Edmond Privat
Edmond Privat (Ginevra, 17 agosto 1889 – Rolle, 28 agosto 1962) è stato uno scrittore, giornalista ed esperantista svizzero.
Scrisse drammi, poesie, racconti e libri sul movimento esperantista.
L'impegno esperantista
[modifica | modifica wikitesto]Privat apprese l'esperanto insieme con Hector Hodler nel 1903. Nello stesso anno fondò la rivista Juna Esperantisto. Nel 1905 partecipò al primo Congresso Universale di Esperanto[1].
Studiò linguistica e storia a Parigi; in questo periodo redasse opere in lingua francese sulla storia e sulla psicologia dei popoli. Guidò un comitato internazionale ed organizzò conferenze a favore delle nazioni oppresse. Fu pioniere dell'istruzione popolare e dell'introduzione del sistema cooperativo in Svizzera.
Nel 1912 divenne membro del comitato dell'Associazione Universale Esperanto[2] (UEA) e dal 1920 al 1934 assunse la carica di redattore del suo organo ufficiale, la rivista Esperanto. Dal 1924 al 1928 è stato contemporaneamente presidente dell'UEA e dell'Internacia Centra Komitato; fu costretto alle dimissioni da uno scandalo da cui uscì, però, senza colpe.
Dal 1921 al 1928 fu presidente della Società Esperantista Svizzera. Dal 1923 al 1926 ricoprì inoltre la carica di consigliere onorario e vicedelegato dell'Iran[3] presso la Lega delle Nazioni, presentando l'esperanto presso varie istanze internazionali. Organizzò numerose conferenze, tra le quali quelle sull'insegnamento dell'Esperanto (Ginevra 1922), e sull'utilizzo della lingua pianificata da Zamenhof in ambito turistico, industriale e commerciale (Venezia 1923 - Parigi 1925).
Ebbe rapporti con Gandhi e Nehru, cui lo legavano non solo l'ammirazione ma soprattutto l'amicizia personale.
Carriera letteraria
[modifica | modifica wikitesto]Con le opere Historio de la lingvo Esperanto e Vivo de Zamenhof Privat divenne uno dei più famosi storici del movimento esperantista. Tra le sue opere successive si ricordano lo studio filologico Esprimo de sentoj en Esperanto, Ginevra, la raccolta di poesie Tra l'silento[4].
Attivo anche sul fronte della pedagogia, scrisse il libro Karlo ed il Kursa lernolibro.
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Karlo (1909)
- Ĉe l'koro de Europo (1909)
- Vivanta lingvo de vivanta popolo (1910)
- Pri esperanta literaturo (1912)
- Tra l'silento (1912)
- Ginevra (1913)
- Kursa lernolibro (1913)
- Historio de la lingvo Esperanto (due volumi, 1912, 1927)
- Vivo de Zamenhof (1920)
- Esprimo de sentoj en Esperanto (1931)
- Interpopola konduto (1934)
- Federala sperto (1958)
- Junaĝa verkaro (1960)
- Aventuroj de pioniro (1963)
- Vivo de Gandhi (1967)
- Du paroladoj
Opere disponibili su Internet
[modifica | modifica wikitesto]- (EO) Karlo, su members.tripod.com.
- (EO) Esprimo de sentoj en Esperanto (PDF), su homepage.mac.com. URL consultato il 28 giugno 2008 (archiviato dall'url originale il 7 marzo 2006).
- (EO) Vivo de Zamenhof (PDF) [collegamento interrotto], su esperantujo.org.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ AA.VV. Enciklopedio de esperanto, Budapest, Literatura mondo, 1933-1934.
- ^ P. G. Forster, The Esperanto Movement, 1982.
- ^ Lista dei delegati e loro sostituti - Università dell'Indiana. .
- ^ P. Janton, Esperanto- Language, Literature, and Community. University of New York Press. Albany. 1993.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Perla Martinelli, Edmond Privat: l'uomo e l'opera, Milano, Centro Italiano di Interlinguistica, 2004
- Mohammad Farrokh, La pensée et l'action d'Edmond Privat (1889–1962): contribution à l'histoire des idées politiques en Suisse, Bern/Berlin u. a., Peter Lang, 1991, ISBN 3-261-04332-6 (zugleich Dissertation an der Universität Genf)
- Pranab Chandra Roy Choudhury, Edmond Privat, a forgotten friend of India, Ahmedabad, Navajivan Pub. House, 1976
- Edmond Privat, 1889–1962. In: Revue neuchâteloise, Nr. 43/44, Neuchâtel 1968, ISSN 0035-3779
- P. G. Forster, The Esperanto Movement @ Google Books.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikisource contiene una pagina in lingua esperanto dedicata a Edmond Privat
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Edmond Privat
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (IT, DE, FR) Edmond Privat, su hls-dhs-dss.ch, Dizionario storico della Svizzera.
- Opere di Edmond Privat, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Edmond Privat, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Opere di Edmond Privat, su Progetto Gutenberg.
- (EN) Audiolibri di Edmond Privat, su LibriVox.
- (EN) Edmond Privat, su Goodreads.
- (EN) Spartiti o libretti di Edmond Privat, su International Music Score Library Project, Project Petrucci LLC.
- Edmond Privat – lia skribmaniero. Analisi della personalità dell'autore dalla sua calligrafia (in italiano ed esperanto).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 34493446 · ISNI (EN) 0000 0001 2127 3268 · SBN TO0V064602 · BAV 495/98074 · CERL cnp02034073 · LCCN (EN) n81028413 · GND (DE) 119036665 · BNE (ES) XX1405100 (data) · BNF (FR) cb12142745t (data) · J9U (EN, HE) 987007266755205171 · NDL (EN, JA) 00525316 · CONOR.SI (SL) 54986851 |
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