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Cebu Air

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Cebu Air
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StatoFilippine (bandiera) Filippine
Fondazione1988
Fondata daJohn Gokongwei
Sede principaleCebu
Persone chiaveLance Gokongwei
(Presidente e AD)
SettoreTrasporto
Prodotticompagnia aerea
Sito webcebupacific.vn
Compagnia aerea a basso costo
Codice IATA5J
Codice ICAOCEB
Indicativo di chiamataCEBU AIR
Primo volo1996
HubAeroporto internazionale di Lapu-Lapu-Mactan
AlleanzaValue Alliance
Flotta45 (nel 2013)
Destinazioni50
Voci di compagnie aeree presenti su Wikipedia

La Cebu Air, Inc.,[1] operante con il marchio Cebu Pacific Air, è una compagnia aerea privata a basso costo delle Filippine con sede a Cebu e uno dei più importanti vettori del Paese asiatico.
La compagnia è stata fondata nell'agosto 1988 ed è operativa dal marzo 1996 con soli voli nazionali, ma dal novembre 2001 la Cebu Pacific opera collegamenti anche con 14 fra le più importanti destinazioni dell'Asia Pacifica. È controllata attraverso la JG Summit Holdings, Inc.[2] di Pasig City dalla famiglia Gokongwei, una delle più ricche famiglie sino-filippine residenti nel Paese[3].

Flotta passeggeri di Cebu Pacific a gennaio 2020
Aereo In flotta Ordini Passeggeri Note
Airbus A320-200 30 180
Airbus A320neo 5 188
5 194
Airbus A321-200 7 230
Airbus A321neo 5 27 236 Consegne fino al 2022
Airbus A321XLR 10 240 Consegne dal 2024
Airbus A330-300 8 436 Verranno sostituiti dagli Airbus A330-900neo dal 2021
Airbus A330-900neo 2 13 460 Consegne dal 2021 al 2024
Totale 57 55

La flotta della Cebu Pacific è costituita, a luglio 2013, da 10 Airbus A319, 26 Airbus A320, 1 Airbus A330 e da 8 ATR 72-500.[4] Dopo il ritiro dell'ultimo DC9 avvenuto nel 2006 la flotta Cebu Pacific è oggi la più giovane delle Filippine[5] con un'età media per aeromobile di soli 4,1 anni.[6] Il 16 giugno 2011 la Cebu Pacific firma il più grande ordine della storia per una compagnia aerea filippina: per 3,8 miliardi di dollari prende 30 Airbus A321neo e 7 Airbus A320.[7]

Mappa dei voli di Cebu Pacific

A luglio 2013 la Cebu Pacific collega destinazioni nazionali in tutte le Filippine e, inoltre, serve gli aeroporti di Bangkok, Bali, Pusan, Canton, Dubai, Ho Chi Minh, Hong Kong, Giacarta, Kota Kinabalu, Kuala Lumpur, Macao, Osaka, Phuket, Seul, Shanghai, Siem Reap, Singapore, Taipei e Tokyo.[8]

Il divieto operativo totale nel territorio dell'Unione europea

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Con avviso legale del 23 novembre 2010 la Comunità Europea ha sancito il divieto operativo totale nel territorio della UE nei confronti, fra le altre, della Cebu Pacific e di tutte le compagnie aeree filippine,[9] argomentando il divieto con questioni relative alle misure di sicurezza della compagnia.[10]

Alla decisione della UE la Cebu Pacific ha risposto "esprimendo il disappunto nei confronti della decisione della UE di estendere il divieto a ogni compagnia delle Filippine", sostenendo il direttore generale Alfonso Cusi nella sua attività volta alla soppressione del divieto e sottolineando la presa d'atto della Commissione Europea nei confronti degli sforzi di Cebu Pacific nel raggiungere gli standard richiesti.[11]

Nel 2018, il divieto è stato rimosso e nessuna compagnia aerea del sud est asiatico è presente nella lista delle Compagnie a cui è fatto divieto di volo nei cieli dell'Unione Europea.

  1. ^ (EN) CEBU AIR, INC., su Civil Aeronautics Board, https://www.cab.gov.ph/. URL consultato il 10 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2014).
  2. ^ (EN) Profilo dell'azienda, su investing.businessweek.com, Bloomberg Businessweek. URL consultato il 18 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 10 luglio 2012).
  3. ^ Profilo di John L. Gokongwei Jr. da Bloomberg.com.
  4. ^ Our Fleet Archiviato il 22 ottobre 2013 in Internet Archive. dal sito di Cebu Air.
  5. ^ Our fleet Archiviato il 20 febbraio 2011 in Internet Archive. dal sito ufficiale di Cebu Pacific.
  6. ^ Desc CEBU Pacific Air - Details and Fleet History Archiviato il 1º novembre 2015 in Internet Archive. da Planespotters.net.
  7. ^ M. Amatimaggio, Dedalonews - Airbus: Cebu Pacific firma il più grande ordine di sempre di una compagnia filippina, su DEDALONEWS, 16 giugno 2011. URL consultato il 18 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 23 luglio 2012).
  8. ^ Cebu Pacific Route Map Archiviato il 16 luglio 2013 in Internet Archive. dal sito della compagnia.
  9. ^ Il divieto è stato revocato alla sola Philippine Airlines a partire dal settembre 2013.
  10. ^ Avviso legale Archiviato il 23 agosto 2009 in Internet Archive. dal sito della Commissione Europea.
  11. ^ CEB official statement on European Union blacklisting of Philippines Archiviato il 17 marzo 2011 in Internet Archive. dal sito di Cebu Pacific.
  12. ^ Accident description da Aviation Safety Netwoek.
  13. ^ Cebu Pacific apologizes for runway mishap in Davao da inquirer.net.
  14. ^ Plane stuck on airport runway Due to busted tires; all flights cancelled Archiviato il 24 luglio 2011 in Internet Archive. (May 4. 2006), da Zambotoday.com.
  15. ^ Accident description, aviation-safety.net.

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