Chiesa cattolica a Nauru
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Anno | 2009 | ||
Cattolici | 3.300 circa | ||
Popolazione | 10.210 | ||
Nunzio apostolico | Novatus Rugambwa | ||
La Chiesa cattolica a Nauru è parte della Chiesa cattolica in comunione con il vescovo di Roma, il papa.
Demografia
[modifica | modifica wikitesto]L'isola di Nauru ha una superficie di circa 21 km² e una popolazione censita di 10.210 abitanti (2007). Il cristianesimo è la religione più diffusa nella repubblica. In base al censimento del 2002 il cattolicesimo costituiva la seconda religione del Paese con il 33,2% della popolazione totale.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Nauru, abitata da polinesiani e melanesiani, ebbe i primi contatti con gli europei nel corso del XVIII secolo. Il contatto con balenieri europeo ha iniziato nel XVIII secolo.[2] Prima dell'arrivo del cristianesimo, gli abitanti di Nauru aderivano ad una religione animista in base alla quale la creazione della loro isola era dovuta a due spiriti venuti da Kiribati. Colonia tedesca dal 1888, l'isola vide arrivare i primi missionari, cattolici e protestanti, sul finire del XIX secolo.
La Chiesa cattolica ha istituito il vicariato apostolico delle Isole Gilbert nel 1897. Dopo la prima guerra mondiale, Nauru è stata amministrata congiuntamente da Australia, Nuova Zelanda e Gran Bretagna, prima di essere brevemente occupata dal Giappone durante la seconda guerra mondiale. Nel 1968, Nauru ha adottato una costituzione, che prevede la libertà di religione.[3]
Timothy Detudamo tradusse la Bibbia in lingua nauruana nel 1930. Nel 1966, il vicariato apostolico delle Isole Gilbert fu elevato a diocesi col nome di diocesi di Tarawa. Nel 1978, mutò il proprio nome in diocesi di Tarawa, Nauru e Funafuti; questa nel 1982 fu divisa nella missione sui iuris di Funafuti e nella diocesi di Tarawa e Nauru.
Le feste cristiane del Natale e della Pasqua sono festività religiose ufficiali nel Paese. La Chiesa cattolica rimane attiva in materia di istruzione e il lavoro della missione.[4]
Nunziatura apostolica
[modifica | modifica wikitesto]La nunziatura apostolica in Nauru è stata istituita il 1º giugno 1992 con il breve Ad firmiores reddendas di papa Giovanni Paolo II, separandola dalla delegazione apostolica nell'Oceano Pacifico. Il nunzio apostolico risiede a Wellington, in Nuova Zelanda.
Nunzi apostolici
[modifica | modifica wikitesto]- Thomas Anthony White † (1º dicembre 1992 - 27 aprile 1996 dimesso)
- Patrick Coveney † (7 dicembre 1996 - 25 gennaio 2005 nominato nunzio apostolico in Grecia)
- Charles Daniel Balvo (30 gennaio 2007 - 17 gennaio 2013 nominato nunzio apostolico in Kenya e osservatore permanente della Santa Sede presso l'UNEP e l'UN-HABITAT)
- Martin Krebs (3 maggio 2014 - 16 giugno 2018 nominato nunzio apostolico in Uruguay)
- Novatus Rugambwa, dal 30 novembre 2019
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ CIA - The World Factbook, su cia.gov. URL consultato il 12 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 17 settembre 2008).
- ^ BBC News | Asia-Pacific | Big tasks for a small island
- ^ Nauru, su state.gov. URL consultato il 12 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 10 giugno 2009).
- ^ Culture of Nauru - history, people, women, beliefs, food, family, social, dress, marriage
Altri progetti
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (LA) Breve Ad firmiores reddendas, AAS 84 (1992), p. 1060