Vai al contenuto

Citrus hystrix

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Combava)
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Combava
Citrus hystrix
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
(clade)Eudicotiledoni
(clade)Eudicotiledoni centrali
(clade)Superrosidi
(clade)Rosidi
(clade)Eurosidi
(clade)Malvidi
OrdineSapindales
FamigliaRutaceae
SottofamigliaAurantioideae
TribùCitreae
GenereCitrus
SpecieC. hystrix
Classificazione Cronquist
DominioEukaryota
RegnoPlantae
DivisioneMagnoliophyta
ClasseMagnoliopsida
SottoclasseRosidae
OrdineSapindales
FamigliaRutaceae
GenereCitrus
SpecieC. hystrix
Nomenclatura binomiale
Citrus hystrix
DC., 1813

La combava o limetta kaffir (Citrus hystrix DC., 1813) è una pianta della famiglia delle Rutacee diffusa in Australia e Nuova Zelanda.[1]

Combava

La sua denominazione latina (hystrix = istrice) mette in evidenza l'incredibile quantità di spine che la pianta possiede. Il nome 'combava' (o combawa) deriva dalle vecchie carte marittime in uso in Europa nelle quali l'isola indonesiana di Sumbawa , a est di Bali nelle Arcipelago della Sonda, era chiamata "Combava".[2][3] L'albero è infatti originario di queste isole.

Il nome inglese con cui è anche nota, kaffir lime, è collegato da alcuni con una specie di cereale africano (kaffir corn) dai grani particolarmente grandi. Comunque la Oxford Companion to Food sconsiglia di usare quest'espressione, dato che Kaffir (o Kaffer) in arabo significa "infedele", un insulto in varie culture. Raccomanda perciò gli anglofoni di usare piuttosto il termine Makrut o Magrood, trascrizioni fonetiche del nome thailandese (มะกรูด) della combava.

La combava è un piccolo albero molto spinoso, dal fogliame folto e rigoglioso. Si distingue da tutti gli altri citrus per le foglie che sono lunghe fino a 12 cm, pungenti, dotate di un restringimento centrale. I fiori sono fortemente odorosi.

Il frutto misura non più di 3 cm e può essere rotondo od ovale, alle volte allungato all'attaccatura come un fico. La buccia è fortemente increspata ed irregolarmente bombata, di colore verde acceso fino a verde scuro. Il gusto è estremamente agro e perciò il frutto non si può consumare fresco.

Distribuzione e habitat

[modifica | modifica wikitesto]

La combava ha origini australasiatiche e viene tuttora coltivata in Thailandia, Vietnam, Laos e Cambogia. È diffusa anche in Indonesia e Malaysia, in Madagascar e nell'isola di Riunione.

Foglie di combava
Buccia di combava

L'estrema acidità della combava non ne permette l'ingestione come frutto fresco, ma non ne limita l'uso in cucina. La buccia viene regolarmente utilizzata come ingrediente piccante di salse e condimenti, e sottili fettine di combava accompagnano piatti di pesce. Particolarmente apprezzate sono le foglie che costituiscono la base di molte insalate. Dopo opportuna lavorazione, la spremuta viene adoperata nella preparazione di alcuni liquori a base di rum che si producono su Madagascar e sull'isola di Riunione. Tuttavia il suo principale utilizzo avviene in forma di polvere, ottenuta dall'essiccazione della buccia.

Sebbene tutti questi usi siano riservati alla cucina creola ed alle regioni dove la combava si coltiva (Laos, Thailandia, Bali, isole di Réunion, Madagascar), negli ultimi tempi anche la cucina occidentale ha cercato di appropriarsene. In particolare le foglie, che conservano le loro proprietà anche essiccate, si trovano in negozi specializzati anche in Europa. Sono state altresì messe in commercio foglie di combava surgelate.

Come gli altri agrumi, anche la combava è sfruttata con profitto dall'industria. Se ne producono buoni profumi, dato che la buccia contiene molti terpeni, il limonene e soprattutto il citronellolo che ha uno spiccato profumo di rosa. Da notare infine che in Indonesia il succo e sottili fettine essiccate di combava si utilizzano come medicinale, venduto sotto il nome di jeruk obat che significa letteralmente frutto medicinale.

  1. ^ (EN) Citrus hystrix, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 10 marzo 2023.
  2. ^ John Seller, William Hacke e John Carter Brown Library, a facsimile playback, in Pubblicato per la John Carter Brown Library da Scholars 'Facsimiles & Reprints (a cura di), A Collection of original voyages (1699), 1699.
  3. ^ (FR) Joseph Francois Charpentier de Cossigny, Voyage a Canton, capitale de la province de ce nom, a la Chine; par Goreée, le Cap de Bonne-Espérance, et les isles de France et de la Réunion; suivi d'observations sur le voyage à la Chine, de lord Macartney et du citoyen Van-Braam, et d'une esquisse des arts des indiens et des chinois. Par le c. Charpentier Cossigny.., chez André, rue de la Harpe, 477, 1798.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]