Easton Neston
Easton Neston | |
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Localizzazione | |
Stato | Regno Unito |
Regione/area/distretto | Northamptonshire |
Località | Towcester |
Coordinate | 52°08′15.36″N 0°58′34.83″W |
Informazioni generali | |
Condizioni | In uso |
Costruzione | 1694-1700 |
Stile | barocco inglese |
Realizzazione | |
Architetto | Nicholas Hawksmoor |
Easton Neston è una residenza di campagna nei pressi di Towcester, nel Northamptonshire, in Inghilterra. È stato progettato in stile barocco dall'architetto Nicholas Hawksmoor[1].
La casa è un edificio di interesse storico[2].
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Easton Neston è sempre stata una residenza privata e non aperta al pubblico, di conseguenza è poco conosciuta. Fino a poco tempo fa la casa era di proprietà del Lord Hesketh, la cui famiglia discende da Sir William Fermor. Era arredata con pregevoli dipinti, arazzi e mobili del XVIII secolo.
Nel marzo 1876, l'imperatrice d'Austria visitò l'Inghilterra e affittò Easton Neston House, con il suo raffinato stallaggio per i suoi cavalli. Ha usato la stazione ferroviaria di Blisworth per raggiungere Londra[3].
Nel 2004 Alexander Fermor-Hesketh, III barone Hesketh ha messo in vendita la casa e la tenuta, compresa Towcester Racecourse, per £ 50.000.000. Nel 2005 una parte della tenuta, tra cui: la casa principale, alcuni edifici circostanti e 550 acri (2,2 km²) di terra, è stata venduta a uomo d'affari, Leon Max, per circa £ 15.000.000[4]. Lord Hesketh, ha mantenuto la proprietà del campo di regata. Max prevede di utilizzare l'ala Wren, progettando un edificio come base per le sue operazioni europee, e il blocco di Hawksmoor come sua residenza personale[5].
Architetto
[modifica | modifica wikitesto]Hawksmoor è stato incaricato di costruire Easton Neston da Sir William Fermor, in seguito creato Lord Leominster[6]; Hawksmoor era stato consigliato da suo cugino acquisito, Sir Christopher Wren[7]. A seguito del matrimonio di Fermor con una ereditiera, Catherine Poulett, nel 1692, decise di riutilizzare l'idea di un nuovo palazzo, e successivamente Hawksmoor ricevette la commissione intorno al 1694.
Il 29 marzo 2011, una rara lettera di 300 parole scritta e firmata da Wren, del 1685, in cui offre consigli sulla costruzione di Easton Neston, è stata venduta all'asta per £ 19.200[8][9].
Esterno
[modifica | modifica wikitesto]Le statue (originariamente parte della collezione dei marmi di Arundel) sono stati rimossi e venduti da George Fermor, II conte di Pomfret (1722-1785), i quali sono stati acquistati dalla madre e donati al Ashmolean Museum di Oxford nel 1755.
Entrambe le facciate principali sono di design semplice. La casa rettangolare, si sviluppa su tre piani principali. Il primo è un bugnato piano interrato, con nove campate divise da pilastri compositi, ogni baia contiene un'alta finestra a ghigliottina, sottile della stessa altezza su ogni piano. La baia centrale contiene l'ingresso, affiancato da due colonne. Queste due colonne sostengono un piccolo frontone su cui vi è inciso il motto dei Fermor. La linea del tetto è nascosta da una balaustra e decorata a dieci intervalli, di pietra coperte da urne.
Interni
[modifica | modifica wikitesto]Le sale principali presentano finestre che partono dal pavimento al soffitto. Le camere sono ampie e ben proporzionata, senza soffrire della grandezza opprimente. La massiccia scala principale, con una balaustra in ferro battuto in stile Jean Tijou, è decorata da dipinti da Sir James Thornhill.
Gli interni hanno subito alcune modifiche. La grande sala di Hawksmoor, con le sue pareti nude e decorata da vestiboli e colonne corinzie, è stato suddivisa nel XIX secolo, quando Sir Thomas Hesketh ereditò la proprietà da suo zio, per creare tre ulteriori camere da letto nel piano superiore. Il salotto principale e le stanze solo riccamente decorate con stucchi di Artari della metà del XVIII secolo, un alto soffitto con trofei contenenti emblemi di caccia.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Kerry Downes, "Hawksmoor's house at Easton Neston", Architectural History 30 (1987).; Howard Colvin, A Biographical Dictionary of British Architects, 1600-1840, 3rd ed. (Yale University Press), 1995, s.v. "Hawksmoor, Nicholas".
- ^ British listed buildings website, accessed 26 March 2012
- ^ Empress of Austria - Her visits to Easton Neston Archiviato l'8 ottobre 2006 in Internet Archive. from mkheritage.co.uk
- ^ Daily Telegraph 13 July 2005
- ^ "Rag trade to riches" The Times 17 July 2005
- ^ Sir William Fermor, creato barone Leominster (1648—7 dicembre 1711), figlio di Sir William Fermor, Baronetto (1621-1661), membro della piccola nobiltà, che ha ereditato Easton Neston, nel Northamptonshire, nel 1640 ed è stato creato un baronetto l'anno seguente da Carlo I. Realista convinto, l'anziano Sir William fu un membro del nuovo Consiglio della Corona che restaurò la monarchia nel 1660. Suo figlio, Sir William Fermor sposò, il 5 marzo 1692, Lady Sophia Osborne, figlia di Sir Thomas Osborne, I duca di Leeds. The Peerage.com
- ^ May 2005 auction at Sotheby's. Accessed 26 May 2011
- ^ Christopher Wren's Easton Neston letter up for sale for £9,000, Northampton Chronicle & Echo 13 March 2011, su northamptonchron.co.uk. URL consultato il 20 giugno 2013 (archiviato dall'url originale il 15 aprile 2012).
- ^ Rare letter sells for £19,200, Salisbury Journal - includes copy of the letter - 31 March 2011
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Easton Neston
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