CYP1A1

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CYP1A1
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Numero EC1.14.14.1
ClasseOssidoreduttasi
Banche datiBRENDA, EXPASY, GTD, PDB (RCSB PDB PDBe PDBj PDBsum)
Fonte: IUBMB
CYP1A1
Gene
Entrez1543
LocusChr. 15 [1]
Proteina
OMIM108330
PDB4I8V

CYP1A1 è un gene che codifica l'omonimo enzima membro della super-famiglia di enzimi del citocromo P450[1]. È primariamente coinvolto nel metabolismo di xenobiotici e farmaci (uno dei suoi substrati è la teofillina)[2].

È inibito dai fluorochinoloni e macrolidi ma indotto da idrocarburi aromatici. Ha tre principali sottotipi M1, M2 e M3[2].

CYP1A1 e CYP1B1 sono regolati dal recettore degli idrocarburi arilici, un fattore di trascrizione attivato da ligando. Prendono parte alla prima fase di metabolismo dei farmaci[3].

CYP1A1 è anche conosciuto come AHH (aryl hydrocarbon hydroxylase; in italiano: idrossilasi degli idrocarburi arilici). È coinvolto nell'attivazione metabolica degli idrocarburi policiclici aromatici (abbreviati con la sigla PAH, polycyclic aromatic hydrocarbons), per esempio il benzopirene (abbreviato BP) che viene convertito in un epossido. In questa reazione, il benzo[alfa]pirene è catalizzato dal CYP1A1 a BP-7,8-epossido, che può essere ulteriormente ossidato dalla epossido idratasi (EH:Epoxide Hydratase) che dà BP-7,8-diidrotiolo, e infine CYP1A1 catalizza altri intermedi per dare BP-7,8-diidrotiolo-9,10-epossido, che è il cancerogeno finale[4].

  1. ^ R. J. RICHARDS, IARC Scientific Publications No. 8: Biological Effects of Asbestos (Proceedings of a Working Conference held at the IARC, Lyon, France, October 1972), in Biochemical Society Transactions, vol. 3, n. 1, 1º febbraio 1975, pp. 208–209, DOI:10.1042/bst0030208. URL consultato il 3 luglio 2024.
  2. ^ a b (EN) CYP1A1 cytochrome P450 family 1 subfamily A member 1 [Homo sapiens (human)] - Gene - NCBI, su www.ncbi.nlm.nih.gov. URL consultato il 3 luglio 2024.
  3. ^ (EN) Qiang Ma e Anthony Y. H. Lu, CYP1A Induction and Human Risk Assessment: An Evolving Tale of in Vitro and in Vivo Studies: TABLE 1, in Drug Metabolism and Disposition, vol. 35, n. 7, 2007-07, pp. 1009–1016, DOI:10.1124/dmd.107.015826. URL consultato il 3 luglio 2024.
  4. ^ (EN) Alan P. Beresford, CYP1A1: Friend or Foe?, in Drug Metabolism Reviews, vol. 25, n. 4, 1993-01, pp. 503–517, DOI:10.3109/03602539308993984. URL consultato il 3 luglio 2024.
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