Vai al contenuto

Domenico Amanzio

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Domenico Amanzio

Domenico Amanzio (Marano di Napoli, 2 febbraio 1854Napoli, 17 agosto 1908) è stato un matematico e astronomo italiano.

Nel 1875 si laureò in matematica a Napoli dove ottenne la libera docenza in algebra complementare nel 1878 e poi in analisi algebrica. Contemporaneamente venne nominato assistente astronomo all'Osservatorio di Capodimonte.

Dopo aver abbandonato l'incarico per dissidi con la direzione dell'istituto, insegnò alla Scuola Militare Nunziatella e all'Istituto Tecnico di Napoli.

Il suo principale campo d'indagine fu la teoria delle forme lineari, ma fu anche autore di apprezzati testi didattici.

  • Risoluzione per serie delle equazioni quadrinomie della forma, Napoli, s. n., 1876.
  • Sullo sviluppo in serie delle radici di un'equazione algebrica qualunque, Napoli, Tip. dell'Accademia Reale delle Scienze, 1877.
  • Sette lezioni di algebra: ad uso degli alunni di Istituto tecnico, Napoli, B. Pellerano, 1881.
  • Aritmetica pratica ad uso delle scuole ginnasiali e tecniche e dei collegi militari... , Napoli, A. Marano, 1886.
  • Intorno ad una funzione isobarica , Napoli, Tipografia della R. Università, 1886.
  • Trattato di aritmetica teorica, Napoli, Stabilimento tipografico di Aniello Eugenio, 1887.
  • Trattato di algebra elementare, Napoli, Pellerano, 1892.
  • Sopra alcuni speciali polinomii, Napoli, Tip. della Reale Accademia delle Scienze fisiche e matematiche, 1895.
  • Elementi di geometria ad uso delle scuole tecniche e normali , Napoli, Stab. Tip. Nicola Jovene e C., 1904.

Federico Amodeo (1911): Necrologio, Atti Acc. Pontaniana, XLII, adun. 3.12.1911.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  • Gargano, Mauro, Domenico Amanzio, in Polvere di Stelle, 2014. URL consultato il 3 settembre 2020.
Controllo di autoritàVIAF (EN263899660 · ISNI (EN0000 0003 5539 832X · SBN CUBV004237 · BAV 495/223197