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Catherine Fulop

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Catherine Fulop
Catherine Fulop nel 2014
Altezza175[1] cm
Misure92 62 92
Taglia42 (UE)
Peso58 kg
Occhinocciola
Capellibiondi
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Catherine Amanda Fulop García[2], conosciuta come Catherine Fulop (Caracas, 11 marzo 1965), è un'attrice, fotografa e modella venezuelana naturalizzata argentina.

È stata protagonista di telenovelas come Mi amada Beatriz, La ragazza del circo, Marilena, Pasionaria, Gloria, sola contro il mondo e co-protagonista di Rebelde Way.[3] Inoltre, è stata giurata per tre edizioni di Talento argentino e conduttrice per sei anni di Catherine 100%.

Dotata di grande bellezza sia di volto che di fisico, è considerata una sex symbol in Argentina.[4][5]

Biografia

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Infanzia e adolescenza

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Figlia dell'ungherese Jorge Fulop[6] e della venezuelana Cleopatra García;[7] è la penultima di sette figli (sei femmine e un maschio). Ha studiato teatro insieme a Amalia Pérez Díaz, Julio Chávez[8] e con Augusto Fernández. Ha preso lezioni di canto con Rodolfo Vals e Clara Teran e di ballo con Alejandro Simoes e Gustavo Bertuol.[9].

Trascorre la sua infanzia in Venezuela,[10] precisamente a Caracas. Ha frequentato un collegio di suore[11] fino all'età di 17 anni e poi l'università fino ai 20.[12]

Miss Venezuela e i primi successi

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Nel 1986 ha partecipato a Miss Venezuela[13] come rappresentante del Dipartimento di Vargas, dove è stata eletta "Miss Fotogenia",[14] classificandosi al terzo posto. Precedentemente le erano stati proposti ruoli in pubblicità e altri concorsi ma, essendo minorenne, i suoi genitori rifiutarono.[15] Grazie a questo concorso ha potuto recitare in un'opera di teatro, dove ha incontrato un produttore televisivo che le ha dato la possibilità di studiare recitazione nei suoi studi per quattro mesi insieme alla Pérez Díaz;[15] ottenendo in seguito un ruolo in 10 puntate nella serie venezuelana Roberta. Rappresentò il Venezuela al concorso di Miss America Latina dove si classificò terza finalista sempre nel 1986.[14]

Successivamente ha svolto alcuni ruoli da protagonista in serie televisive nelle prime serate dei canali venezuelani RCTV e Venevisión. Primo fra tutti è stato il personaggio di Beatriz de la Caridad Castañed nella telenovela Mi amada Beatriz (dove appariva come Katherine Fulop), seguita da La ragazza del circo e Marilena; quest'ultima girata nel 1988. Entrambe queste due ultime telenovele sono state trasmesse anche in Italia da Rete 4 e da altri paesi e vedono, nel cast principale, oltre che la Fulop anche il suo primo marito Fernando Carrillo.[16][17] Per il ruolo di Abigaíl - nome originale di Marilena - ha ricevuto una candidatura ai TP de Oro del 1988.[18][19] Con questo ruolo ha raggiunto notorietà in Europa, Stati Uniti d'America e America Latina e, in Spagna e Italia furono creati il fan club ufficiale dell'attrice.[20][21]

Nei primi anni novanta è nel cast di Pasionaria e Gloria, sola contro il mondo.[22] Nel 1992 conduce in Spagna, insieme al duo comico Martes y 13, il programma di TVE Viéndonos fino all'anno successivo.[23] In seguito, viaggia a Miami per condurre Estrella inocente. Nel 1993 prende parte a Lasciati amare insieme a Carlos Mata. Questa è la prima telenovela con Catherine in Argentina.[3] Pochi mesi dopo divorziò da Carrillo.[11] Nello stesso anno viene descritta dalla rivista spagnola ¡Hola! come una delle dieci donne più eleganti e belle del jet set europeo alla pari di Claudia Schiffer e Linda Evangelista.[12]

L'anno successivo dà la voce ad un personaggio del videogioco Marbella antivicio. In questo periodo ha preso parte anche ad alcuni programmi italiani e spagnoli come ospite, per esempio in Bellezze al bagno, ¡Hola Raffaella! dove ha potuto anche esibirsi come cantante.[24] Inoltre ha ricevuto vari premi a Caracas per la sua interpretazione nelle telenovele.

Si è trasferita definitivamente in Argentina nel 1995, precisamente a San Isidro insieme alla sua famiglia. In questo periodo si prese un periodo di pausa dalle scene poiché nacque la sua prima figlia, Oriana.[11] Ritorna sulle scene nel 1997 in programmi argentini come Archivo negro e Chica cosmica. Tra il 1999 e il 2000 è una conduttrice inviata per il canale cileno Televisión Nacional de Chile nel programma Corazón partido.

Anni duemila

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In questi anni è protagonista di diverse telenovele e serie televisive. Nel 2000 è in Ilusiones dove interpreta Caridad Guanarito per 138 episodi e partecipa ad un episodio di Tiempo final nel capitolo "Hombre araña" della prima stagione. Nello stesso anno è amministratrice di un centro medico, ma poco dopo ritorna alla recitazione.[3]

Viene scelta come protagonista nella telenovela Rebelde Way nel ruolo di Sonia Rey, madre di Marizza. Il personaggio viene ripreso sia nella prima stagione del 2002 sia nella seconda del 2003. Dal 2002 conduce Catherine 100% su Fox Sports America Latina[25] fino al 2008. In quegli anni debutta anche al cinema: nel 2005 nel film Mercenarios insieme a Ova Sabatini e Andrea Campbell, nel 2007 in Marigold e nel 2010 in Solos en la ciudad.[26]

Dal 2004 al 2005 ottiene alcune partecipazioni speciali in De la cama al living, La niñera,[27], ¿Quién es el jefe? e infine Una familia especial.[28] Nell'anno 2006 doveva prendere parte alla serie umoristica Los ex e alla telenovela argentina Alma pirata[29] ma, nel primo il progetto non fu portato a termine,[30] nel secondo caso la Fulop non partecipò al programma per motivi sconosciuti. Nello stesso anno Adrián Suar gli propose un ruolo in Amas de casa desesperadas ma l'attrice rifiutò in quanto aveva altre proposte di lavoro.[31]

Mentre continua il suo programma Catherine 100%, nel 2007 è una concorrente di Bailando por un Sueño. Dal 2008 al 2011 è nella giuria di Talento argentino insieme a Maximiliano Guerra e Kike Teruel. Nel febbraio 2009 è nella giuria del Festival di Viña del Mar in Cile nel quale viene eletta regina di quella edizione.[32]

Anni duemiladieci

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Nel 2010 è in un cameo nella serie venezuelana La mujer perfecta, ritornando momentaneamente in Venezuela.[33] Nello stesso anno è nuovamente giudice della seconda edizione di Talento argentino e dichiara di non voler partecipare a nessuna opera teatrale o serie televisiva perché vuole dedicarsi alla sua famiglia.[34] L'anno successivo è Jéssica "Jessi" Durán Valdés nella prima stagione di Los únicos.[35]

Successivamente, sostituisce Florencia Peña nella telenovela uruguaiana Porque te quiero así e quindi, nel 2012, diventa protagonista con il ruolo di Alejandra Guzman.[36] Successivamente fa nuovamente un cameo in La pelu e in Sos mi hombre.

Nel 2012 doveva condurre il programma Todo por Amor su Telefe ma, a riprese già iniziate e con alcune pubblicità già apparse nel canale, fu cancellato.[37] Secondo il sito Ciudad.com, il direttore del canale Tomás Yankelevich non era soddisfatto dei materiali che gli erano arrivati, preferendo mantenere il rating con alcune ripetizioni di serie televisive. La Fulop dichiarò di essere triste per questa decisione, ma riuscì a comprendere la decisione del canale.[38] Nonostante questo, gli fu proposta la conduzione di ¿Quién quiere casarse con mi hijo? per lo stesso canale, che non raggiungendo lo share sperato fu cambiato di giorno e orario.[39]

Attualmente sta registrando una nuova serie dal titolo La magia del amor.[40][non chiaro]

Attrice teatrale

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Oltre che attrice di televisione e di cinema, la Cathy - soprannome dato dai media[41][42] - è anche un'attrice teatrale. Ha debuttato nel 1987, dopo che è stata notata da alcuni produttori televisivi nel concorso Miss Venezuela,[15] con l'opera El amor y el interés. Negli anni successivi invece ha preso parte negli spettacoli Ensayo de amor e El cuarto y el tiempo.[8] Tutti questi ruoli sono stati minori.[43]

Tra il 2001 e il 2002 è nel cast principale dell'opera teatrale Extraña pareja femenina, insieme a Patricia Palmer. La recitazione della Fulop fu giudicata come: [la Fulop] al suo debutto teatrale si sentiva molto comoda sopra lo scenario, con una buona proiezione della voce e un'adeguata scioltezza corporale. [...] La sua prestazione è molto verosimile e non c'è disimpegno, scrive Susana Freire del giornale La Nación.[44] Nel 2004 partecipa a El show de las divorciadas, insieme a Ana Acosta, Anita Martínez, Cecilia Milone e Julia Zenko fino al 2007.

Nel 2007 invece è protagonista in compagnia di Victor Laplace della rappresentazione Educando a Rita. Sia l'opera che la Fulop furono apprezzati dalla critica di quotidiani come La Prensa, La Nación e Clarín.[45]

Vita privata

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Dal 1990 è stata sposata con Fernando Carrillo, attore venezuelano con cui ha diviso il ruolo di protagonista nelle telenovelas Marilena, Pasionaria, La ragazza del circo e Cara bonita. Hanno divorziato nel 1994, Catherine nelle interviste lasciò intendere presunte tendenze omosessuali dell'ex marito.[46] Nel 2013 i due si sono rincontrati nel set della serie La magia del amor.[47][48][49]

Nel 1998 si è sposata con Osvaldo Sabatini, fratello della tennista argentina Gabriela Sabatini, da cui ha avuto due figlie, Oriana Gabriela nata nel 1996 e Tiziana Beatriz nel 1999.[50]

Fotografia

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Catherine ha preso varie lezioni di fotografia per quasi tre anni.[51] con Lucrecia Urbano. Inoltre studiò photoshop e ritocco digitale.[52] Ha sviluppato la passione per la fotografia, che l'ha portata a creare la sua prima mostra dedicata alla donna, organizzata nel Palais de Glace di Buenos Aires con fotografie scattate da lei. Si è ispirata ad Macacha Güemes, Azucena Villaflor, Alicia Moreau de Justo ed altre personalità argentine.[53] Nel 2011 è stata chiamata dalla marca di cosmetici Poise per la campagna pubblicitaria Maduritud dove ha potuto riprendere volti di donne dai 40 ai 65 anni.[54]

In occasione di un'altra mostra, Fulop ha potuto fotografare soggetti come Ana Torrejón, Martiniano Molina e Pepe Cibrián. L'iniziativa è stata data tra la Fondazione Flexer e Fontenla.[6] Insieme a Magui Aicega, la Fulop ha aiutato, con le sue fotografie, a creare un calendario di Fundalam, l'istituzione che promuove l'allattamento materno ed ha scattato foto a Araceli González, Patricia Sosa, Verónica Lozano oltre che altri personaggi del mondo dello spettacolo.[52]

Attività benefiche

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Catherine Fulop fa parte dell'associazione senza scopo di lucro chiamata "Asociación Nacional Argentina de Síndrome de Apert" (o anche A.N.A.S. Apert Argentina), che aiuta e informa chiunque abbia la Sindrome di Apert.[55] Da oltre quindici anni fa parte della fondazione Fundalam.[52]

Filmografia

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Cinema

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Televisione

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  • Roberta – serial TV (1987)
  • Mi amada Beatriz – serial TV (1987-1988)
  • La ragazza del circo (La muchacha del circo) (1988)
  • Marilena (Abigaíl) – serial TV (1988-1989)
  • Amor marcado (1989-1990)
  • Pasionaria – serial TV (1990-1991)
  • Gloria, sola contro il mondo (Mundo de fieras) – serial TV (1991-1992)
  • Lasciati amare (Déjate querer) – serial TV (1993)
  • Sei forte papà (¡Grande, Pa!) – serial TV (1994)
  • Cara bonita – serial TV (1994)
  • Archivo negro (1997)
  • Chica cósmica (1998)
  • Ilusiones – serial TV (2000)
  • Tiempo final – serie TV (2000)
  • Rebelde Way – serial TV (2002-2003)
  • De la cama al living (2004)
  • La niñera – serial TV (2004)
  • ¿Quién es el jefe? – serie TV (2005)
  • Una familia especial (2005)
  • Los ex (2006)
  • Los exitosos Pells (2009)
  • La mujer perfecta (2010)
  • Los únicos – serial TV (2011)
  • Porque te quiero así – serial TV (2011)
  • Sos mi hombre – serial TV (2013)
  • Taxxi, amores cruzados – serial TV (2013-2014)
  • Viudas e hijos del rock and roll – serial TV (2014-2015)
  • Por amarte así – serial TV (2016-2017)

Programmi televisivi

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Teatro

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  • El amor y el interés (1987)
  • Ensayo de amor (1989)
  • El cuarto y el tiempo (1990)
  • Extraña pareja femenina, di Neil Simón (2001-2002)
  • Monólogos de la vagina, diretto da Lía Jelín (2002)
  • El show de las divorciadas, diretto da Manuel González Gil (2004)
  • Un país de revista, diretto da Jorge Gómez, Bicho Gomez (2006)
  • Educando a Rita, diretto da Eugenio Zanetti (2007)
  • Rosa de dos aromas, diretto da Graciela Dufau (2008)

Riconoscimenti

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Doppiatrici italiane

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Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Catherine Fulop è stata doppiata da:

Note

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  1. ^ Cuanto pesa Catherine Fulop, su cuanto-dura.net, 9 novembre 2016.
  2. ^ (ES) Los 52 años de Catherine Fulop en 25 fotos, su Infobae, 11 marzo 2017.
  3. ^ a b c (ES) Gabriela Solano, Volvió Fulop, in Al Dia, aldia.cr, 10 ottobre 2003. URL consultato il 18 agosto 2013.
  4. ^ (ES) "En la vida siempre fui una rebelde", in Gente, gente.com.ar. URL consultato il 17 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2014).
  5. ^ (ES) Sara Montiel, "No hay que seducir sólo con el cuerpo, porque la cola, chicas, ¡siempre se cae!", in Gente, gente.com.ar, 4 novembre 2002. URL consultato il 17 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2014).
  6. ^ a b (ES) Martina Prieto, Fabián Uset, Catherine Fulop: “La fotografía es la memoria de la vida”, mujercountry.biz. URL consultato il 17 agosto 2013.
  7. ^ (ES) Cathy Fulop abandonó el país, infobae.com, 24 dicembre 2007. URL consultato il 17 agosto 2012.
  8. ^ a b (ES) Catherine Fulop, su alejandrovannelli.com.ar. URL consultato il 17 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
  9. ^ (ES) Catherine Fulop, su catherinefulop.net. URL consultato il 18 agosto 2013.
  10. ^ (ES) ¿Catherine Fulop?, in Clarin, 18 novembre 2001. URL consultato il 17 agosto 2013.
  11. ^ a b c (ES) Silvana Demare, "Mi matrimonio es para toda la vida", clarin.com, 24 giugno 1996. URL consultato il 17 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  12. ^ a b Catherine Fulop, su telenovelasitalia.tripod.com, telenovelasitalia.com. URL consultato il 18 agosto 2013.
  13. ^ (ES) Catherine Fulop abre las puertas de su casa al “Show de Maite”, redigitaltv.com. URL consultato il 18 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2014).
  14. ^ a b (ES) Catherine Fulop abre las puertas de su casa en Argentina al "Show de Maite", in El Universal, eluniversal.com, 8 agosto 2012. URL consultato il 18 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 19 febbraio 2015).
  15. ^ a b c (ES) Jorge Guinzburg, Catherine Fulop, losnades.com.ar, 2 settembre 2002. URL consultato il 17 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2014).
  16. ^ Marilena, su telenovelasmania.it. URL consultato il 18 agosto 2013.
  17. ^ La ragazza del circo, su telenovelasmania.it. URL consultato il 18 agosto 2013.
  18. ^ a b (ES) Assumpta Serna presenta la entrega de los "TP de Oro", in ABC, heremoteca.abc.es, 24 febbraio 1993.
  19. ^ a b (ES) Awards, su imdb.com, IMDB. URL consultato il 18 agosto 2013.
  20. ^ (ES) Catherine Fulop, el universal.com. URL consultato il 18 agosto 2013.
  21. ^ (ES) Gabriela Grosso, Catherine Fulop: "A Ova no le molesta que vuelva a trabajar con mi ex", in Hola, hola.com.ar, 24 agosto 2012. URL consultato il 18 agosto 2013.
  22. ^ Gloria, sola contro il mondo, su telenovelasmania.it. URL consultato il 18 agosto 2013.
  23. ^ (ES) Viéndonos, in El País, 13 marzo 1993. URL consultato il 18 agosto 2013.
  24. ^ (ES) Biografias de Cathy y Ova, su reocities.com. URL consultato il 20 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2014).
  25. ^ (ES) Catherine Fulop: una conductora al 100%, autos.terra.com.
  26. ^ (ES) Sabrina Garciarena y Felipe Colombo comienzan con la filmación de Solos en la ciudad, primiciasya.com. URL consultato il 18 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2014).
  27. ^ (ES) Catherine Fulop explora nuevas facetas, in El Dia, eldia.com.ar, 11 novembre 2004. URL consultato il 18 agosto 2013.
  28. ^ (ES) Catherine Fulop, su eltrecetv.com.ar. URL consultato il 18 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 10 aprile 2013).
  29. ^ (ES) Catherine Fulop se suma a la guerra de vedettes, 26noticias.com.ar. URL consultato il 18 agosto 2013.
  30. ^ (ES) Ficciones "malditas" que nunca nadie vio, ratingcero.com, 17 agosto 2013. URL consultato il 19 agosto 2013.
  31. ^ (ES) Mariana Montini, “Tuve tantos ex en mi vida que perdí la cuenta”, in Gente, gente.com.ar. URL consultato il 19 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2014).
  32. ^ a b (ES) Catherine Fulop es la reina del Festival Viña del Mar, in El Comercio, 26 febbraio 2009. URL consultato il 18 agosto 2013.
  33. ^ (ES) Catherine Fulop en “La Mujer Perfecta”, todotnv.com, 7 febbraio 2011. URL consultato il 18 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 28 agosto 2013).
  34. ^ (ES) Catherine Fulop abocada a la fotografía, pronto.com.ar. URL consultato il 19 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2014).
  35. ^ (ES) Catherine Fulop en Los Únicos, primiciasya.com, 16 maggio 2010. URL consultato il 18 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2014).
  36. ^ (ES) Fulop por Peña, in Diario Veloz, diarioveloz.com, 3 marzo 2011. URL consultato il 18 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2015).
  37. ^ (ES) El descargo de Catherine Fulop por su programa, infobae.com, 24 marzo 2012. URL consultato il 18 agosto 2013.
  38. ^ (ES) La tristeza de Catherine Fulop, vos.lavoz.com.ar, 21 marzo 2012. URL consultato il 18 agosto 2013.
  39. ^ (ES) Cecilia Riano, Catherine Fulop defendió en Twitter a ¿Quién quiere casarse con mi hijo?, in Ciudad, Ciudad.com, 4 settembre 2012. URL consultato il 18 agosto 2013.
  40. ^ (ES) Carolina Croci, Cómo será la novela de Catherine Fulop y Fernando Carrillo, infobae.com, 9 gennaio 2013. URL consultato il 9 gennaio 2013.
  41. ^ (ES) El triste adiós de Catherine Fulop a su querida mascota, in —, infonews.com. URL consultato il 19 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 17 agosto 2013).
  42. ^ (ES) Primeras imágenes de la nueva telenovela de Cathy Fulop y Fernando Carrillo, in Hola, hola.com.ar, 20 novembre 2012. URL consultato il 19 agosto 2013.
  43. ^ (ES) Catherine Fulop, su abcdiario.com.ar.
  44. ^ (ES) Susana Freire, La pareja que cambió de sexo, lanacion.com.ar, 8 settembre 2001. URL consultato il 19 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2014).
  45. ^ (ES) Critica de Educando a Rita, su cluboficialcatherinefulop.com, 2007. URL consultato il 19 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2014).
  46. ^ (ES) Fernando Carrillo me engañó el día de la boda: Catherine Fulop, in El Universal, zocalo.com.mx, 13 marzo 2009. URL consultato il 16 agosto 2013.
  47. ^ (ES) Cómo será la novela de Catherine Fulop y Fernando Carrillo, su infobae.com, 9 gennaio 2013.
  48. ^ (ES) Después de 25 años, vuelve la pareja de Catherine Fulop y Fernando Carrillo, su telam.com.ar, 24 gennaio 2013.
  49. ^ (ES) Catherine Fulop y Fernando Carrillo vuelven a unirse para la telenovela "La magia del amor", su eluniverso.com, 24 gennaio 2013.
  50. ^ (ES) "Si no fuera por mis hijas, hoy estaría separada y con 10 kilos más", in Gente, gente.com.ar. URL consultato il 16 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2014).
  51. ^ (ES) Maria Eugenia Sidoti, Cathy Fulop, parati.com.ar, novembre 2010. URL consultato il 19 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2014).
  52. ^ a b c (ES) Cathy Fulop lanzó el primer calendario de fotos de Fundalam, materna.com.ar. URL consultato il 19 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 9 agosto 2013).
  53. ^ (ES) Catherine Fulop presentó su primera muestra fotográfica: ¡mirá!, in Ciudad, ciudad.com.ar, 27 ottobre 2011. URL consultato il 18 agosto 2013.
  54. ^ (ES) Efrain Castillo, Catherine Fulop, fotógrafa, estampas.com, 23 settembre 2012. URL consultato il 19 agosto 2013.
  55. ^ (ES) Hernán Lucero Dos Santos, Sindrome de Apert: Uno de cada 200 mil niños que padecen la enfermedad nacen vivos, pagina16.com.ar, 7 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 25 agosto 2016).
  56. ^ (ES) Mundo de fieras donde la bondad se ‘hizo’ mujer, ppelverdadero.com.ec, 4 gennaio 2012. URL consultato il 18 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 19 aprile 2014).
  57. ^ (ES) La noche de los inocencios, in El Pais, elpais.com, 11 maggio 1993. URL consultato il 20 agosto 2013.
  58. ^ Emanuela Rossi, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net. URL consultato il 17 agosto 2013.
  59. ^ Mavi Felli, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net. URL consultato il 17 agosto 2013.
  60. ^ Maura Ragazzoni, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net. URL consultato il 19 agosto 2013.

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Collegamenti esterni

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