Vai al contenuto

Discussione:Galleria San Federico

Contenuti della pagina non supportati in altre lingue.
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Questa voce rientra tra gli argomenti trattati dal progetto tematico sottoindicato.
Puoi consultare le discussioni in corso, aprirne una nuova o segnalarne una avviata qui.
 Piemonte
La voce è stata monitorata per definirne lo stato e aiutarne lo sviluppo.
Ha ottenuto una valutazione di livello sufficiente (settembre 2012).
BLievi problemi relativi all'accuratezza dei contenuti. Informazioni esaustive nella gran parte dei casi, ma alcuni aspetti non sono del tutto approfonditi o altri non sono direttamente attinenti. Il tema non è stabile e potrebbe in breve necessitare di aggiornamenti. (che significa?)
AVoce scritta in buon italiano e con buono stile. Sintassi e lessico adeguati, linguaggio chiaro e scorrevole, con uso attento di termini specifici. Strutturazione in paragrafi soddisfacente. (che significa?)
BLievi problemi relativi alla verificabilità della voce. Un aspetto del tema non è adeguatamente supportato da fonti attendibili. Alcune fonti andrebbero sostituite con altre più autorevoli. Il tema non è stabile e potrebbe in breve necessitare di aggiornamenti. (che significa?)
CSeri problemi relativi alla dotazione di immagini e altri supporti grafici nella voce. Mancano alcuni file importanti per la comprensione del tema. (che significa?)
Monitoraggio effettuato nel settembre 2012

Ampliamento voce

[modifica wikitesto]

Essendo allo stato di abbozzo, amplio la voce con testi più congrui e completi, nell'ambito dei progetti ad essa correlati.
--Enryonthecloud (msg) 23:04, 30 gen 2012 (CET)[rispondi]

Propongo di aggiornare la voce chiarendo che nel 1931, quando si propose la costruzione della Galleria San Federico, a Torino vi erano quattro gallerie: la Natta, poi Geisser (1858) demolita e sostituita dalla San Federico, la Subalpina (1874), la Nazionale (1889), demolita poi nel 1935 nell'ambito dei lavori di sistemazione del tratto meridionale di via Roma, quello tra piazza San Carlo e piazza Carlo Felice. La Umberto I, inaugurata il 1° aprile 1890. Senza contare il minuscolo (e ottocentesco) vicolo coperto tra Corso Vittorio Emanuele e via G. Pomba che costituiva anche un accesso al cinema Nazionale. Tutt'ora esistente (seppure chiuso e in condizioni di degrado). --2001:B07:AE6:30BD:9A3:EF00:D98:D05F (msg) 19:53, 15 lug 2023 (CEST)[rispondi]