Vai al contenuto

Chris Basham

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Chris Basham
NazionalitàInghilterra (bandiera) Inghilterra
Altezza190 cm
Peso85 kg
Calcio
RuoloDifensore
Termine carriera28 agosto 2024
Carriera
Squadre di club1
2006-2007Bolton0 (0)
2007Stafford Rangers3 (0)
2007Bolton0 (0)
2007-2008Rochdale13 (0)
2008-2010Bolton19 (1)
2010-2014Blackpool83 (5)
2014-2024Sheffield Utd344 (12)[1]
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 29 agosto 2024

Christopher Paul Basham (Hebburn, 22 luglio 1988) è un ex calciatore inglese, di ruolo difensore.

Gli esordi: Bolton e i primi prestiti

[modifica | modifica wikitesto]

Dopo essere stato rilasciato dal settore giovanile del Newcastle all'età di 16 anni[2], viene tesserato dal Bolton, club con il quale sigla il suo primo contratto da professionista[3]. La sua prima esperienza nel calcio "dei grandi" arriva nel novembre 2006, quando viene mandato in prestito mensile allo Stafford Rangers, squadra di Conference National, con la quale colleziona tre presenze prima di tornare ai Trotters.

Nel febbraio 2008, viene nuovamente mandato in prestito, questa volta al Rochdale[4], squadra di League Two, con la quale disputa 13 partite, le sue prime tra i professionisti, e che aiuta a raggiungere il quinto posto a fine stagione, guadagnandosi l'accesso ai play-off promozione.

Nella stagione 2008-2009, Basham fa il suo debutto con la maglia del Bolton subentrando, all'89º minuto, nella vittoria dei suoi per 4-1 sul Sunderland allo Stadium of Light (28 novembre 2008)[5]. Nel corso di questa stagione, e in particolare l'11 aprile 2009, segna anche il suo primo gol in Premier League e, in generale, tra i professionisti, marcando contro il Chelsea a Stamford Bridge nella sfida poi persa dai suoi col punteggio di 3-4[6].

La stagione 2009-2010 parte con auspici migliori della precedente, tanto che Basham spende i primi mesi giocando con maggior continuità e trovando anche buone prestazioni individuali, come nel caso della sconfitta dei suoi contro il Liverpool (2-3), nella quale fornì l'assist per lo splendido gol del compagno e futuro capitano del Chelsea, Gary Cahill[7]. Le buone prestazioni valgono al giocatore anche il rinnovo di contratto, firmato il 6 novembre 2009 e con scadenza giugno 2012[8]. Pochi giorni dopo, però, un brutto infortunio al ginocchio gli fa terminare anzitempo la stagione, l'ultima della sua carriera coi Wanderers.

Il 13 agosto 2010, dopo che la prima offerta per il suo cartellino era stata rifiutata dal Bolton[9], firma con il neo-promosso Blackpool un contratto triennale[10], rimanendo così in Premier League nonostante gli infortuni sopracitati. Il giorno successivo alla firma, esordisce con i Tangerines, subentrando a Marlon Harewood nella vittoria per 4-0 della sua nuova squadra contro il Wigan[11]. Nonostante questo, la sua seconda partita con la maglia del Blackpool arriva praticamente 3 mesi dopo quando gioca da titolare nella sconfitta contro l'Aston Villa (2-3)[12]. Passando buona parte della stagione tra le riserve o in lista infortunati, Basham non riesce a dare il suo contributo alla squadra, tanto che i Tangerines retrocedono in Championship dopo un solo anno di permanenza in massima serie.

Anche nella stagione successiva, Basham subisce un infortunio che sembra tenerlo fuori a lungo e destinarlo così ad un ulteriore prestito. Viene in realtà richiamato con la prima squadra a causa della crisi di infortuni che colpisce il Blackpool e trova, il 10 dicembre 2011, il suo primo gol con la maglia arancione, segnando di testa la rete del definitivo 2-2 contro il Southampton a St Mary's[13]. Va a segno un'altra volta prima della fine della stagione, contro il Crystal Palace[14], aggiornando così il suo bilancio a 21 presenze e 2 reti in stagione coi Tangerines.

Anche la stagione 2012-2013 è particolarmente problematica dal punto di vista fisico per Basham: i numerosi infortuni lo fanno passare praticamente in pianta stabile nella squadra riserve del Blackpool. Nonostante questo, conclude la stagione con 28 presenze e un gol (contro il Middlesbrough[14]) con la prima squadra, le quali gli valgono il prolungamento di contratto fino al 2014[15].

La stagione 2013-2014 è quella della svolta positiva: affermandosi regolarmente con la prima squadra, trova continuità sia dal punto di vista delle presenza che delle realizzazioni. Le reti contro Middlesbrough[16] e Leicester[17], aiutano Basham a vincere anche il premio di "Giocatore del mese" (settembre 2013) col Blackpool[18], il primo della sua carriera. La stagione si conclude con 42 presenze e 2 reti e anche un questo caso un'offerta di rinnovo di contratto da parte del Club[19]. Questa volta, però, Basham rifiuta il prolungamento, per firmare a titolo gratuito con una nuova società nel giugno 2014.

Sheffield United

[modifica | modifica wikitesto]

Il 5 giugno 2014 firma un contratto triennale con lo Sheffield United, del quale diventa ufficialmente giocatore al termine del proprio contratto col Blackpool[20]. Al suo arrivo, sceglie la maglia numero 6, che vestirà per più di 8 anni consecutivi[21]. L'esordio di Basham con le Blades arriva nella prima gara della stagione, quando viene sostituito dopo 86 minuti nella sconfitta contro il Bristol City (1-2)[22]. Elogiato dal manager Nigel Clough[23], figlio del grande Brian, che lo considera un titolare della sua squadra, viene schierato solitamente come difensore centrale e occasionalmente come centrocampista difensivo[23], collezionando la bellezza di 50 presenze in tutte le competizioni. Nei play-off promozione segna anche una rete nello spettacolare 5-5 contro lo Swidon Town[24]; questo risultato però non basta allo United per accedere alla finale di Wembley a causa della sconfitta (1-2)[25] maturata nella gara d'andata delle semifinali.

Nella stagione successiva, sotto la guida di Nigel Adkins, Basham diventa anche capitano della squadra, indossando la fascia per la prima volta nella vittoria (con gol) per 3-1 contro il Doncaster[26]. In totale, veste la fascia da capitano per 5 volte in tutta la stagione, sempre in caso di assenza di Jay McEveley, capitano designato[23], e colleziona in totale 49 presenze (di cui 44 in campionato), condite da quattro reti (contro Barnsley[27], Colchester United[28] e Walsall[29], oltre a quella già citata).

La stagione 2016-2017, come per tutto il Club, è quella della svolta. Grazie all'arrivo del nuovo manager Chris Wilder, le Blades intraprendono uno straordinario cammino in League One che le rende protagoniste di una promozione diretta guadagnata sul campo con ben 100 punti collezionati (record della divisione)[30]. In tutto questo, anche Basham impressiona, sia da mediano davanti alla difesa, in coppia con lo scozzese Paul Coutts, sia da "braccetto" nella difesa a 3 di Wilder, insieme ai compagni Ethan Ebanks-Landell, Jake Wright e Jack O'Connell[31], tanto che il manager suggerisce un rinnovo di contratto, ormai in scadenza al termine della stagione successiva[32]. Personalmente, Basham chiude la stagione con 48 presenze e 2 gol segnati in tutte le competizioni.

Nel luglio 2017 firma un rinnovo biennale, conquistato grazie alle grandi prestazioni offerte la stagione precedente[23]. In Championship gioca un ruolo fondamentale per gli equilibri difensivi (e non solo) dello United, tanto che le Blades certificano la loro promozione, la seconda in tre anni, dalla seconda divisione alla Premier League[33] proprio grazie ad un suo gol nella sentitissima sfida contro il Leeds, vinta per 1-0 ad Elland Road. Nella stagione 2019-2020, la prima dello United in Premier League dal 2006-2007, Basham vince il premio di miglior giocatore del Club, guadagnandosi così il rinnovo per altre due annate. In quell'anno le Blades terminano al nono posto in classifica da neopromosse.

Le cose vanno peggio la stagione successiva: i pessimi risultati portano lo United alla retrocessione in Championship come ultimo della classe. Nonostante questo Basham rimane al Club e rinnova il proprio contratto[34], legittimando così a tutti gli effetti il soprannome di "Mr. Sheffield United"[35], affibbiatogli da compagni e tifosi. Il 2 gennaio 2020, infatti, arriva a giocare la 300.ma partita in tutte le competizioni con la maglia dello United, diventando uno dei giocatori più importanti della storia ultracentenaria del Club[36]. Il 9 febbraio 2022, in occasione della vittoria per 2-0 contro il West Bromwich[37], colleziona la gara numero 300 in campionato con la maglia dello Sheffield United, arrivando così ad avvicinare le 350 in tutte le competizioni[38].

Presenze e reti nei club

[modifica | modifica wikitesto]
Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2006-2007 Inghilterra (bandiera) Stafford Rangers CN 3 0 FACup FATrophy 1 0 - - - - - - 4 0
2007-2008 Inghilterra (bandiera) Rochdale FL2 13 0 FACup CdL 0 0 - - - FLT 0 0 13 0
2008-2009 Inghilterra (bandiera) Bolton PL 11 1 FACup CdL 0 0 - - - - - - 11 1
2009-2010 PL 8 0 FACup CdL 1 1 0 - - - - - - 10 0
Totale Bolton 19 1 2 0 - - - - 21 1
2010-2011 Inghilterra (bandiera) Blackpool PL 2 0 FACup CdL 0 1 0 - - - - - - 3 0
2011-2012 FLC 17 2 FACup CdL 3 1 0 - - - - - - 21 2
2012-2013 FLC 26 1 FACup CdL 2 0 0 - - - - - - 28 1
2013-2014 FLC 40 2 FACup CdL 1 1 0 - - - - - - 42 2
Totale Blackpool 85 5 9 0 - - - - 94 5
2014-2015 Inghilterra (bandiera) Sheffield United FL1 37 2[39] 0 1[40] FACup CdL 5 4 0 - - - FLT 2 0 50 1
2015-2016 FL1 44 4 FACup CdL 3 1 0 - - - FLT 1 0 49 4
2016-2017 FL1 43 2 FACup CdL 2 1 1 0 - - - FLT 2 0 48 3
2017-2018 FLC 45 2 FACup CdL 3 2 0 - - - - - - 50 2
2018-2019 FLC 41 4 FACup CdL 1 1 0 - - - - - - 43 4
2019-2020 PL 38 0 FACup CdL 4 0 0 - - - - - - 42 0
2020-2021 PL 31 0 FACup CdL 3 1 1 0 - - - - - - 35 1
2021-2022 FLC 28 2[39] 0 FACup CdL 1 2 0 - - - - - - 33 0
2022-2023 FLC 29 0 FACup CdL 6 0 0 - - - - - - 35 0
2023-2024 PL 8 0 FACup CdL 0 1 0 - - - - - - 9 0
Totale Sheffield United 344 4 13 41 2 - - 5 0 394 15
Totale carriera 468 19 53 2 - - 5 0 526 21
Sheffield United: 2016-2017
  1. ^ 348 (13) se si comprendono anche le presenze nei play-off.
  2. ^ (EN) Chris Basham: Sheffield United star's rise from Newcastle reject and fast food worker, su Sky Sports. URL consultato l'11 febbraio 2022.
  3. ^ (EN) Basham goes from Big Mac to big break, su The Bolton News. URL consultato l'11 febbraio 2022.
  4. ^ (EN) Rochdale bring in Bolton's Basham, 7 febbraio 2008. URL consultato l'11 febbraio 2022.
  5. ^ (EN) Sunderland 1-4 Bolton, 29 novembre 2008. URL consultato l'11 febbraio 2022.
  6. ^ (EN) Chelsea 4-3 Bolton, 11 aprile 2009. URL consultato l'11 febbraio 2022.
  7. ^ (EN) Bolton 2-3 Liverpool, 29 agosto 2009. URL consultato l'11 febbraio 2022.
  8. ^ Basham pens Bolton extension - Football News | SPORTBOX.tv - Nothing Inside But Sport, su web.archive.org, 24 luglio 2011. URL consultato l'11 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2011).
  9. ^ (EN) Bolton Wanderers reject bid for Basham, su The Bolton News. URL consultato l'11 febbraio 2022.
  10. ^ (EN) BASHAM MAKES IT SIX, su blackpoolfc.co.uk, 13 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2010).
  11. ^ (EN) Wigan 0-4 Blackpool, 14 agosto 2010. URL consultato l'11 febbraio 2022.
  12. ^ (EN) Aston Villa 3-2 Blackpool, 10 novembre 2010. URL consultato l'11 febbraio 2022.
  13. ^ (EN) Southampton 2-2 Blackpool, in BBC Sport. URL consultato il 12 febbraio 2022.
  14. ^ a b (EN) Blackpool 2-1 Crystal Palace, in BBC Sport. URL consultato il 12 febbraio 2022.
  15. ^ (EN) Blackpool retain Phillips and Ince, in BBC Sport. URL consultato il 12 febbraio 2022.
  16. ^ (EN) Middlesbrough 1-1 Blackpool, in BBC Sport. URL consultato il 12 febbraio 2022.
  17. ^ (EN) Blackpool 2-2 Leicester, in BBC Sport. URL consultato il 12 febbraio 2022.
  18. ^ Blackpool FC News, su blackpoolfc.co.uk. URL consultato il 12 febbraio 2022.
  19. ^ Blackpool FC News, su blackpoolfc.co.uk. URL consultato il 12 febbraio 2022.
  20. ^ Sheffield United: Butler and Basham become Blades - The Star, su web.archive.org, 31 ottobre 2014. URL consultato il 12 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 31 ottobre 2014).
  21. ^ Sheffield United FC, Sheffield United FC, su Sheffield United FC. URL consultato il 12 febbraio 2022.
  22. ^ (EN) Sky Bet League One: Bristol City edge out Sheffield United at Bramall Lane, su Sky Sports. URL consultato il 15 febbraio 2022.
  23. ^ a b c d Sheffield United FC, Sheffield United FC, su Sheffield United FC. URL consultato il 15 febbraio 2022.
  24. ^ (EN) Swindon 5-5 Sheffield United (7-6 agg), in BBC Sport. URL consultato il 15 febbraio 2022.
  25. ^ (EN) Sheffield United 1-2 Swindon: Nathan Byrne's late strike hands Robins advantage, su Sky Sports. URL consultato il 15 febbraio 2022.
  26. ^ (EN) Sheffield United 3-1 Doncaster Rovers, in BBC Sport. URL consultato il 15 febbraio 2022.
  27. ^ (EN) Barnsley 1-1: Late strike blunts Blades, su Sky Sports. URL consultato il 15 febbraio 2022.
  28. ^ (EN) Colchester United 1-2 Sheffield United, in BBC Sport. URL consultato il 15 febbraio 2022.
  29. ^ (EN) Sheffield United 2-0 Walsall: Blade dent Saddlers' promotion hopes, su Sky Sports. URL consultato il 15 febbraio 2022.
  30. ^ (EN) Sheffield United - Fixtures & Results 2016/2017, su worldfootball.net. URL consultato il 15 febbraio 2022.
  31. ^ (EN) Sheffield United: Former Bolton star Chris Basham wants to prove nice guys can finish first, su thestar.co.uk. URL consultato il 15 febbraio 2022.
  32. ^ (EN) Sheffield United: Blades stars are set for new deals, su thestar.co.uk. URL consultato il 15 febbraio 2022.
  33. ^ (EN) Blades promoted to Premier League, in BBC Sport. URL consultato il 15 febbraio 2022.
  34. ^ Sheffield United FC, New deal for popular Bash, su Sheffield United FC. URL consultato il 15 febbraio 2022.
  35. ^ Sheffield United, su facebook.com. URL consultato il 15 febbraio 2022.
  36. ^ (EN) Nathan Hemmingham, Chris Basham special - Wilder pays tribute ahead of United landmark, su YorkshireLive, 31 dicembre 2020. URL consultato il 15 febbraio 2022.
  37. ^ (EN) Bruce begins with Baggies loss to Blades, in BBC Sport. URL consultato il 15 febbraio 2022.
  38. ^ https://twitter.com/sheffieldunited/status/1491484336117452802, su Twitter. URL consultato il 15 febbraio 2022.
  39. ^ a b Presenze nei play-off.
  40. ^ Reti nei play-off.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]