Cima della Brignola
Cima della Brignola | |
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Vista dalla valle Ellero | |
Stato | Italia |
Regione | Piemonte |
Provincia | Cuneo |
Altezza | 2 472 m s.l.m. |
Prominenza | 110 m |
Catena | Alpi |
Coordinate | 44°11′09.24″N 7°46′41.85″E |
Mappa di localizzazione | |
Dati SOIUSA | |
Grande Parte | Alpi Occidentali |
Grande Settore | Alpi Sud-occidentali |
Sezione | Alpi Liguri |
Sottosezione | Alpi del Marguareis |
Supergruppo | Catena Marguareis-Mongioie |
Gruppo | Gruppo Mongioie-Mondolè |
Sottogruppo | Dorsale Cima della Brignola-Mondolè |
Codice | I/A-1.II-B.4.b |
La Cima della Brignola (2.472 m s.l.m.[1]) è una montagna delle Alpi Liguri nella sottosezione delle Alpi del Marguareis.
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]Si tratta di un rilievo calcareo.[2] Si trova sullo spartiacque tra due valli del monregalese: il suo versante occidentale scende sulla valle Ellero, il versante orientale dà sulla val Corsaglia. Dalla vetta diramano tre creste:
- la cresta nord-ovest scende verso il Colle Brignola - Seirasso (2 329 m), per poi proseguire dopo le elevazioni a quota 2.372 e 2.423 con la Cima Seirasso;
- la cresta sud-est collega la Cima Bignola con il vicino Monte Mongioie;
- la cresta nord-est scende al Bocchino della Brignola (2.276 m) e risale alla Cima Ferlette, dividendo tra loro i due valloni laterali della Val Casotto, quello del Rio della Bignola da quello del Rio Raschera.[3]
Il punto culminante è segnalato da una alta croce di vetta metallica, ed ha una prominenza topografica di 110 metri.[4] Per la sua posizione favorevole, dalla cima si può godere di un ottimo panorama sulle montagne circostanti[5].
Salita alla vetta
[modifica | modifica wikitesto]La via normale, che percorre la cresta nord-ovest della montagna a partire dal Colle Brignola - Seirasso, è un percorso di tipo escursionistico, valutato come E[6] oppure EE[5]. È possibile raggiungere la vetta partendo da Pian Marchisio (frazione di Roccaforte Mondovì, Valle Ellero), oppure dal Rifugio Balma (a monte di Prato Nevoso, Val Corsaglia).
Accesso invernale
[modifica | modifica wikitesto]La Cima della Brignola è meta di alcuni percorsi scialpinistici, che partono da località diverse; in particolare dalla Val Corsaglia la si può raggiungere passando per il lago Raschera o per i laghi della Brignola.[7]
Punti d'appoggio
[modifica | modifica wikitesto]- Havis De Giorgio, in valle Ellero.
- Rifugio Balma, sullo spartiacque val Maudagna/val Corsaglia.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Fraternali, carta 1:25.000.
- ^ AA.VV., Memorie della Società geologica italiana, vol. 2, Società geologica italiana - Industria Tipografica Romana, 1939, p. 278. URL consultato il 7 settembre 2020.
- ^ CAI-TCI, Alpi liguri, pag. 419.
- ^ (EN) Cima della Brignola, su peakery.com. URL consultato il 22 maggio 2021.
- ^ a b Cima della Brignola - 2472 m, su vienormali.it. URL consultato il 9 settembre 2020.
- ^ Programma gite 2016 (PDF), su fieliguria.com, FIE - gruppo escursionisti savonesi. URL consultato il 9 settembre 2020.
- ^ Brignola (Cima della) da Prato Nevoso, su gulliver.it, 10 marzo 2020. URL consultato il 9 settembre 2020.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Euro Montagna e Lorenzo Montaldo, Alpi Liguri, collana Guida dei Monti d'Italia, CAI-TCI, 1981.
- Cartografia
- Cartografia ufficiale italiana in scala 1:25.000 e 1:100.000, Istituto Geografico Militare.
- Carta dei sentieri e stradale scala 1:25.000 n. 16 Val Vermenagna, Valle Pesio, Alta Valle Ellero, Ciriè, Fraternali editore.
- Carta in scala 1:50.000 n. 8 Alpi Marittime e Liguri, Torino, Istituto Geografico Centrale.
Altri progetti
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