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C/1893 N1 Rordame-Quenisset

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Cometa
C/1893 N1 Rordame-Quenisset
La cometa Rordame-Quenisset fotografata il 13 luglio 1893
Stella madreSole
Scoperta8 luglio 1893[1]
ScopritoriAlfred Rordame - Ferdinand Quénisset
Designazioni
alternative
1893b; 1893 II
Parametri orbitali
(all'epoca 2412640,5
26 giugno 1893[2])
Semiasse maggiore1249,2 UA
Perielio0,674549 UA
Afelio2497,7 UA
Periodo orbitale≈ 44.150 anni
Inclinazione orbitale159,9804°
Eccentricità0,99946
Longitudine del
nodo ascendente
338,8337°
Argom. del perielio47,1176°
Par. Tisserand (TJ)-0,953 (calcolato)
Ultimo perielio7 luglio 1893
Dati osservativi
Magnitudine app.
  • 3 (magnitudine) (max)

C/1893 N1 Rordame-Quenisset è una cometa non periodica che è stata scoperta ad occhio nudo.

Storia della scoperta

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Ufficialmente gli scopritori della cometa sono Alfred Rordame e Ferdinand Quénisset, in effetti è praticamente impossibile dire chi è il vero scopritore. Rordame fece la sua scoperta, ad occhio nudo, l'8 luglio da Garfield una località situata sulla riva meridionale del Salt Lake (Utah, Usa), Rordame descrisse la cometa come una stella nebulosa di 3a: ma altre due persone, James Miller e Charles Johnson, l'avrebbero osservata mezzora prima di Rordame da Alta, una città dello Iowa (Usa)[3]. Quénisset la scoprì il 9 luglio da Juvisy-sur-Orge (Île-de-France, Francia), ma quello stesso giorno la cometa sarebbe stata scoperta anche da altri, come il Sig. Filmer da Faversham (Kent, Inghilterra), dal Prof. Boss da Albany (esistono molte città con questo nome) e da altri ancora[4]. A complicare le cose c'è osservazione fatta a Logrosán (Estremadura, Spagna) il 4 luglio da parte del Sig. Roso de Luna; quest'ultimo riportò la cometa come una stella sfocata di 4a[5]. Infine venne fuori che un altro astrofilo, William. E. Sperra, osservò la cometa una dozzina di volte a partire dal 20 giugno, da Randolph, una località dell'Ohio, quindi ben prima di Rordame, Quenisset e chiunque altro: purtroppo Sperra ritenne che la cometa da lui osservata fosse la cometa periodica 15P/Finlay e quindi non rivendicò in tempo utile la scoperta della cometa che stava osservando per potergli dare il suo nome[6].

  1. ^ (EN) William Joseph Hussey, A Study of the Physical Characteristics of Comet Rordame, Publications of the Astronomical Society of the Pacific, vol. 7, n. 42, pag.161, giugno 1895
  2. ^ I dati di C/1893 N1 dal sito JPL.
  3. ^ (EN) Note on the Discovery of Comet b, 1893, by the Committee on the Comet-Medal, Journal: Publications of the Astronomical Society of the Pacific, vol. 5, n. 31, pag.154-155, settembre 1893
  4. ^ (EN) W. W. Campbell, Comet b, 1893, Publications of the Astronomical Society of the Pacific, vol. 5, n. 31, pag. 179-180, settembre 1893
  5. ^ (EN) Miguel Merino, Sur la comète 1893...(Rordame-Quénisset), Astronomische Nachrichten, vol. 133, n. 3176, pag.135-136, agosto 1893
  6. ^ (EN) R. P. Broughton, Canadian Comet Discoveries, Journal of the Royal Astronomical Society of Canada, vol. 70, pag. 316-317, dicembre 1976

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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