 febbraio 1830 – Stresa, 14 agosto 1912) è stata una principessa di Sassonia per nascita e duchessa di Genova per matrimonio, madre di Margherita di Savoia, prima regina dell'Italia unita.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Infanzia
[modifica | modifica wikitesto]Elisabetta di Sassonia nacque il 4 febbraio 1830, figlia dell'allora principe ereditario Giovanni di Sassonia e di sua moglie, Amalia Augusta di Baviera, nonché zia materna dell'imperatrice Elisabetta di Baviera. Elisabetta di Sassonia infatti era imparentata con numerose teste coronate europee: fra i cugini vi erano l'imperatore Franz Josef e la moglie Sissi, il re Massimiliano di Baviera, l'imperatrice del Brasile Amelia di Leuchtenberg e la regina di Svezia e Norvegia Giuseppina di Leuchtenberg.
Primo matrimonio
[modifica | modifica wikitesto]Il 22 aprile 1850 Elisabetta sposò il Duca di Genova, Ferdinando di Savoia, secondogenito di Carlo Alberto di Sardegna e di Maria Teresa d'Asburgo-Lorena. Il loro matrimonio non viene ricordato come un legame d'amore infatti, come spesso accadeva all'epoca, l'unione fu frutto di un accordo dinastico. Dal matrimonio nacquero due figli, Margherita, futura Regina d'Italia e Tommaso, secondo Duca di Genova. Ferdinando morì dopo neanche cinque anni di matrimonio il 10 febbraio 1855.
Secondo matrimonio
[modifica | modifica wikitesto]L'anno successivo alla morte di Ferdinando, Elisabetta, il 4 ottobre 1856, si risposò con Nicolò Giuseppe Efisio Rapallo, già ufficiale d'ordinanza del Duca e non nobile. Da questo matrimonio non nacquero figli.
I due amanti si erano sposati in segreto, prima che il periodo di lutto fosse ufficialmente finito. Questo fatto fu disapprovato dal cognato di Elisabetta, il re Vittorio Emanuele II, che la allontanò dalla corte con il marito. I due presero residenza a Stresa, sul lago Maggiore, dove si stabilirono nel palazzo Bolongaro, poi noto come Villa Ducale.
Successivamente, anche grazie all'intervento personale del re di Sassonia nella faccenda e per evitare una crisi diplomatica, Vittorio Emanuele II perdonò la cognata; il Rapallo fu creato marchese e gran maestro della Casa della Duchessa e successivamente fu eletto deputato al Parlamento nel collegio di Stresa. Morì il 27 novembre 1882.
Ultimi anni e morte
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1910 Elisabetta subì un attacco di apoplessia, che causò un rapido peggioramento della sua salute. Morì il 14 agosto 1912 a Stresa.
Discendenza
[modifica | modifica wikitesto]Elisabetta e Ferdinando ebbero due figli:
- Margherita Maria Teresa Giovanna (1851-1926), futura regina d'Italia;
- Tommaso Alberto Vittorio (1854-1931).
Ascendenza
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Carlo Casalegno, La Regina Margherita, Einaudi, Torino, 1956, pp. 13 e ss..
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Elisabetta di Sassonia
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