Edgardo Bazzini
Edgardo Bazzini (Golese, 22 febbraio 1893 – Milano, 11 marzo 1969) è stato un imprenditore italiano, presidente della Roma dal 1941 al 1944 ed il primo ad aver conquistato lo scudetto.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Figlio di Luigi e Cocconcelli Cesira,[1]. Bazzini fu, durante il Ventennio fascista un importante funzionario dell'Agip e, sembra, amico personale di Ettore Muti.[2]. Nel dopo guerra fu un imprenditore nel campo delle ricerche petrolifiche.[3].
Bazzini è ricordato anche per essere stato il primo presidente ad aver condotto la Associazione Sportiva Roma allo scudetto, nella stagione 1941-42. All'inizio fu accolto dagli sportivi della A.S. Roma con una certa diffidenza riguardo alle sue capacità come dirigente calcistico. Invece dopo la sua decisione di acquistare Renato Cappellini dal Napoli, Edmondo Mornese dal Novara e Sergio Andreoli dal Perugia, la squadra conquistò, con l'allenatore Alfréd Schaffer, il suo primo titolo nazionale.[4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Certificato del Comune di Golese n. 19 /1893, comunicazione dell'Archivio Storico della città di Parma del 7 ottobre 2015
- ^ Diacronie -Studi di Storia Contemporanea - / Memorie di guerra di Alessandro Olschki
- ^ /Gazzetta di Parma 18 marzo 1969 - Non risulta essere registrato Cavaliere in nessun ordine, su parmaelasuastoria.it. URL consultato il 7 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ I Presidenti che hanno fatto la storia: da Antonio Scialoja al ritorno di Renato Sacerdoti - Voce Giallorossa
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Edgardo Bazzini, su storia.camera.it, Camera dei deputati.