Vai al contenuto

Cernusco Lombardone

Coordinate: 45°42′N 9°24′E
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Disambiguazione – Se stai cercando il comune della città metropolitana di Milano, vedi Cernusco sul Naviglio.
Cernusco Lombardone
comune
Cernusco Lombardone – Stemma
Cernusco Lombardone – Bandiera
Cernusco Lombardone – Veduta
Cernusco Lombardone – Veduta
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Lombardia
Provincia Lecco
Amministrazione
SindacoGennaro Toto (lista civica) dal 4-10-2021
Territorio
Coordinate45°42′N 9°24′E
Altitudine267 m s.l.m.
Superficie3,74 km²
Abitanti3 870[1] (31-08-2024)
Densità1 034,76 ab./km²
FrazioniCavigiolo, Fontanella, Moscoretto, Moscoro, Paravino
Comuni confinantiMerate, Montevecchia, Osnago, Olgiate Molgora
Altre informazioni
Cod. postale23870
Prefisso039
Fuso orarioUTC 1
Codice ISTAT097020
Cod. catastaleC521
TargaLC
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 449 GG[3]
Nome abitanticernuschesi
Patronosan Giovanni Battista, santa Maria del Rosario (compatrono)
Giorno festivo24 giugno
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Cernusco Lombardone
Cernusco Lombardone
Cernusco Lombardone – Mappa
Cernusco Lombardone – Mappa
Posizione del comune di Cernusco Lombardone nella provincia di Lecco
Sito istituzionale

Cernusco Lombardone (Cernüsch in dialetto brianzolo[4]) è un comune italiano di 3 864 abitanti della provincia di Lecco in Lombardia, situato nel territorio del Meratese.

Geografia fisica

[modifica | modifica wikitesto]

Il territorio comunale, distribuito tra piano e collina, è attraversato da nord a sud da due torrenti: il Molgora e il Curone che formano due vallette omonime. Un terzo della superficie è compresa nel Parco regionale di Montevecchia e della Valle di Curone.

Lo stesso argomento in dettaglio: Stazione meteorologica di Cernusco Lombardone.

Cernusco Lombardone ha un clima con caratteristiche tipicamente continentali.

Da Cernusco Lombardone, in epoca romana, passava la via Spluga, strada romana che metteva in comunicazione Milano con Lindau passando dal passo dello Spluga.

Sotto il Ducato di Milano, il paese fu infeudato dapprima alla famiglia Cernuschi (1535), poi ai Panigarola e infine ai Brivio (1647).[5]

Tra il 1928 e il 1966 Cernusco fu accorpato a Montevecchia.[5]

Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con DPR del 25 febbraio 1970.[6]

«D'argento, alla torre di rosso, aperta e finestrata del campo, accollata da una vite di verde, pampinosa di cinque dello stesso e fruttata di quattro d'oro.»

Il gonfalone è un drappo partito di bianco e di rosso.

Monumenti e luoghi d'interesse

[modifica | modifica wikitesto]

Architetture religiose

[modifica | modifica wikitesto]

Architetture civili

[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica

[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[24]

Etnie e minoranze straniere

[modifica | modifica wikitesto]

Gli stranieri residenti nel comune sono 517, ovvero il 13,7% della popolazione. Di seguito sono riportati i gruppi più consistenti[25]:

Lingue e dialetti

[modifica | modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio: Dialetto brianzolo.

Oltre alla lingua italiana, a Cernusco Lombardone è utilizzato il locale dialetto brianzolo, una variante della lingua lombarda.

  • Ospedale "San Leopoldo Mandic" di Merate - 2 km

Geografia antropica

[modifica | modifica wikitesto]

Cernusco Lombardone è suddiviso in quartieri:

San Marco, quartiere residenziale con una preminenza di villette bi-familiari. (Via degli Alpini)

Villa (o Basso Centro). Nella parte centro sud, deve il nome a Villa Lurani Cernuschi. Vi si trova l'asilo comunale e la caserma della Guardia di Finanza.

Centro. Il quartiere è suddiviso in due zone: Alto Centro (zona Enel) e Centro, qui si trovano due chiese, l'oratorio, il Comune, la scuola primaria.

San Carlo (o Oltre Statale) nella zona nord orientale, è il più popoloso di nord est del comune, ha una maggior densità di popolazione rispetto ad altre zone di Cernusco. (via Giuseppe Verdi)

Oltre Molgora (o Oltre stazione) nella parte ovest del comune. I due nomi convivono per via di un confine ancora disputato.

Questo quartiere è caratterizzato da un'urbanizzazione differente rispetto al resto del paese. È composto da 9 località (Ronco, Molinazzo, Castello, Casate, Guzzafame (bœsa), Sant'Anna, Sant'Antonio, Ca' Franca e Santa Maria) e 5 frazioni (Paravino, Cavigiolo, Moscoro, Moscoretto, Fontanella).

La via principale del quartiere è via San Dionigi nella quale si trova la chiesa dedicata al santo.

Vi sono ulteriori zone industriali, nelle aree più esterne del paese

li: Cavalieri di Vittorio Veneto e Quartiere industriale. Regina[non chiaro]

Infrastrutture e trasporti

[modifica | modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio: Strade provinciali della provincia di Lecco.
Lo stesso argomento in dettaglio: Stazione di Cernusco-Merate.

Il comune è dotato di una propria stazione ferroviaria sulla linea Lecco-Milano ovvero Cernusco-Merate

La squadra di Cernusco è la Brianza Olginatese dal 2020 solo perché l'A.C.D.Brianza si è fusa con l'Olginatese. Precedentemente, la squadra principale era l'A.C.D.Brianza Cernusco Merate che era il risultato della fusione tra A.C. Merate e F.C.Cernusco 1969.

  1. ^ [1] - Popolazione residente al 31 agosto 2024.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani, Torino, UTET, 1990.
  5. ^ a b c d Borghese, p. 169.
  6. ^ Cernusco Lombardone già Cernusco Montevecchia, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 20 luglio 2024.
  7. ^ Parrocchiale di S. Giovanni Battista - complesso, su lombardiabeniculturali.it.
  8. ^ Oratorio dei SS. Dionigio e Lorenzo, su lombardiabeniculturali.it.
  9. ^ Il Castello, su Castello Cernusco Lombardone. URL consultato il 5 luglio 2022.
  10. ^ La proprietà, su Castello Cernusco Lombardone. URL consultato il 5 luglio 2022.
  11. ^ Castello (resti), su lombardiabeniculturali.it.
  12. ^ a b c d La Storia, su Castello Cernusco Lombardone. URL consultato il 5 luglio 2022.
  13. ^ Villa Lurani Cernuschi - complesso, su lombardiabeniculturali.it.
  14. ^ a b Belloni et al., p. 249.
  15. ^ Villa Borgazzi - complesso, su lombardiabeniculturali.it.
  16. ^ Villa Rusca - complesso, su lombardiabeniculturali.it.
  17. ^ Cascina Moscoro, su lombardiabeniculturali.it.
  18. ^ Centrale ENEL - complesso, su lombardiabeniculturali.it.
  19. ^ Consorzio Agrario di Como, su lombardiabeniculturali.it.
  20. ^ Municipio (ex), su lombardiabeniculturali.it.
  21. ^ Casa Via Spluga, su lombardiabeniculturali.it.
  22. ^ Edificio commerciale Via Spluga 30, su lombardiabeniculturali.it.
  23. ^ Garage Via Spluga, su lombardiabeniculturali.it.
  24. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
  25. ^ Bilancio Demografico e popolazione residente straniera al 2023 per sesso e cittadinanza, su demo.istat.it, ISTAT. URL consultato il 26 novembre 2024.
  • Luigi Mario Belloni, Renato Besana e Oleg Zastrow, Castelli basiliche e ville - Tesori architettonici lariani nel tempo, a cura di Alberto Longatti, Como - Lecco, La Provincia S.p.A. Editoriale, 1991.
  • Annalisa Borghese, Cernusco Lombardone, in Il territorio lariano e i suoi comuni, Milano, Editoriale del Drago, 1992, p. 169.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN124486535 · SBN MUSL000686 · LCCN (ENn93107088 · J9U (ENHE987007531061705171
  Portale Lombardia: accedi alle voci di Wikipedia che parlano della Lombardia