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Charlie and the Chocolate Factory (musical)

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Charlie and the Chocolate Factory
Titolo italianoCarlie e la fabbrica di cioccolato
Lingua originaleInglese
StatoRegno Unito
Anno2013
Prima rappr.22 maggio 2013
GenereMusical
RegiaSam Mendes
SoggettoRoald Dahl
SceneggiaturaDavid Greig
MusicheMarc Shaiman
TestiMarc Shaiman e Scott Wittman
CoreografiaPeter Darling
ScenografiaMark Thompson
LuciPaul Pyant
Premi principali
Premio Laurence Olivier 2014 ("Best Costume Design" e "Best Lighting Design")

Charlie and the Chocolate Factory è un musical basato sull'omonimo romanzo di Roald Dahl, con sceneggiatura di David Greig, musica di Marc Shaiman e testi di Shaiman e Scott Wittman.

Diretto da Sam Mendes, il musical è stato presentato in anteprima nel West End al Theatre Royal Drury Lane nel giugno 2013 ed è andato in scena fino al 7 gennaio 2017. Nel 2013 la produzione ha battuto il record di vendita di biglietti settimanali a Londra.[1] Pur avendo ricevuto recensioni contrastanti da parte della critica, lo spettacolo ha vinto due Premio Laurence Olivier nel 2014 per i migliori costumi e il miglior design delle luci. Lo spettacolo è stato rielaborato per una produzione di Broadway inaugurata nell'aprile 2017 al Lunt-Fontanne Theatre ed è andato in scena fino al gennaio 2018. Un tour negli Stati Uniti è iniziato il 21 settembre 2018 allo Shea's Performing Arts Center di Buffalo, New York e un tour australiano al Capitol Theatre l'11 gennaio 2019. Un secondo tour negli Stati Uniti è stato lanciato il 1 gennaio 2020 a Miami. La versione di Broadway del musical è stata acquisita per i diritti di licenza in Nord America, Europa e Australia da Music Theatre International.[2]

Il musical è basato sull'omonimo romanzo di Roald Dahl.[3] I produttori hanno tenuto una prima lettura del primo atto dello spettacolo a New York nel maggio del 2010, con l'intenzione di debuttare a Londra l'anno successivo.[4][5][6]

La sceneggiatura è stata scritta da David Greig, la colonna sonora originale è stata composta da Marc Shaiman e i testi da Scott Wittman e dallo stesso Shaiman. La produzione è stata diretta da Sam Mendes, con la coreografia di Peter Darling, accompagnata dall'assistenza di Brandon Duncan, la scenografia di Mark Thompson e il design delle luci di Paul Pyant.[7]

Lo spettacolo presenta una versione più contemporanea della storia originale.[8][9] Nelle anteprime sono state apportate diverse modifiche: la più significativa è l'aggiunta del Grande Ascensore di Vetro.[10]

Il 18 giugno 2012 i produttori hanno annunciato che lo spettacolo avrebbe debuttato al London Palladium nel maggio 2013, con biglietti in vendita da ottobre 2012; in seguito la sede venne cambiata al Theatre Royal Drury Lane.[11][12]

Lo spettacolo ha debuttato in Italia alla Fabbrica del Vapore di Milano l'8 novembre 2019, dove è rimasto in scena fino all'8 marzo 2020, per un totale di 107 repliche.[13]

La produzione del West End di Charlie e la fabbrica di cioccolato ha ricevuto recensioni contrastanti e positive da parte della critica.[14] Mentre la qualità delle performance è stata generalmente elogiata, la colonna sonora e la recitazione hanno ricevuto critiche.

La produzione di Broadway ha ricevuto recensioni da contrastanti a negative da parte della critica.[15] Nonostante l'enorme revisione sia del copione che della colonna sonora rispetto alla produzione londinese, i critici hanno sottolineato che la narrazione era ancora discontinua e faceva troppo affidamento sull'umorismo. È stata criticata anche la decisione di scegliere adulti invece di bambini come vincitori del Biglietto d'Oro, così come le nuove scenografie giudicate poco brillanti. Christian Borle ha invece ricevuto elogi per la sua interpretazione di Willy Wonka.

Tour australiano

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Come per la produzione di Broadway, il tour australiano ha ricevuto recensioni da contrastanti a negative, anche perché i critici lo hanno paragonato alla recente produzione musicale di un'altra storia per bambini di Roald Dahl, Matilda. Il critico Tim Byrne ha trovato la colonna sonora "blanda e insignificante", così come le scenografie e i costumi, ma ha elogiato le performance di Paul Slade Smith e Tony Sheldon e ha trovato "ingegnose" le marionette degli Umpa Lumpa.[16] Il critico Cameron Woodhead ha detto che si trattava di "uno spettacolo troppo concentrato sul mettersi in mostra per ricordare l'importanza delle cose semplici".[17]

  1. ^ Cheap Musical Tickets | London Musicals | Theatre Bookings, su theatrebookings. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  2. ^ (EN) MTI Acquires Rights to Roald Dahl’s Charlie and the Chocolate Factory, su Music Theatre International, 21 novembre 2019. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  3. ^ (EN) Sam Mendes to direct West End version of Charlie And The Chocolate, su The Independent, 19 giugno 2012. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  4. ^ (EN) Mike Fleming Jr, Sam Mendes Sweet On 'Charlie And The Chocolate Factory' And Focus Feature 'On Chesil Beach' With Carey Mulligan, su Deadline, 2 giugno 2010. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  5. ^ (EN) Matt Trueman, Charlie and the Chocolate Factory musical could be a golden ticket, in The Guardian, 12 dicembre 2011. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  6. ^ (EN) Mark Shenton, Musical Version of "Charlie and the Chocolate Factory" Eyes West End Premiere; Sam Mendes May Direct, in Playbill, 3 giugno 2010. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  7. ^ (EN) Oliver Mitford, Charlie and the Chocolate Factory Review, su Best of Theatre News. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  8. ^ (EN) Ben Brantley, Bratty Children, Beware, in The New York Times, 26 giugno 2013. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  9. ^ (EN) First night: Sam Mendes' Charlie and the Chocolate Factory is a, su The Independent, 26 giugno 2013. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  10. ^ (EN) How Douglas Hodge shaped Willy Wonka for the stage, in BBC News, 21 giugno 2013. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  11. ^ (EN) Charlie and the Chocolate Factory to open in West End, in BBC News, 18 giugno 2012. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  12. ^ (EN) Charlie and the Chocolate Factory musical to open next year, su The Telegraph, 18 giugno 2012. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  13. ^ Charlie e la fabbrica di cioccolato, su teatro.it. URL consultato il 27 gennaio 2024.
  14. ^ (EN) Charlie and the Chocolate Factory receives mixed reviews, in BBC News, 26 giugno 2013. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  15. ^ (EN) Julie Musbach, Review Roundup: CHARLIE AND THE CHOCOLATE FACTORY Opens its Doors - All the Reviews!, su BroadwayWorld.com. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  16. ^ (EN) Tim Byrne, Charlie and the Chocolate Factory review | Theatre in Melbourne, su Time Out Melbourne, 15 agosto 2019. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  17. ^ (EN) Cameron Woodhead, More style than substance in Charlie and the Chocolate Factory, su The Sydney Morning Herald, 16 agosto 2019. URL consultato il 24 gennaio 2024.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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  • (EN) Sito ufficiale, su charlieandthechocolatefactory.co.uk. URL consultato il 23 gennaio 2024.