Daciada
La Daciada era una competizione multisportiva organizzata ogni due anni nella Repubblica Socialista di Romania.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Ideata dal dittatore Nicolae Ceaușescu allo scopo di incentivare la partecipazione popolare agli sport amatoriali,[1] la Daciada deve il suo nome alla Dacia, l'antica regione abitata dai Daci il cui territorio corrisponde a quello dell'odierna Romania.
La competizione si teneva in tutte le aziende, le scuole, le università, le unità militari e le città del Paese in due momenti successivi: l'estate (marzo-ottobre) e l'inverno (novembre-febbraio), con le finali ogni due anni.[2] La natura amatoriale degli sport permetteva che partecipassero persone di tutte le età, soprattutto bambini in età scolare che potevano aspirare anche ad essere selezionati per gli sport professionistici: alla prima edizione organizzata nel 1977-78, infatti, parteciparono 6 milioni di persone, duemila delle quali vennero poi selezionate per partecipare a sport di livello professionistico.[3] Molti futuri vincitori di medaglie olimpiche furono scoperti nelle Daciade, tra i quali: Nicu Vlad, Traian Cihărean, Maricica Puică, Ella Kovacs, Alina Astafei, Paula Ivan, Sanda Toma e Vasile Pușcașu.[2]
Con il nome di "Daciada" furono battezzate diverse squadre sportive locali, palestre e impianti sportivi,[1][2] dei quali molti ancora in uso.[2]
In tutto si tennero sei edizioni della competizione, l'ultima delle quali ebbe luogo nell'inverno del 1989. In seguito alla rivoluzione romena e al crollo del regime comunista, la Daciada non venne più organizzata,[1] anche se nel 2013 l'allora ministro della gioventù e dello sport Nicolae Bănicioiu disse che era intenzionato a reintrodurla per incoraggiare i giovani a praticare sport.[4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (RO) "Daciada, Olimpiada românilor" Archiviato l'8 marzo 2013 in Internet Archive., Jurnalul Național, 24 dicembre 2008
- ^ a b c d (RO) Olimpiada romaneasca, su evz.ro, 20 agosto 2005. URL consultato il 4 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 16 aprile 2013).
- ^ (RO) Anii '70: Daciada sau cand a inceput nebunia, su evz.ro, 18 agosto 2005. URL consultato il 4 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 16 aprile 2013).
- ^ (RO) "DACIADA reînfiinţată. Ministerul Tineretului şi Sportului a pregătit proiectul", Mediafax, 7 agosto 2013