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Diocle di Fliunte

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Diocle (Fliunte, seconda metà del V secolo a.C. – ...) è stato un drammaturgo greco antico.

Diocle, ateniese o di Fliunte, viene annoverato tra gli ultimi rappresentanti della commedia antica e i primi della commedia di mezzo; fu contemporaneo di Sannirione e di Filillio[1].

La Suda riporta alcuni suoi titoliː Θάλαττα (Marina)[2], Μέλιτται (Le api), Ὄνειροι (I sogni), Βάκχαι (Le baccanti), Θυέστης (Tieste)[3]. Dai titoli emerge una tendenza che è già della mese, come l'uso di protagoniste femminili, specie cortigiane e la parodia dei miti consacrati dal teatro di Euripide.

Sempre secondo Suda, avrebbe inventato le percussioni di scena con vasellame di argilla, una sorta di stomp greco.

  1. ^ Cfr. le voci corrispondenti di Suda.
  2. ^ Come specificato in Ateneo, XIII, 576c, si trattava di una etera.
  3. ^ Suda chiarisce che ne furono rappresentate due versioni.
  • R. Kassel-C. Austin, PCG, vol. 5, pp. 18 ss.

Voci correlate

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