Croda delle Cornacchie
Croda delle Cornacchie Grawand | |
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La Croda delle Cornacchie (la punta a destra), il Ghiacciaio del Giogo Alto e la Val Senales | |
Stato | Italia |
Regione | Trentino-Alto Adige |
Provincia | Bolzano |
Comune | Senales |
Altezza | 3 251 m s.l.m. |
Prominenza | 126 [1] m |
Catena | Alpi |
Coordinate | 46°46′08.62″N 10°47′58.67″E |
Altri nomi e significati | (DE) Grawand (EN) Iceman Ötzi Peak [2] |
Data prima ascensione | 1853 [3] |
Mappa di localizzazione | |
Dati SOIUSA | |
Grande Parte | Alpi Orientali |
Grande Settore | Alpi Centro-orientali |
Sezione | Alpi Retiche orientali |
Sottosezione | Alpi Venoste |
Supergruppo | Alpi Venoste Orientali |
Gruppo | Cresta di Senales |
Sottogruppo | Gruppo della Punta di Finale |
Codice | II/A-16.I-A.5.a |
La Croda delle Cornacchie (3251 m s.l.m., Grawand in tedesco, anche Iceman Ötzi Peak a fini turistici) è una cima delle Alpi Venoste[4] in Val Senales. Domina l'abitato di Maso Corto, al quale è collegato tramite una funivia. Il suddetto impianto è parte del più ampio comprensorio sciistico della Val Senales e ne costituisce il punto di maggiore elevazione. [5]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Si tratta di una cima poco prominente, posta all'estremità occidentale della cresta d'alta quota che scende da Punta di Finale e, sebbene si trovi lungo il confine orografico tra Austria e Italia, è interamente in territorio italiano. Il suo versante sud è caratterizzato da un'imponente muraglia di roccia scura mentre a nord viene raggiunto dal Ghiacciaio di Giogo Alto ((DE) Hochjochferner) sul quale viene praticato sci invernale ed estivo. Una funivia (Funivia Ghiacciai - (DE) Gletscherbahn) collega l'abitato di Maso Corto (2011 m s.l.m.) con una forcella a poca distanza dalla vetta, su cui sorge il Glacier Hotel Grawand, l'hotel più alto d'Europa, a 3 212 m s.l.m.. [5]
A partire da agosto 2020 e in seguito alla costruzione di una nuova piattaforma panoramica sulla sommità della montagna, la stessa viene rinominata «Iceman Ötzi Peak» a scopo turistico. [2] Da notare come però, il punto di ritrovamento della mummia di Ötzi sia circa 5 chilometri più ad est, [6] nei pressi del Giogo di Tisa, raggiungibile dalla Croda delle Cornacchie solo attraverso percorso alpinistico. [7] [8]
La facilità con cui ci si può portare ai piedi della vetta e l'ottimo mantenimento del sentiero che la raggiunge la rende una cima relativamente semplice da salire.
Itinerari
[modifica | modifica wikitesto]L'itinerario principale consiste in una semplice camminata di circa 5 minuti su scalinata metallica partendo dalla stazione a monte della Funivia dei Ghiacciai, ossia nei pressi dell'Hotel Grawand (3212 m s.l.m.). In passato, prima della costruzione della suddetta funivia, la via normale consisteva nel raggiungimento della forcella su cui oggi sorge l'hotel risalendo il ghiacciaio, quindi tramite percorso di misto su semplici roccette si giungeva alla cima. [9]
Un itinerario di grande interesse risulta essere quello della traversata della Croda delle Cornacchie passando per la sevaggia Valle Finale e l'omonimo passo, in genere percorso in discesa. [10]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Calcolata rispetto al Passo di Finale - (DE) Fineiljoch (3125 m s.l.m., 46.77013°N 10.81138°E ), che la collega alla più elevata Punta di Finale.
- ^ a b Nominativo conferito in seguito alla costruzione della piattaforma panoramica sulla cima della montagna nell'estate 2020, cfr. Piattaforma panoramica «Iceman Ötzi Peak». Inaugurata sul ghiacciaio della val Senales., su ansa.it. URL consultato il 3 maggio 2021.
- ^ Vedi pagina in inglese.
- ^ Marazzi, p.179.
- ^ a b L'area sciistica del ghiacciaio della Val Senales. Sciare sul ghiacciaio in Alto Adige, su valsenales.com. URL consultato il 7 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 7 maggio 2021).
- ^ Lugo del ritrovamento: 46.7789°N 10.83982°E , 3197 m s.l.m.
- ^ Ötzi, la mummia del ghiacciaio della Val Senales. L’uomo venuto dal ghiaccio del Giogo di Tisa, su merano-suedtirol.it. URL consultato il 3 maggio 2021.
- ^ Punto di ritrovamento di Ötzi, su merano-suedtirol.it. URL consultato il 3 maggio 2021.
- ^ Saglio, p.137.
- ^ Percorso escursionistico su sentiero, tempo 4 ore, dislivello 1300 m. cfr. Giro della Croda delle Cornacchie, su sentres.com. URL consultato il 21 maggio 2021.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Sergio Marazzi, Atlante orografico delle Alpi. SOIUSA. Suddivisione orografica internazionale unificata del Sistema Alpino, in Quaderni di cultura alpina, Pavone Canavese, Priuli & Verlucca, 2005, ISBN 9788880682738.
- Silvio Saglio, Alpi Venoste, Passirie, Breonie, Giogaia di Tessa, Monti Sarentini dal Passo di Resia al Passo del Brennero, in Guida dei Monti d'Italia, Roma e Milano, Club Alpino Italiano - Touring Club Italiano, 1939, ISBN non esistente.
Altri progetti
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