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Didattica della matematica

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Lezione di matematica al Politecnico di Helsinki

La didattica della matematica è il complesso dei metodi, dei sussidi e delle strategie che è conveniente adoperare nell'insegnamento della matematica. La scuola pitagorica è stata tra le prime elaboratrici di strategie didattiche per l’insegnamento in generale, e della matematica in particolare. In queste strategie rientrava l’ordine delle cose da insegnare, graduate dalle più semplici alle più complesse e la loro conseguenzialità. Il metodo pitagorico era quello di partire dagli elementi o principi primi. Metodo che sarà seguito da Euclide i cui Elementi costituiranno nei secoli futuri il modello più rappresentativo e, secondo Proclo, la via regia dell’insegnamento della matematica.

In Italia, il termine didattica della matematica è stato introdotto alla fine dell'800 da Federigo Enriques e dai curatori dell'Enciclopedia delle Matematiche elementari e complementi (a cura di Luigi Berzolari, editore Hoepli). Un'accurata descrizione delle "questioni didattiche" poste dall'insegnamento della matematica si trova nell'articolo di Luigi Brusotti nel volume terzo. Tra le iniziative avviate in quel periodo in Italia si possono ricordare la fondazione della Mathesis (1895) e la pubblicazione de Il Bollettino di Matematica (1902-1948) di Alberto Conti.

A partire dal 1980 viene introdotto in Francia un settore di ricerca che ha come obiettivo quello di studiare teoria, metodi dell'insegnamento/apprendimento delle matematiche. In tutto il mondo esistono dagli anni ottanta numerose comunità scientifiche sulla "Didattica delle Matematiche". Guy Brousseau ha contribuito a definire sia gli aspetti teorici che sperimentali di questa disciplina. Inizialmente il suo nome avrebbe dovuto essere "Epistemologia Sperimentale delle Matematiche", ma la comunità francese ha poi optato per "Didattica delle Matematiche" anche se il senso è quello dell'Epistemologia Sperimentale.

  • Guy Brousseau (1997), Theory of Didactical situations in mathematics. 1970-1990, (304 pp.) traduzione inglese M. Cooper, N. Balacheff, Rosamund Sutherland et Virginia Warfield. (Kluwer Academic Publishers).
  • Filippo Spagnolo (1998), Insegnare le matematiche nella scuola secondaria, La Nuova Italia Editrice, Firenze.
  • Bruno D'Amore (1999), Elementi di Didattica della Matematica, Pitagora Editrice, ISBN 88-371-1097-9
  • Bruno D'Amore (2003), Le basi filosofiche, pedagogiche, epistemologiche e concettuali della Didattica della Matematica, Pitagora Editrice
  • Bruno D'Amore, Silvia Sbaragli cur. (2005), Didattica della matematica e processi di apprendimento, Pitagora Editrice, ISBN 88-371-1584-9
  • Emma Castelnuovo, Didattica della matematica, La Nuova Italia Editrice, 1963
  • Emilio Ambrisi, I 120 anni della Mathesis. storia dell'insegnamento della Matematica in Italia, Aracne Editrice, 2015

Enciclopedia delle Matematiche Elementari, Hoepli:

  • La prima parte (in due volumi 1929) è dedicata all'Analisi con un percorso che tiene conto del processo di rifondazione delle Matematiche degli inizi del secolo: Logica, Aritmetica, Teoria dei Numeri, Algebra, Funzioni, Analisi.
  • La seconda parte (in due volumi 1936) è dedicata alla geometria: Geometria, Teoria della Misura, Geometria del triangolo, Trasformazioni geometriche, Calcolo vettoriale, Geometria analitica, Geometria proiettiva, Geometria descrittiva, Geometrie non Euclidee e non Archimedee, Geometria elementare e matematiche superiori.
  • La terza parte è divisa in tre volumi, i primi due riguardanti le Applicazioni delle matematiche (1949), il terzo riguardante la statistica (1962). Nel secondo volume vengono presentati tre articoli destinati a dare un significato particolare all'opera:
    1. Storia della Matematica Elementare,
    2. Caratteri e indirizzi della matematica moderna,
    3. Questioni didattiche.

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