Eberhard Fechner

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Stella dedicata a Fechner sul Boulevard der Stars di Potsdamer Platz, Berlino

Eberhard Fechner (Legnica, 21 ottobre 1926Amburgo, 7 agosto 1992) è stato un attore, regista e sceneggiatore tedesco.

Dopo un breve apprendistato all'UFA, nel dopoguerra studiò alla scuola di recitazione del Deutsches Theater, e fece il suo esordio teatrale nel 1947.[1] Dopo svariati ruoli cinematografici, teatrali e televisivi, nel 1966 debuttò alla regia con Selbstbedienung, prodotto dalla Norddeutscher Rundfunk. [1] A partire da Nachrede auf Klara Heydebreck (1969), vincitore di un Premio Adolf Grimme e di una Golden Camera, si specializzò in un genere a metà tra il documentario e il film di finzione, dove eventi storici venivano fedelmente ricostruiti e messi in scena con l'ausilio di attori.[2][3]

  1. ^ a b Hans-Michael Bock, Tim Bergfelder, Eberhard Fechner, in The Concise Cinegraph: Encyclopaedia of German Cinema, Berghahn Books, 2009, ISBN 0857455656.
  2. ^ John Sandford, Fechner, Eberhard, in Encyclopedia of Contemporary German Culture, Routledge, 2013, ISBN 1136816100.
  3. ^ Torsten Musial e Rolf Aurich, Eberhard Fechner: Chronist des Alltäglichen, ET K, 2020, ISBN 9783967071948.

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