Calgary Storm
Calgary Storm Calcio | |
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Segni distintivi | |
Uniformi di gara | |
Colori sociali | Blu, giallo |
Dati societari | |
Città | Calgary, Alberta |
Nazione | Canada |
Confederazione | CONCACAF |
Federazione | CSA |
Campionato | USL PDL (2001) A-League (2002-2004) |
Fondazione | 2001 |
Scioglimento | 2004 |
Presidente | John Torode |
Stadio | McMahon Stadium (35 650 posti) |
Palmarès | |
Si invita a seguire il modello di voce |
Il Calgary Storm fu un club calcistico canadese con sede a Calgary, attivo dal 2001 al 2004, anno in cui trasformò la propria denominazione in Calgary Mustangs.
Il club disputò una stagione nella USL PDL e tre in USL A-League, giocando le proprie partite casalinghe al McMahon Stadium.[1]
Il club venne iscritto per la prima volta nel 2001 alla USL PDL, conquistando il primo posto nella classifica complessiva della stagione regolare e raggiungendo la finale del campionato, nella quale arrivò però una delle sole tre sconfitte della stagione. Spinti dai risultati positivi i proprietari decisero di provare lo sbarco nel professionismo, spostandosi nella A-League. Nel corso delle tre stagioni successive non arrivò però nessuna qualificazione ai play-off, e vista la scarsa affluenza al botteghino la società rinunciò all'iscrizione al campionato 2005.[2]
Cronistoria
[modifica | modifica wikitesto]Cronistoria dei Calgary Storm |
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Cambia denominazione in Calgary Mustangs
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Media spettatori
[modifica | modifica wikitesto]Nella seguente tabella la media degli spettatori presenti allo stadio per le partite di stagione regolare.[3]
Stagione | Partite disputate | Totale spettatori | Media spettatori |
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2001 | 11 | 22.028 | 2.003 |
2002 | 14 | 20.408 | 1.458 |
2003 | 14 | 14.975 | 1.070 |
2004 | 14 | 17.616 | 1.258 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Club info, su members.shaw.ca. URL consultato il 5 novembre 2016.
- ^ (EN) Conquering soccer in Calgary, su theweal.com, 6 aprile 2015. URL consultato il 5 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 6 novembre 2016).
- ^ (EN) Attendance Project: Div. II, su kenn.com. URL consultato il 5 novembre 2016.