Discussione:Hacker

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Questa voce rientra tra gli argomenti trattati dal progetto tematico sottoindicato.
Puoi consultare le discussioni in corso, aprirne una nuova o segnalarne una avviata qui.
 Informatica
ncNessuna informazione sull'accuratezza dei contenuti. (che significa?)
ncNessuna informazione sulla scrittura. (che significa?)
ncNessuna informazione sulla presenza di fonti. (che significa?)
ncNessuna informazione sulla presenza di immagini o altri supporti grafici. (che significa?)


Qui sono archiviate le discussioni precedenti.

Procedura operativa

[modifica wikitesto]

Qui indico una possibile procedura operativa per trovare il consenso necessario alla modifica di questo articolo. --M/

Modifiche proposte

[modifica wikitesto]

Modifica 1: MEDIASERVICE, BLACKHATS, FONTI

[modifica wikitesto]

Ricapitolando: Eliminare Mediaservice, introdurre al suo posto Blackhats, Scrivere la voce Blackhat e whitehat. Se resta Chiesa resta anche Mitnick (su en-wikipedia Mitnick è già introdotto nella voce hacker). Rivedere le fonti, cercando di essere il più neutrali possibile citando solo quelle di carattere storico e condivise dalla comunità hacker. Per le ragioni di queste modifiche basta guardare l'ARCHIVIO DISCUSSIONI. Ora tocca a voi. Buona fortuna e che la lucidità e l'umiltà siano con voi


Mitnick era citato nella voce hacker tra gli hacker dediti alle intrusioni...Ora mi pare non c'è più...però strano caso restano i CULT OF THE DEAD COW celebri per Back Orifice che tanto legale non è. Una bella babele! Le idee chiare sono rare DI QUESTI TEMPI...it.wikipedia potrebbe però riuscirci...Se siete per inserire Mitnick in cracker, anche CHIESA dovrebbe essere trasferito in cracker...Questo non vuol dire che Chiesa sia un criminale o che lo sia anche Mitnick. In cracker andrebbe specificato comunque lo scopo che è l'accessibilità alle informazioni, la condivisione ed altro ancora...

Concordo con la rimozione di Mediaservice. Per quanto riguarda l'organizzazione Blackhats penso sia meglio non citarla, non perché non siano hackers, ma perché il progetto è chiuso da anni. Su en-wikipedia Mitnick non compare tra gli hackers, l'unica citazione è relativa alla sua Fiction prodotta dopo la sua scarcerazione. Sulla pagina di K.Mitnick viene definito criminal hacker, io mi dissocerei anche da questa definizione, non credo esista l'hacker criminale come non credo che esista il cracker criminale. Anche su en-wikipedia devono appellarsi alla coerenza :). Parliamoci chiaro: Mitnick ha fatto cose eccezionali ed estramamente utili, per farle ha volontariamente bucato dei sistemi, ovvero ha fatto in modo di accedere a sistemi informatici in cui non avrebbe dovuto accedere... questo è puro cracking, Accantoniamo il discorso legale, in questi temi è relativo, il cracking è un fenomeno spesso utile in quanto porta alla luce alcuni difetti sei software. Si può fare cracking anche legalmente (Es: metto in piedi usa struttura informatica e poi la attacco, essendo mia la struttura è tutto legale). L'impressiane che ho è che spesso il termine cracker venga preso come dispregiativo. Non lo e'.. è una definizione che definisce un certo tipo di azioni: violare la sicurezza di un sistema informatico. (ps: non è meglio firmare i propri intervent?) --BrC (/me) 17:16, nov 07, 2005 (CEST)

Forse non era chiaro. Ricapitoliamo: qua non si fa un discorso su "cosa è criminale" e "cosa è hacker", ma una semplice distinzione tra "cosa è hacker" e "cosa è cracker", senza nessun giudizio sull'utilità dell'una o dell'altra cosa. --Iron Bishop (¿?) 17:36, nov 7, 2005 (CET)

BackOrifice è legale al 100%, mentre può essere illegale L'USO che di BackOrifice viene fatto (stessa cosa per Nmap e compagnia). Ma la vera domanda è: DVD Jon è un hacker o un cracker?

La differenza che c'e' tra un Mitnick e un DVD Jon è uguale alla differenza tra Proof-of-concept ed exploit. Dimostrare l'esistenza di una falla è diverso dallo sfruttare una falla. Gli scopi sono molto affini, ma i mezzi ben differenti. --BrC (/me) 20:15, nov 07, 2005 (CEST)
Che poi non c'è mica tanta differenza tra BackOrifice e VNC. --Iron Bishop (¿?) 23:14, nov 7, 2005 (CET)


Un sospiro di sollievo..Posso? Ora sono più che felice..la discussione si fa molto interessante. Vi amo! ;) Un sola cosa...X BRC...anche se Blackhats è chiuso non vuol dire che non è mai esistito. Altrove Blackhats esiste ancora...e va avanti...Il ramo italiano dei blackhats ha chiuso ma il suo operato ha avuto i suoi effetti, le sue critiche, la sua storia in Italia. Come se tu volessi eliminare una cosa da un testo solo perché appartiene al passato ed oggi non va avanti. Che vuol dire? Ci è stato. È stato un momento storico importantissimo....A parte tutto, sarebbe un'occsasione per rimandare chi legge la voce hacker ad una voce ugualmente interessante ed attuale che è quella appunto di Blackhat che ripeto è il ramo hacker che si occupa di security argomento che a voi interessa tanto...

Per IRON...non è vero che non c'entra niente la suddivisione tra "cosa è criminale" e "cosa è hacker", nel senso che, in realtà hai ragione, ma dalle descrizioni che prevalgono di hacker e cracker, compresa quella su wikipedia, è che hacker è buono assoluto e cracker cattivo assoluto e criminale. Questa descrizione dovrebbe essere ridimensionata. Nel senso che si continua a fare distinzione...ma la distinzione non è sulla base di buono e cattivo, santo e criminale, ma soprattutto nei mezzi e le competenze utilizzate, soprattuto sule finalità che a qualcuno dispiacciono ma è la pura verità ed è ciò che rende l'hacking un' etica e una filosifa di vita alla fin fine. Ovviamente è un dovere dire che è luogo comune considerare cracker tutti i criminali informatici ancora oggi, benché questi appartengano non all'underground digitale di cui anche il cracker fa parte ma alla gretta reatà materiale con nome MAFIA e TERRORISMO, etc etc...questo perché davvero i pc sono entrati nelle case di tutti... Ai tempi in cui ne parla il jargon file, ai tempi in cui fu scelto cracker come termine (dopo altri vari tentativi e questo dovrebbe dirla lunga)cracker era riferito agli inesperti, agli hacker fermi allo stato infantile. Il cracking è una delle prime cose che impara un hacker..ma dopo deve passare ad altro..altrimenti è fermo.

Io ripeto...farei una suddivisione sulla base dei valori...e il riconoscimento della comunità hacker internazionale non quella di libro stampato ma di quella vivente. Io inserirei CHiesa e MItnick in hacker...salut. (Mi firmerei volentieri...ma ci credi se ti dico che non ho tempo di loggarmi che ho la bimba con la bronchite? ;) BESOS

Capisco la questione Blackhats, concordo con la questione hacker/cracker, continua a sembrarmi contradditorio con cio' che hai detto mettere Mitnick nella lista degli Hacker :). I valori (o le motivazioni) che lo hanno spinto non sono l'unico metro di misura, si torna al tema "il fine giustifica i mezzi?"... Continuo a non essere in accordo, Mitnick poteva fare altro, poteva perseguire lo stesso fine con altri mezzi. (ps: per la firma sono sufficienti tre lettere a fine post, auguri per la bambina). --BrC (/me) 16:13, nov 08, 2005 (CEST)

Beh io lo metterei non vuol dire che va messo :))) Però se si mette Mitnick e Chiesa in cracker si dovrà cercare di riscrivere la voce cracker in maniera più neutrale....approfondita, senza preconcetti, includendo tutto...Se cracker resta = criminale, che fa cose illegali=ingiuste non credo proprio che quello sia il posto di Chiesa e di Mitnick. Ora spero di essere stata più chiara :) DAM

Condivido, la voce cracker andrebbe comunque rivista ed esposta in modo più etimologicamente vero facendo distinzione tra cio' che è cracking e cio' che è (ad esempio) truffa/furto/vandamismo. Come ho avuto modo di imparare, non solo la figura dell'hacker possiede un etica, ed è affascinante come le etiche si intreccino nel perseguire uno scopo. --BrC (/me) 16:47, nov 08, 2005 (CEST)

Ok..ora io sono poco esperta di come si procede qui...ma mi pare che bisogna arrivare a una decisione ... È circa una settimana che se ne parla...E mi sembra che su alcuni punti ci troviamo più o meno d'accordo...Ossia:

a) Eliminare Mediaservice b) Spostare Chiesa e Mitnick in cracker c) Linkare Chiesa a Blackhat d) Riscrivere la voce cracker e) Scrivere la voce blackhat e whitehat

Sarebbe opportuno effettuare le modifiche quanto prima soprattutto per quel che concerne Mediaservice...che è un po' gravina come cosa...Sei d'accordo IRON? DAM

Mediaservice, Chiesa e Mitnick li ho già eliminati dalla voce Hacker. Raul Chiesa, Blackhats, cracker, black hat, white hat purple hat cyano hat gray hat rainbow hat non sono voci bloccate e le si può discutere una volta che sono state riscritte: buon lavoro. --Iron Bishop (¿?) 17:14, 8 novembre 2005 (CET)

Molto bene...Ora io darei tutta la mia disponibilità nello scrivere le voci mancanti...Ma vi giuro...proprio non posso...tempo zero...quasi crisi esistenziale. Crescere una bambina non è semplice...Sono qui a vostra disposizione però per qualsiasi altra cosa...opinioni...giudizi, critiche, correzioni. Io vi prometto che ripasserò...Però se dovessi mancarci per un pò....e vi va di sentire la mia...potete anche farmi un fischio...:) Non è che mi dimentico di wikipedia ma con una peste come la mia bimba a mala pena ci si lava la mattina e vi giuro che non scherzo...è pura verità. Ora penso che il prossimo passo sarebbe riscrivere quelle voci...Chissà se c'è qualcuno di voi che si propone. Se trovo qualche fonte utile vedo di linkarvela. Buon lavoro. DAM

Ah dimenticavo! Una riguardata alle fonti e alla loro suddivisione? Vi va di discuterne? DAM

Ultima cosa...potremmo trasferire il discorso su cracker già che ci siamo...:) Mi accorgo che lì non è possibile alcuna modifica nella sezione discussione. La voce cracker l'ho appena letta è davvero tutta da riscrivere. Sono sicura che qui c'è il consenso generale...Date un'occhiata qui: http://en.wikipedia.org/wiki/Security_cracking e qui http://en.wikipedia.org/wiki/Software_cracking. En wikipedia fa distinzione tra software cracker e security cracker. Nella lingua italiana si può parlare di entrambe le cose nell'unica voce cracker. Bisognerebbe intavolare una discussione lì. ciao DAM

Nessuno ha tempo, nessuno ha fretta. Cracker non è una voce bloccata, puoi modificare la discussione come e quando vuoi. --Iron Bishop (¿?) 09:58, 9 nov 2005 (CET)[rispondi]

Cioè ora stai dicendo, col tuo solito garbo e soprattutto parlando a nome di tutti, che nessuno ha tempo di discutere di fonti? Bastava che parlassi di te stesso...dicendo...Rgazzi mi piacerebbe continuare questo discorso ma do le dimissioni per ora...occupatevene voi che la cosa è comunque interessante...Addolcisciti un po' che male non ti fa...Buon lavoro a todos. DAM

Dicesi per talinque dell'avvezzo didascalico, perdunque lasciando che della Wikipedia in italiano aumenti la qualità; in caso contrario, la nitidezza deraglia! Ma la quaglia discussione da rimettere al giorno, avventanche oggi stesso, è diminuire la scofanazza. Adesso è chiaro? --Iron Bishop (¿?) 16:27, 9 nov 2005 (CET)[rispondi]

beh meglio leggerti divertente per quanto sempre chiuso e autoritario che leggerti autoritario e tristemente triste e chiuso..Chiaro vero? :)) Vado...cià

Siete quasi poetici :). Cmq mi sto organizzando assieme ad un gruppo di personcine un attimo piu' competenti del sottoscritto nella lingua inglese per trarre spunto proprio dai link sopra citati da DAM* e magari anche dallo stesso Jargon file. Il tutto in linea ai discorsi sin ora fatti. Il tempo di discuterne un po' e di fare chiarezza tra noi e poi proporremo qualche cosa (e' un periodo complicato anche per la nostra piccola .org). --BrC (/me) 18:12, nov 09, 2005 (CEST)


////Ecco...queste sono idee propositive, positive...La scaletta me la immagino così: a) Cracker origini e significato del termine; b) Significati del termine in Jargon File; c) Scena Cracker. Storia e gruppi noti (intendo quelli che hanno rilasciato i primi crack di giochi e software, ragazzini ma geniali, nomi famosissimi di cui di sicuro conoscete la notorietà se state da molto nel web). L'underground digitale è anche questo. Dei riferimenti alla scena cracker italiana penso che la trovate in Spaghetti Hacker di Chiccarelli e Monti; d) I cracker oggi con riferimento a Chiesa e a Mitnick, al filone security (Blackhat) ed etico. Di sicuro ci sono altri nomi da citare oltre a questi qui menzionati perché già se n'è discusso.

////Volevo suggerire una cosa: parlare di scena cracker è una buona occasione per linkare non solo blackhat e whitehat, ma anche un altro termine che è DEMOSCENA. All'interno della scena cracker ci fu ad un certo punto una scissione tra scena cracker appunto e scena demo. Ad una voce sulla scena demo potrei lavorarci anche io con calma se non avete nulla in contrario dal momento che la conosco bene, è da lì che provengo :) , e che già ho scritto un paio di articoli a riguardo. Uno uscirà a breve su una rivista cartacea. Per capire minimamente la connessione tra scena cracker e scena demo , nel caso in cui aveste dei dubbi, vi consiglio questo: http://www.dvara.net/HK/HK-Writes/Scenademo.asp. tenete conto che su en.wikipedia demoscena è già linkato e cosa stranissima sono linkati anche numerosi gruppi demoscenici. :-) Anche noi in Italia abbiamo i nostri, uè!

Comunque bisogna tenere in mente questo: INTRUSIONE significa ANCHE entrare nella logica profonda del sistema che permette il funzionamento di un videogame o di un software. DAM--82.51.85.105 20:08, 9 nov 2005 (CET)[rispondi]

//Ho corretto la citazione all'articolo 7 dell'Etica Hacker. L'aforisma non è di Keshlam the Seer benchè possa averla riutilizzata in questo ambito, bensì di JRR Tolkien ne "Il Signore degli Anelli" edito nel 1954. Earendel

Sono passati sette anni da questa discussione e mi ritrovo Mitnick ancora tra gli "hacker famosi". Ovviamente, come sette anni fa, lo trovo inaccettabile. L'ho rimosso poco fa e modifico anche la sua pagina. Non è un hacker, è un cracker... bravo, famoso, tutto quello che volete, ma cracker. --BrC (/me) 21:15, nov 03, 2012 (CEST)

Non entro nel merito di cosa significhi essere un "hacker famoso", ma mi chiedo se effettivamente sia un hacker italiano, visto che è nato in Polonia e non ha un nome italiano. -- .mau. ✉ 09:56, 6 feb 2006 (CET)[rispondi]

tanto per vedere altri pareri --Iron Bishop (¿?) 09:38, 10 mag 2006 (CEST)[rispondi]

Valerio Capello

[modifica wikitesto]

Considerazioni

[modifica wikitesto]

... non mi risulta un hacker.... ma piuttosto un giornalista/editore mi chiedo : ma chi ha autorizzato la pubblicazione di questo personaggio nella categoria haker. Posso capire Salvatore Sanfilippo Articoli del genere possono far sospettare che in wikipedia chi ha credito come editore può scrivere qualsiasi cosa..


Considerando che non sai di cosa stai parlando, RTFM. --Iron Bishop (¿?) 20:52, 31 ago 2006 (CEST)[rispondi]
Mi sembra che, come al solito, quando si "tocca" il termine Hacker si finisce sempre ad assumere come presupposto l'uso del PC. Essere hacker è più uno stile di vita, un modo per affrontare qualsiasi situazione. Non a caso l'imperativo che si determinò al MIT era (ed è) hands-on imperative: ogni oggetto deve poter essere smontato, per essere capito e modificato a proprio piacimento, finendo per detestare qualsiasi barriera fisica, informatica o persona tenti d’impedirglielo.

Ho voluto focalizzare questo punto nel tentativo di giustificare la presenza di Mitnick tra gli hacker, la presenza di programmatori piuttosto che di "inventori". Infatti, se riprendiamo l'etica hacker non si può fare ameno di notare lo stile "contestatore" di quegli anni che in estremo potrebbe giustificare la presenza di Mitnick tra gli hacker: ricordiamoci che un crimine è tale solo quando è definito da una comunità. Se domani il reato X o Y commesso da Mitnick viene cancellato o non considerato più tale cosa facciamo....rispostiamo MItnick ed altri da Cracker a Hackers. Quindi, concludendo, penso che la caratteristica di Wiki permetta, a differenza di qualsiasi dizionario cartaceo, di riportare il "planetario" del termine hacker lasciando al lettore il compito identificare chi e cosa rientri o no in quel termine.... Ho visto spesso bambini smontare giocattoli per modificarli secondo le loro esigenze o fantasie, alcuni addirittura prima ancora di utilizzarli e non ho potuto fare a meno di pensare all'Hacker. Ma non solo, anche quello che stiamo facendo in questo istante su Wiki è hackeraggio...smontando e rimontando concetti nel tentativo di migliorarli... Quando si metterà un "lucchetto" su questa pagina, cosa dovrà fare l'hacker? diventare un cracker? Vero è che il significato "diffuso" del termine è associato al mondo informatico ed è giusto che abbia ampio spazio, ma ritengo che debba essere ampliato il concetto così da giustificare l'hackeraggio al menù del ristorante cinese vicino al MIT o l'apertura della serratura della cassetta degli attrezzi del MIT. --Rootline (msg) 13:23, 4 gen 2010 (CET)[rispondi]

Collegamenti esterni

[modifica wikitesto]

Come spesso accade su Wiki, è meglio ricordare che i collegamenti esterni devono essere degli approfondimenti. Wiki NON è una directory di siti, di community, né è il punto di partenza di chi vuole iniziare a partecipare ad una community. Ma è un'enciclopedia. Se le community non danno alcun approfondimento fondamentale, vanno tolte.

Per ora ne ho sfoltiti alcuni. Prego però chi è esperto, di dire cosa va lasciato e cosa tolto. Elimino perciò:

  1. www.antifork.org Gruppo italiano (fondamentale per conoscere l'hacking? la pagina sui progetti non funziona)
  2. www.s0ftpj.org Gruppo italiano (autori di BFI, ezine ormai storica) (fondamentale per conoscere l'hacking?)
  3. termolihacking.altervista.org Gruppo italiano (fondamentale per conoscere l'hacking?)
  4. www.kuht.it Community italiana che dal 1999 crede nelle vera fondamenta delle parole "hack*" in Italia, e in cui si discute liberamente di software libero, open source, sviluppo, sicurezza, networking e ricerca informatica, chiuso il 30 Gennaio 2006 dopo più di 6 anni di attività. (fondamentale per conoscere l'hacking, a parte il fatto che ora è defunta?)

Amon(☎ telefono-casa...) 12:30, 2 set 2006 (CEST)[rispondi]

Io invece trovo che antifork e s0ftpj debbano essere lasciati in questa voce, ma che HackerJournal debba essere spostato alla pagina niubbo, o meglio eliminato. Va aggiunto al tuo elenco il sito sikurezza.org. --Iron Bishop (¿?) 22:08, 7 set 2006 (CEST)[rispondi]

La "definizione" (se cosi' si puo' chiamare) di hacker secondo il MIT (la lettura del Jargon e' conditio sine qua non) a mio parere vorrebbe che non ci si facesse troppe "pippe" riguardo ai siti che si linkano, a mio parere vanno messi tutti... --gsg 23:29, 7 set 2006 (CEST)[rispondi]

Ok. Amon(☎ telefono-casa...) 23:38, 7 set 2006 (CEST)[rispondi]

Hacker famosi

[modifica wikitesto]

Ciao, la lista Hacker famosi comprende quasi solo programmatori e, come per il resto della pagina, forse dovrebbe esser suddivisa tra Hacker programmatori, Hacker esperti di sicurezza e Hacker hardware, per non fare un unico pentolone di professionalità diverse e per non creare confusione tra i vari termini.

  • Hacker programmatori
    • Andrea Arcangeli, programmatore (Kernel Linux).
    • Alessandro Rubini, programmatore (device drivers)
    • Richard Stallman - programmatore (autore, tra gli altri, di Emacs e GCC), ideatore del concetto di Software libero e di copyleft
    • Ken Thompson e Dennis Ritchie - autori del sistema operativo Unix
    • Linus Torvalds - autore del Kernel Linux
    • Steve Wozniak - cofondatore di Apple Computer
    • Jamie Zawinski - Netscape Navigator, XEmacs e Mozilla hacker
    • Larry Wall - autore del Perl
    • Ward Cunningham - ideatore del concetto di wiki
    • Joseph Falck - Programmatore con capicità e abilità. Creatore dell'Hack Sat Italiana e fondatore dell'Unione Digitale Italiana (admin. DarkSat)

a questa lista potremmo aggiungere Bill Joy e tanti altri, vedi en:Hacker#Skilled_programmers.

  • Hacker mediatici
    • Valerio Capello (ElfQrin), pubblicato su vari siti e riviste internazionali, tra cui 2600 e il Jargon File.
    • Eric S. Raymond - fondatore del movimento open source, scrittore di libri e saggi sulla cultura hacker

a questa lista potremmo aggiungere Bill Gates e tanti altri, vedi en:Hacker#Hacker_media_personalities.

  • Hacker esperti di sicurezza
    • Raoul Chiesa, security tester, collabora con il Transcrime
    • Tron - abile phreaker tedesco morto in modo misterioso
    • Johan Helsingius - mantenne il più famoso anonymous remailer del mondo, finché non lo chiuse nel 1996
    • Salvatore "antirez" Sanfilippo, autore di Hping
    • Tsutomu Shimomura - avversario del famoso cracker Kevin Mitnick, che riuscì a far arrestare

a questa BISOGNA aggiungere Kevin Mitnik e tanti altri, vedi en:Hacker_(computer_security)#Notable_intruders_and_criminal_hackers e en:Hacker_(computer_security)#Hacker_(computer_security)#Notable_intruders_and_criminal_hackers. --Trek00 17:01, 15 feb 2007 (CET)[rispondi]

Kevin Mitnik è un cracker, evidentemente chi edita la pagina non si prende la briga di andarsi a guardare le discussioni fatte qui, su Wiki(en) e nel resto del mondo. Si sono addirittura Hacker che lo disprezzano. Rimuovo il suo nome dagli Hacker famosi. BrC 09:40, 21 ago 2013 (CET)[rispondi]

Si cita Tron e non Wau Holland?? --87.10.33.149 22:55, 22 ago 2007 (CEST)[rispondi]

Andrea Ghirardini

[modifica wikitesto]

Secondo me (e lo conosco di persona) va tolto. Sarà anche sicuramente un hacker ma se viene inserito allora direi che posso portare una bella lista di persone altrettanto (o più) meritevoli di questo titolo. Senza contare che la sua pagina sembra scritta da lui stesso per cui io suggerirei la cancellazione sia del collegamento che della pagina a cui punta. ciampix

Controsenso?

[modifica wikitesto]

Non è un controsenso scrivere (testuali parole) "Non sono certamente Hacker in senso stretto tutti coloro che affermano di esserlo, in un certo senso gli Hacker in senso stretto non esistono, perché se qualcuno sapesse della loro esistenza per definizione non esisterebbero." e poi scrivere sotto "Hacker Famosi"? --83.190.208.153 19:03, 11 apr 2007 (CEST)[rispondi]

Penso di no. Affermare di essere un hacker è cosa ben diversa da essere riconosciuto come hacker da una comunità di persone. --Iron Bishop (¿?) 20:51, 11 apr 2007 (CEST)[rispondi]

Io sono daccordo con la frase in questione, gli hacher famosi sono persone che hanno fatto qualcosa di grande visibile da tutti. Hanno lasciato un segno nella storia ed è per questo che devono apparire in quella lista. BerserkerWelding 22:48, 23 feb 2008 (CET)[rispondi]

Controsensi

[modifica wikitesto]

Per me la pagina è piena zeppa di controsensi ed errori. Tanto per cominciare la definizione iniziale di Hacker non si applica a nessun campo di interesse specifico mentre la parte "Significati" parla esplicitamente e unicamente di informatica (tralasciando "Reality Hacker" che per me non ha nessuna attinenza con la voce in questione)! Per quanto ne so l'unica prerogativa di un hacker è la sete di conoscenza altrimenti la definizione non potrebbe applicarsi ad esempio a Gauss (come scritto nella citazione). Detto questo non riesco a comprendere perché una persona assetata di conoscenza non possa dire in giro di essere un Hacker, per non parlare del fatto che tutti i partecipanti all'hackmeeting non sarebbero Hacker perché c'è scritto chiaramente nel sito "Presentazione dell'evento annuale e delle iniziative correlate che riguardano gli hacker italiani.". Questa voce secondo me è completamente da rifare. --83.190.203.47 20:32, 15 lug 2007 (CEST) (Sono Sh4rk89 non riesco a loggarmi)[rispondi]

Sono gli altri che ti devono considerare un hacker, per fare un paragone, una bella ragazza non va in giro a dire "io sono bella" allo stesso modo un laureato non va in giro a dire "io sono intelligente". Anche io sono un grande appassionato, leggo il jargon file, modifico il mio sistema operativo un giorno si e l'altro pure. Ma non mi posso definire Hacker. BerserkerWelding 21:07, 24 feb 2008 (CET)[rispondi]

Semiprotezione

[modifica wikitesto]

Visto che ormai la quasi totalità dell'attività sulla voce consiste nell'inserimento (e rimozione) di illustri sconosciuti in questa lista ho deciso di proteggere ai non registrati, qualora questo balletto andasse avanti anche con utenze registrate sono pronto a considerare anche un blocco totale. Detto questo penso sarebbe opportuno che eventuali modifiche di quel genere venissero proposte qui. Grazie. --Brownout(msg) 13:58, 30 dic 2007 (CET)[rispondi]

Era ora. Ciao!:)--DrugoNOT 16:30, 30 dic 2007 (CET)[rispondi]

Spam nei collegamenti esterni

[modifica wikitesto]

Dalla cronologia si può notare un fastidioso spam nei collegamenti esterni, penso che tutte le persone che hanno contribuito alla stesura delle pagina abbiano un sito, un portale o X pagine personali sull'argomento. Non mi sembra il caso. BerserkerWelding 23:50, 27 feb 2008 (CET)[rispondi]

Si ripropone una versione italiano-inglese di gli/i pneumatici... Io ho sempre detto "uno hacker...". Hacker ha l'H iniziale e in inglese viene pronunciata. In italiano? Se sì ci vorrebbe l'articolo "uno", altrimenti va bene l'"un" come per molte altre parole inglesi ormai entrate nella lingua italiana (perdendo così l'acca iniziale che da noi raramente si pronuncia) come "un hotel". --Amon(☎ telefono-casa...) 19:01, 7 ago 2008 (CEST)[rispondi]

La pronuncia di hacker, oramai è perfettamente italianizzata senza H aspirata, quindi ci vuole l'articolo "un". PersOnLine 15:55, 5 gen 2010 (CEST)[rispondi]

Correzione vocabolo

[modifica wikitesto]

Nella sezione "Significati" della voce "Hacker"

"[...]Qualcuno che riesce ad inserirsi in un sistema o in una rete per aiutare i proprietari a prendere coscienza di un problema di sicurezza. Anche detti "white hat hacker" o "sneacker". Molte di queste persone sono impiegate in aziende di sicurezza informatica e lavorano nella completa legalità. Gli altri vengono definiti "black hat hacker" sebbene spesso il termine venga connotato anche in maniera più negativa del semplice "aiutare i proprietari" e collegato al vero e proprio vandalismo.[...]"

la grafia della parola è sbagliata, in realtà è sneaker, dal verbo "to sneak" che vuol dire appunto, tra i suoi vari significati, "aggirarsi furtivamente". Questo commento senza la firma utente è stato inserito da Nihil il druido (discussioni · contributi).

Grazie della segnalazione: ho corretto la voce; avresti anche potuto farlo tu: come modificare una pagina. --Pap3rinik (msg) 16:51, 17 dic 2008 (CET)[rispondi]
La voce è semiprotetta e l'utente non è autoconfirmed. --Brownout(msg) 17:01, 17 dic 2008 (CET)[rispondi]

Possibile voce da aggiungere alla Bibliografia

[modifica wikitesto]

Non perche' l'ho scritto io :-) ma credo che questo libro rilasciato con Licenza CC possa essere un utile approfondimento da inserire nella bibliografia, tanto piu' che e' disponibile online:

--Carlogubitosa (msg) 19:35, 30 dic 2008 (CET)[rispondi]

Hacker intraducibile

[modifica wikitesto]

Io comincerei l'articolo scrivendo: hacker (letteralmente pirata) è una parola difficilmente traducibile...

hacker letteralmente vuol dire qualcosa di simile a carpentiere, uno che ci sa fare con l'ascia. Per estensione, uno che se la sa cavare a fare cose, maneggino, smanettone. Per ulteriore estensione, uno che sa trafficare con i dettagli tecnici di qualcosa, fra l'altro computer. Il resto è ben spiegato nella pagina --Pot (msg) 17:28, 23 mar 2010 (CET)[rispondi]
maneggino? non credo che sia una parola nell'uso comune... mi da più l'idea di un termine quasi dialettale-toscano, credo che al più si possa lasciare la parola smanettone (anche se a mio parere non da' per nulla l'idea corrispondente) -- Fabio
No, la traduzione letterale di "hacker" non è "pirata" quindi non vedo perché usare questa forzatura. -- BrC 14:30, 29 maggio 2010 (CET)
qualche aggiornamento su questa linea di discussione? l'inizio attuale che lo rende come "pirata informatico" è fuorviante, la voce "Pirateria_informatica" legata alla definizione è descritta chiaramente come collezione di attività illecite --Armando Edera (msg) 09:23, 27 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Filmografia

[modifica wikitesto]

Posso aggiungere alla pagina una filmografia riguardante l'argomento? Poi si potrà discutere se un film è adatto o meno a rientrare nella categoria. E' solo un'idea, voi che dite? --FiloMJ (msg) 09:33, 27 gen 2011 (CET)[rispondi]

Puoi farlo, certo. Forse un'idea ancora migliore è, prima, quella di aggiungere la tua proposta qui, poi sentire i pareri degli altri utenti in proposito - se arrivano - e, solo in seguito, aggiornare la voce ;) --Pap3rinik (msg) 16:22, 2 lug 2011 (CEST)[rispondi]

Voce da aggiungere alla bibliografia

[modifica wikitesto]

Un libro da aggiungere, secondo me, alla bibliografia: Spaghetti Hacker.

cracker non hacker!!!

[modifica wikitesto]

chi fa i danni sono cracker, gli hacker sono tutt'altra cosa e non fanno i danni, ci arrivate a sapere la differenza tra di loro ? Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 78.159.223.141 (discussioni · contributi) 2015-10-08T18:28:05‎ (CEST).

Sì, ci arriviamo, non preoccuparti. E la voce mi pare infatti che lo spieghi in maniera sufficientemente accurata. Se vuoi, puoi contribuire con suggerimenti (firmati) o modificando l'articolo. ----SoujaK 11:39, 9 ott 2015 (CEST)[rispondi]

Collegamenti esterni modificati

[modifica wikitesto]

Gentili utenti,

ho appena modificato 1 collegamento/i esterno/i sulla pagina Hacker. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 06:53, 11 mar 2018 (CET)[rispondi]

Senza fonti/RO

[modifica wikitesto]

Sposto qui, in attesa che qualcuno ne trovi le fonti, parti che sembrano RO:

Template
Qualcuno che, attraverso l'esperienza o per tentativi successivi, modifica un software esistente in modo tale da rendere disponibile una nuova funzione. Più che una competizione, lo scambio tra diversi programmatori di modifiche sui relativi software è visto come un'occasione di collaborazione.

Un "Reality Hacker" o "Urban Spelunker" è qualcuno che si addentra nei meandri più nascosti di una città, spesso mettendo a segno "scherzi" elaborati per il divertimento della comunità.

Un Hacker in senso stretto è colui che associa ad una profonda conoscenza dei sistemi una intangibilità dell'essere, esso è invisibile a tutti eccetto che a se stesso. Non sono certamente Hacker in senso stretto tutti coloro che affermano di esserlo, in un certo senso gli Hacker in senso stretto non esistono, perché se qualcuno sapesse della loro esistenza per definizione non esisterebbero.

==Il concetto==
Il [[New Hacker Dictionary]], compendio online dove sono raccolti i termini gergali dei programmatori, elenca ufficialmente nove diverse connotazioni per la parola "hack" e un numero analogo per "hacker". Eppure la stessa pubblicazione include un saggio d'accompagnamento in cui si cita [[Phil Agre]], un hacker del MIT che mette in guardia i lettori a non farsi fuorviare dall'apparente flessibilità del termine. "''Hack ha solo un significato''" - sostiene Agre - "''Quello estremamente sottile e profondo di qualcosa che rifiuta ulteriori spiegazioni.''"
A prescindere dall'ampiezza della definizione, la maggioranza degli odierni hacker ne fa risalire l'etimologia al [[Massachusetts Institute of Technology|MIT]], dove il termine fece la sua comparsa nel gergo studentesco all'inizio degli [[Anni 1950|anni cinquanta]]. Secondo una pubblicazione diffusa nel [[1990]] dal MIT Museum, a documentare il fenomeno dell'hacking, per quanti frequentavano l'istituto in quegli anni il termine "hack" veniva usato con un significato analogo a quello dell'odierno "''goof''" (''scemenza'', ''goliardata''). Stendere una vecchia carcassa fuori dalla finestra del dormitorio veniva considerato un "hack", ma altre azioni più pesanti o dolose - ad esempio, tirare delle uova contro le finestre del dormitorio rivale, oppure deturpare una statua nel campus - superavano quei limiti. Era implicito nella definizione di "hack" lo spirito di un divertimento creativo e innocuo.
È a tale spirito che s'ispirava il gerundio del termine: "hacking". Uno studente degli [[Anni 1950|anni cinquanta]] che trascorreva gran parte del pomeriggio chiacchierando al telefono o smontando una radio, poteva descrivere quelle attività come "hacking". Di nuovo, l'equivalente moderno per indicare le stesse attività potrebbe essere la forma verbale derivata da "''goof''" - "''goofing''" o "''goofing off''" (prendere in giro qualcuno, divertirsi).

==Analisi storica==
Questo fondamentale tabù contro gli atti dolosi rimane il primario collegamento culturale esistente tra l'idea di [[hacking]] del primo scorcio del [[XXI secolo]] e quello degli [[Anni 1950|anni cinquanta]]. È importante notare come, mentre la definizione di computer hacking abbia subito un'evoluzione durante gli ultimi quattro decenni, il concetto originario di hacking in generale - a esempio, burlarsi di qualcuno oppure esplorare tunnel sotterranei - sia invece rimasto inalterato.

Il desiderio di confinare la cultura del computer hacking all'interno degli stessi confini etici appare opera meritevole ma impossibile. Nonostante la gran parte dell'[[hacking]] informatico aspiri al medesimo spirito di eleganza e semplicità, il medium stesso del software offre un livello inferiore di reversibilità. Smontare una macchina della polizia è opera semplice in confronto allo smantellamento di un'idea, soprattutto quando è ormai giunta l'ora per l'affermazione di tale idea. Da qui la crescente distinzione tra "[[black hat]]" e "[[white hat]]" ("cappello nero" e "cappello bianco") - hacker che rivolgono nuove idee verso finalità distruttive, dolose contro hacker che invece mirano a scopi positivi o, quantomeno, informativi. Una volta oscuro elemento del gergo studentesco, la parola "hacker" è divenuta una palla da biliardo linguistica, soggetta a spinte politiche e sfumature etiche. Forse è questo il motivo per cui a così tanti hacker e giornalisti piace farne uso. Nessuno può tuttavia indovinare quale sarà la prossima sponda che la palla si troverà a colpire.

== Hacker famosi ==

* [[Richard Greenblatt]] e [[Bill Gosper]] - programmatori, considerati i fondatori della comunità hacker nella prima parte degli [[anni 1960]]
* [[Richard Stallman]] - programmatore (autore, tra gli altri, di [[Emacs]] e [[GNU Compiler Collection|GCC]]), ideatore del concetto di [[Software libero]] e di [[copyleft]]
* [[Ward Cunningham]] - ideatore del concetto di [[wiki]]
* [[Johan Helsingius]] - mantenne il più famoso [[anonymous remailer]] del mondo, finché non lo chiuse nel [[1996]]
* [[Eric S. Raymond]] - fondatore del movimento [[open source]], scrittore di libri e saggi sulla cultura hacker
* [[Tsutomu Shimomura]] - avversario del famoso [[Cracker (informatica)|cracker]] [[Kevin Mitnick]], che riuscì a far arrestare
* [[Ken Thompson]] e [[Dennis Ritchie]] - autori del sistema operativo [[Unix]]
* [[Linus Torvalds]] - autore del [[Kernel Linux]]
* [[Larry Wall]] - autore del [[Perl]]
* [[Tron (hacker)|Tron]] - abile [[phreaker]] tedesco morto in modo misterioso
* [[John Draper]] - Meglio conosciuto come Capitan Crunch, primo phreaker della storia
* [[Loyd Blankenship]] - Meglio conosciuto come [[The Mentor]]. Scrittore del breve saggio ''[[Manifesto hacker|The Hacker
Manifesto]]'', considerato una pietra miliare della cultura hacker
* [[George Francis Hotz]] - È stato il primo a violare la sicurezza della [[PlayStation 3]], è diventato famoso con alcuni tool da lui sviluppati per il ''[[jailbreak (informatica)|jailbreak]]'' dell'[[IPhone]]
* [[Rafael Núñez (hacker)|Rafael Núñez]] - noto anche come RaFa (...), hacker venezuelano, membro dei World of Hell
* [[Adrian Lamo]]
* [[Steve Wozniak]]
* [[Robert Morris (hacker)|Robert Morris]]
* [[Edward Snowden|Edward Joseph Snowden]] È noto per aver rivelato pubblicamente dettagli di diversi programmi di sorveglianza di massa del governo statunitense e britannico 
* [[Gary McKinnon]] (hacker) anche noto come "Solo" È accusato dalla giustizia statunitense di aver perpetrato "la più grande intrusione informatica su computer appartenenti alla difesa che si sia mai verificata in tutti i tempi."
* [[Jono Bacon]]
* [[Ingo Molnar]] è un [[programmatore]] e hacker ungherese attualmente impiegato presso la Red Hat
* [[Fredrik Neij]] alias TiAMO (27 aprile 1978), è un hacker svedese. È cofondatore di [[The Pirate Bay]]
* [[Georg C. F. Greve]] È il fondatore e presidente della [[Free Software Foundation Europe]]
* [[Bradley M. Kuhn]] è un [[programmatore]] e hacker statunitense
* [[Benjamin Mako Hill]] È un collaboratore dei progetti [[Debian]] e [[Ubuntu]] e sviluppatore di software libero
* [[William John Sullivan]] È noto per aver rivelato pubblicamente dettagli di diversi programmi di sorveglianza di massa del governo statunitense e britannico
* [[Onel de Guzmán]]
* [[Ricardo Galli]] è un [[programmatore]] e hacker spagnolo
* [[Anonymous]], un gruppo di hacker, senza capo che si basa sul potere collettivo
* [[Fravia|Francesco Vianello]] (soprannominato '''Fravia''', ''' Fravia''' e '''Fravia ''') (1952 – 2009) hacker ed ingegnere inverso italiano
* [[KinG-LioN|Pasquale Venditto]] (soprannominato '''KinG-LioN''') hacker e programmatore, fondatore del gruppo European Hackers Team (EHT), gruppo "white hat" attivo dal 1999 al 2008


idraulico(msg) 14:32, 10 mag 2018 (CEST)[rispondi]

Sezione iniziale

[modifica wikitesto]

[@ Folto82] Nella sezione iniziale, il significato è stato un po' stravolto rispetto alle fonti usate nel testo. Sembra avere adesso un'accezione più negativa, che in alcuni casi indubbiamente può avere, soprattutto nel linguaggio giornalistico, ma bisogna contestualizzare. Non escludo di ridimensionarlo o ripristinare la situazione precedente, nei prossimi giorni. Avviso anche il progetto informatica. --Titore (msg) 14:00, 1 nov 2018 (CET)[rispondi]

Basta aggiungere che un hacker può anche agire all'opposto ovvero difendere un sistema da attacchi, in seconda istanza (Etical Hacking). --Folto82 (msg) 14:06, 1 nov 2018 (CET)[rispondi]
Mi trovo d'accordo con le perplessità emerse da [@ Titore] e perciò ho i miei dubbi sulla soluzione di [@ Folto82]. Abbiamo un problema se il significato prevalente è "pirata informatico". Non credo che il mondo della cinematografia sia diventata una fonte più rilevante rispetto ai chilometri di manifesti della originaria cultura hacker ai tempi d'oro del MIT etc. Anche questa cosa dell'etical hacking sta sfuggendo di mano. In sostanza, siamo tutti d'accordo che si potrebbe dedicare un'intera voce sulle controversie su questo termine, però rimane un uso improprio del termine chiamare hacker un tizio che ti buka il sistema11!1! e doversi chiarire dicendo che c'è una sua versione "etica". asd. --Valerio Bozzolan (msg) 22:20, 3 nov 2018 (CET)[rispondi]
Il messaggio che passa è effettivamente Hacker = ti buko il sistema11!1!--Ferdi2005 (Posta) 22:54, 3 nov 2018 (CET)[rispondi]
Comunque io sapevo che il significato originario era quello, esperto in grado di...(a meno che non è un semplice "guardone"...)...che poi nel tempo i significati mutano con sfumature diverse è un fatto contingente dipendente dallo sviluppo dell'informatica...vedi anche significato inglese di http://www.wordreference.com/enit/hack --Folto82 (msg) 06:54, 4 nov 2018 (CET)[rispondi]
Hai ben evidenziato il problema, persino il termine su Word Reference è coinvolto con la cultura di massa. Ad ogni modo ritengo impeccabile la definizione da en:Hacker:
A computer hacker is any skilled computer expert that uses their technical knowledge to overcome a problem. While "hacker" can refer to any skilled computer programmer, the term has become associated in popular culture with a "security hacker", someone who, with their technical knowledge, uses bugs or exploits to break into computer systems.
--Valerio Bozzolan (msg) 14:17, 4 nov 2018 (CET)[rispondi]
Quoto pienamente Valerio Bozzolan. In una presentazione sull'etica hacker realizzata per il Linux Day del 2013 cito:
persona che si impegna nell'affrontare sfide intellettuali per aggirare o superare creativamente le  limitazioni che gli vengono imposte, non limitatamente ai suoi ambiti d'interesse, ma in tutti gli aspetti della sua vita (Fonte: Wikipedia)
non mi sembra una definizione scorretta. Si potrebbe aggiungere (come nella versione in inglese, ma come mi sembra ci fosse anni fa in quella italiana), che nella cultura di massa il termine è associato a chi si introduce illegalmente nei sistemi. A mio avviso l'unica definizione che fa fede è quella riconosciuta dagli hacker stessi, ossia lo Jargon File che nelle prime 3 definizioni recita:
1. A person who enjoys exploring the details of programmable systems and how to stretch their capabilities, as opposed to most users, who prefer to learn only the minimum necessary.  2. One who  programs enthusiastically (even obsessively) or who enjoys programming rather than just theorizing about programming.  3. A person capable of appreciating {hack value}
Nel cercare di proporre una soluzione rimango sgomento dalle reference riportate nella pagina. Direi che non ci sono commenti su quella riportata nel sito del Corriere. Propongo la modifica:
"L'hacker è una persona che trae piacere nell'esplorare i dettagli dei sistemi programmabili e di come estenderne l'utilizzo[1]. L'hacker si impegna nell'affrontare sfide intellettuali per aggirare o superare creativamente le limitazioni che gli vengono imposte, non limitatamente ai suoi ambiti d'interesse, ma in tutti gli aspetti della sua vita. In ambito informatico l'hacker, con riferimento alla rete Internet, è un esperto di programmazione e di reti telematiche che, perseguendo l’obiettivo di democratizzare l'accesso all'informazione e animato da princìpi etici, opera per aumentare i gradi di libertà di un sistema chiuso e insegnare ad altri come mantenerlo libero ed efficiente[2]. Nella cultura mediatica l'hacker è indicato come un esperto di informatica, programmazione, sistemi e sicurezza informatica, in grado di introdursi/violare illegalmente ovvero senza autorizzazione reti di computer[3]. È una grave scorrettezza considerarlo un dilettante come in questa definizione del Corriere.
--Fero~itwiki (msg) 01:53, 14 mag 2019 (CEST)[rispondi]
Direi che siamo praticamente tutti d'accordo. asd [@ Fero~itwiki] hai il nulla osta :) --Valerio Bozzolan (msg) 08:11, 14 mag 2019 (CEST)[rispondi]

Collegamenti esterni modificati

[modifica wikitesto]

Gentili utenti,

ho appena modificato 1 collegamento esterno sulla pagina Hacker. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot.

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 04:08, 4 giu 2019 (CEST)[rispondi]

Collegamenti esterni interrotti

[modifica wikitesto]

Una procedura automatica ha modificato uno o più collegamenti esterni ritenuti interrotti:

In caso di problemi vedere le FAQ.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 14:38, 6 lug 2020 (CEST)[rispondi]

Collegamenti esterni interrotti

[modifica wikitesto]

Una procedura automatica ha modificato uno o più collegamenti esterni ritenuti interrotti:

In caso di problemi vedere le FAQ.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 17:06, 4 feb 2022 (CET)[rispondi]

  1. ^ Jargon File, su http://www.catb.org/. URL consultato il 14 maggio 2019.
  2. ^ hacker nell'Enciclopedia Treccani, su www.treccani.it. URL consultato il 14 maggio 2019.
  3. ^ hacker tag nel sito Spazio Consumatori, su www.spazioconsumatori.tv. URL consultato il 14 maggio 2019.