Doswellia kaltenbachi
Doswellia | |
---|---|
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Sauropsida |
Infraclasse | Archosauromorpha |
(clade) | Archosauria |
Genere | Doswellia |
Specie | D. kaltenbachi |
La doswellia (Doswellia kaltenbachi) è uno strano rettile estinto, lungo circa un metro e mezzo, vissuto nel Triassico superiore (circa 215 milioni di anni fa). I suoi resti sono stati ritrovati nella parte orientale degli Stati Uniti.
Un rettile enigmatico
[modifica | modifica wikitesto]Questo animale è generalmente classificato tra gli arcosauri, ma l'aspetto della doswellia non è simile a quello di nessun altro arcosauro. Il corpo era lungo e basso, provvisto di grandi placche dorsali protettive. Il cranio, imperfettamente conosciuto, era privo della tipica finestra temporale inferiore e possedeva denti sul palato, mentre la presenza di una finestra antorbitale non è confermata. Anche le ossa pelviche sono molto particolari, così come le costole dorsali. In sostanza, però, l'aspetto di questo bizzarro animale era vagamente simile a quello degli aetosauri, arcosauri erbivori del Triassico. Si ipotizza, però, che questo animale potesse nutrirsi di pesci o forse di insetti.
Imparentato con i coccodrilli?
[modifica | modifica wikitesto]I fossili finora rinvenuti, descritti nel 1980 da Weems, includono uno scheletro quasi completo e una serie di frammenti disarticolati; la classificazione di Doswellia rimane enigmatica, anche se alcuni paleontologi ritengono che potesse essere uno fra i più primitivi arcosauri crurotarsi (imparentati con i coccodrilli).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- An unusual newly discovered Archosauer from the Upper Triassic of Virginia USA, by R.E. Weems, in The Transactions of the American Philosophical Society, 70
(7): 1980.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Doswellia kaltenbachi
- Wikispecies contiene informazioni su Doswellia kaltenbachi
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Crurotarsi Phylogeny Archive, su fmnh.helsinki.fi. URL consultato il 3 aprile 2008 (archiviato dall'url originale il 9 gennaio 2007).
- Doswellia nel sito Palaeos Vertebrates, su palaeos.com. URL consultato il 3 aprile 2008 (archiviato dall'url originale il 16 ottobre 2006).