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Discussione:Assedio di Vienna

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Turchi musulmani

[modifica wikitesto]

Salve, trovo scorretto enfatizzare nelle prime pagine dell'articolo dell'assedio di Vienna il credo religioso dei Turchi Ottomani. Tutti sanno benissimo che i Turhi Ottomani erano musulmani, mentre le motivazioni che li spingevano alla conquista dei balcani non erano di matrice religiosa. L'impero turco ottomano era una realtà multinazionale, molto tollerante dal punto di vista religioso rispetto ai rigidi standard dell'epoca, specialmente dell'Europa cristiana. Enfatizzare la musulmanità turca sembra suggerire al lettore ingenuo o impreparato per affrontare l'epoca Moderna, tanto complessa e contradditoria, che i musulmani volessero conquistare l'europa per islmanizzarla, come sostengono ad esempio i rappresentanti della Lega Lombarda in un imbarazzante tentativo di reinterpretazione storica. Si crea anche un fuorviante e pericoloso parallelo tra i terribili eventi che avvengo oggi nel mondo musulmano e fatti avvenuti quasi 500 anni fa che non hanno nulla a che vedere con la situazione odierna. Non mi pare che venga sottolineata spesso la fede nelle voci di Wikipedia, come ad esempio 'la Francia Cristiana Cattolica' o 'La Svezia Protestante'. Per concludere, non metto in dubbio la buona fede del traduttore nell'offrire una versione italiana di un articolo scritto in Inglese. Voglio però mettere in guardia i fruitori di questa enciclopedia libera dalla tendenza molto abusata e spesso dilettantesca di catalogare e schemattizare con eccessivo rigore informazioni che possono venire enunciate nei paragrafi successivi della voce. In questo caso, si può dire in un secondo momento che i Turchi erano musulmani, e che questo assedio fu vissuto da gran parte della cristianità come un momento decisivo della secolare lotta con l'islam, culminato poi nella bataglia di Lepanto del 1571 e nella battaglia di Vienna del 1683. In questo maniera si riesce a contestualizzare meglio la dimensione religiosa del conflitto, che sia ben chiaro esisteva e veniva vissuta molto intensamente, ma che però non era la dimensione fondamentale, come invece era ad esempio per i cristiani la Prima Crociata (1096-1099). Luca Redaelli.

Caro Luca, hai perfettamente ragione e, se mi concedi un po' di tempo, modificherò la voce, sottolineando che le ansie umane di dominio e di sopraffazione non hanno - in linea di massima - alcun nesso con razze (se mi passi l'assurdo scientifico di tale termine), culture linguistiche o religiose. Ciao. --Cloj 08:42, 19 lug 2010 (CEST)[rispondi]

Preso da un'pò più su: "L'impero turco ottomano era una realtà multinazionale, molto tollerante dal punto di vista religioso rispetto ai rigidi standard dell'epoca, specialmente dell'Europa cristiana." Si deve prendere in considerazione però, "che tolerante rispetto al" non significa tolerante in un modo assoluto. Suppongo che sg. Luca Redaelli non abbia mai letto qualcosa che riguarda le campagne di islamisazione nei Balkani del 17'esimo seccolo o dei cosiddetti °eniciari° che furono degli adolescenti cristiani quali dopo una specifica "educazione" venivano trasformati in °machine da guerra° mussulmane. Per quanto furono toleranti i turchi si deve prima di tutto chiedere ai popoli che sono stati sotto il suo dominio. Dino Rediferro (msg) 00:53, 28 set 2016 (CEST)[rispondi]