Vai al contenuto

Cristoforo Ferrari

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Cristoforo Ferrari

Senatore del Regno d'Italia
LegislaturaXXX
Tipo nominaCategoria: 14
Incarichi parlamentari
  • Membro della Commissione di finanze e della Commissione delle Forze Armate
Sito istituzionale
Cristoforo Ferrari
NascitaMonterosso al Mare, 25 luglio 1880
MorteMonterosso al Mare, 2 dicembre 1949
Cause della mortenaturali
Dati militari
Paese servitoItalia (bandiera) Italia
Forza armataRegio Esercito
Regia Aeronautica
ArmaGenio
CorpoCorpo Aeronautico
GradoGenerale di divisione
Fascicolo personale
voci di militari presenti su Wikipedia

Cristoforo Attilio Ferrari (Monterosso al Mare, 25 luglio 1880Monterosso al Mare, 2 dicembre 1949) è stato un militare e politico italiano.

Entrato a tredici anni al collegio militare di Firenze, passato due anni dopo a quello di Roma, nel 1898 inizia il corso all'accademia militare di Roma (poi Accademia militare di Modena), dove dal 1900 è sottotenente nell'arma del genio della Scuola di applicazione di artiglieria. L'anno successivo è promosso tenente e assegnato al 5º reggimento genio minatori per poi passare alla brigata (1909) e al battaglione (1910) specialisti del genio. Per opera del Tenente Ferrari la Regia Stazione Aerologica, a partire dal 1º giugno 1911 incominciò a rilevare i dati meteorologici, climatologici e l'esplorazione dell’alta atmosfera senza però soluzioni di continuità. Questa comunque fu la prima base costruita in Italia per questo tipo di osservazioni e ricerche.

Dal 5 novembre 1911 all'11 aprile 1912 si trova in zona di guerra in Tripolitania e Cirenaica, dalla quale torna col grado di capitano. Dal 16 gennaio 1915 è comandato alla direzione del genio di Roma, assegnato al battaglione dirigibilisti. Dal 9 giugno dello stesso anno assume il comando della 5ª sezione ottica da campo in zona di guerra tra Gorizia e Trieste.

Dal 1º luglio è trasferito al Corpo Aeronautico nel Battaglione Dirigibilisti, dal 16 novembre 1916 nel battaglione aerostieri ed il 5 dicembre nominato pilota di pallone sferico col grado di maggiore dal 1º gennaio 1917.

Dal 2 agosto 1917 al 1919 è assegnato Capo Sezione alla direzione tecnica di aviazione di Milano, per passare poi a quella di Roma col grado nel frattempo raggiunto di tenente colonnello dal 17 febbraio 1918. Alla costituzione della Regia Aeronautica, nel 1923, è assegnato al comando generale come capo dell'ufficio tecnico e del materiale. Il 15 novembre 1925, promosso colonnello, lavora alla Direzione superiore del genio e delle costruzioni come capo della Divisione materiale mobile. Dal 5 gennaio 1928 viene nominato direttore superiore degli studi e delle esperienze del Ministero dell'aeronautica, dal 3 aprile promosso Generale e dal 16 aprile 1934 giudice supplente presso il tribunale supremo militare. Dal 16 agosto promosso Tenente Generale e dall'8 aprile 1937 Generale Ispettore. Fu tra i fondatori della città di Guidonia Montecelio.

Congedato per limiti di età viene nominato capo dell'ufficio centrale del demanio e nel 1939 senatore a vita. Viene dichiarato decaduto dall'Alta corte di giustizia per le sanzioni contro il fascismo il 31 luglio 1945, ma la sentenza è annullata dalla Cassazione con sentenza del 30 giugno 1946.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]