Bergshamra (metropolitana di Stoccolma)
 Bergshamra
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| Stazione della | metropolitana di Stoccolma |
| Gestore | Storstockholms Lokaltrafik |
| Inaugurazione | 1978 |
| Stato | In uso |
| Linea | linea rossa |
| Localizzazione | Solna |
| Tipologia | Stazione sotterranea |
  Bergshamra | |
| Metropolitane del mondo | |
Bergshamra è una stazione della metropolitana di Stoccolma.
È localizzata presso l'omonimo quartiere, il quale è a sua volta compreso all'interno del territorio comunale di Solna. Sul percorso della linea rossa T14 della rete metroviaria locale è situata tra le stazioni Universitetet e Danderyds sjukhus.
Bergshamra è stata ufficialmente aperta al pubblico il 29 gennaio 1978, stesso giorno in cui fu inaugurato il tratto che va da Universitetet fino a Mörby centrum.
La stazione dispone di due ingressi distinti, entrambi muniti di una biglietteria propria: l'ingresso lato nord si affaccia sulla piazza Bergshamra torg, l'ingresso lato sud è invece accessibile dalla piazza Kraus torg. La piattaforma, sotterranea, si trova ad una profondità di 20 metri sotto le strade Bergshamravägen e Rådjursstigen. È stata progettata dagli architetti Michael Granit e Per H. Reimers, mentre le decorazioni al suo interno sono state curate dagli artisti Göran Dahl, Carl Johan De Geer e Kristina Anshelm.[1]
Durante un normale giorno lavorativo vi transitano circa 5.500 persone.[2]
Tempi di percorrenza
[modifica | modifica wikitesto]| Linea | Capolinea | Tempo[3] | Stazione | Tempo[3] |
| T14 | Fruängen | 30 min | Östermalmstorg T-Centralen Gamla stan Slussen Liljeholmen |
10 min 12 min 14 min 15 min 22 min |
| Mörby centrum | 3 min |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Konstguide (in svedese) Archiviato il 20 agosto 2010 in Internet Archive.
- ^ Storstockholms Lokaltrafik - statistiche 2009 (in svedese) Archiviato l'8 giugno 2012 in Internet Archive.
- ^ a b Reseplanerare - sl.se Archiviato il 3 febbraio 2010 in Internet Archive.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Bergshamra, su Structurae.
