Discussione:Scarificazione
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La definizione di "scarificazione", intesa solo nel senso di cicatrice ornamentale, è alquanto discutibile.
Il termine "scarificazione" è molto utilizzato infatti in medicina, in agraria e in botanica.
- In medicina la scarificazione è una incisione superficiale, che viene praticata sulla pelle o sulle mucose, a scopo profilattico (per es. la vaccinazione antivaiolosa) o diagnostico (per es. la cutireazione di von Pirquet o le cutireazioni nelle prove allergiche).
- in agraria la scarificazione consiste nella rottura del terreno senza farne il rovesciamento; si fa con attrezzi che in italiano si chiamano "scarificatori" e in inglese "ripper"
- in botanica/giardinaggio la scarificazione consiste nella scalfittura meccanica, o in abrasioni con sostanze chimiche, dell'esocarpo del seme per aumentare la probabilità di germinazione del seme.
D'altra parte i wikilink rimandano tutti a voci che trattano di medicina/agraria/botanica e solo en passant di questa sconcertante tecnica estetica.
Credo che la voce, col testo attuale, debba essere spostato a "Scarificazione (etnologia)".
F.chiodo (msg) 20:10, 23 mar 2009 (CET)
- Aggiunta: La scarificazione in agraria è trattata nella voce ripuntatura e lo scarificatore è detto Ripuntatore. F.chiodo (msg) 20:39, 23 mar 2009 (CET)
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[modifica wikitesto]la voce è da wikificare: strutturare la pagina in paragrafi meglio definiti.--Gabrasca (msg) 15:20, 22 nov 2010 (CET)