Diocesi di Carcabia
Carcabia Sede vescovile titolare Dioecesis Carcabiensis Chiesa latina | |
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Vescovo titolare | Manuel Nin, O.S.B. |
Istituita | 1933 |
Stato | Tunisia |
Diocesi soppressa di Carcabia | |
Eretta | ? |
Soppressa | ? |
Dati dall'annuario pontificio | |
Sedi titolari cattoliche | |
La diocesi di Carcabia (in latino Dioecesis Carcabiensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Carcabia, nell'odierna Tunisia, è un'antica sede episcopale della provincia romana di Bizacena.
Sono tre i vescovi documentati di Carcabia. Vittoriano partecipò al concilio di Cabarsussi, tenuto nel 393 dai massimianisti, setta dissidente dei Donatisti, e ne firmò gli atti; fu condannato, assieme agli altri vescovi massimianisti, nel concilio donatista di Bagai del 394. I massimianisti sostenevano la candidatura di Massimiano sulla sede di Cartagine, contro quella di Primiano.[1]
Alla conferenza di Cartagine del 411, che vide riuniti assieme i vescovi cattolici e donatisti dell'Africa romana, prese parte il donatista Donaziano; la diocesi in quell'occasione non aveva vescovi cattolici.[2]
Ultimo vescovo noto di Carcabia è Simplicio, il cui nome figura all'84º posto nella lista dei vescovi della Bizacena convocati a Cartagine dal re vandalo Unerico nel 484; Simplicio, come tutti gli altri vescovi cattolici africani, fu condannato all'esilio.[3]
Dal 1933 Carcabia è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 2 febbraio 2016 il vescovo titolare è Manuel Nin, O.S.B., esarca apostolico di Grecia.
Cronotassi
[modifica | modifica wikitesto]Vescovi
[modifica | modifica wikitesto]- Simplicio † (menzionato nel 484)
Vescovi titolari
[modifica | modifica wikitesto]- José Lafayette Ferreira Álvares † (26 luglio 1965 - 1º febbraio 1971 nominato vescovo di Bragança Paulista)
- Cláudio Hummes, O.F.M. † (22 marzo 1975 - 29 dicembre 1975 succeduto vescovo di Santo André)
- Vittorio Luigi Mondello (10 dicembre 1977 - 30 luglio 1983 nominato vescovo di Caltagirone)
- Louis Mbwôl-Mpasi, O.M.I. (4 giugno 1984 - 1º settembre 1988 nominato vescovo di Isangi)
- Jusztin Nándor Takács, O.C.D. † (23 dicembre 1988 - 31 marzo 1990 nominato vescovo coadiutore di Székesfehérvár)
- Peter Dubovský, S.I. † (12 gennaio 1991 - 10 aprile 2008 deceduto)
- Dīmītrios Salachas † (23 aprile 2008 - 14 maggio 2012 nominato vescovo titolare di Grazianopoli)
- Borys Gudziak (21 luglio 2012 - 19 gennaio 2013 nominato eparca di San Vladimiro il Grande di Parigi)
- Manuel Nin, O.S.B., dal 2 febbraio 2016
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (LA) Pius Bonifacius Gams, Series episcoporum Ecclesiae Catholicae, Leipzig, 1931, p. 465
- (LA) Stefano Antonio Morcelli, Africa christiana, Volume I, Brescia, 1816, p. 120
- (FR) Anatole Toulotte, Géographie de l'Afrique chrétienne. Bizacène et Tripolitaine, Montreuil-sur-mer, 1894, pp. 75-76
- (FR) Joseph Mesnage, L'Afrique chrétienne, Paris, 1912, p. 189
- (FR) André Mandouze, Prosopographie chrétienne du Bas-Empire, 1. Prosopographie de l'Afrique chrétienne (303-533), Paris, Éditions du Centre National de la Recherche Scientifique, 1982
- (FR) Auguste Audollent, v. Carcabia, «Dictionnaire d'histoire et de géographie ecclésiastiques», vol. XI, Paris, 1949, coll. 1002-1003
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) La sede titolare nel sito di www.catholic-hierarchy.org
- (EN) La sede titolare nel sito di www.gcatholic.org