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Baumhauerite

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Baumhauerite
Classificazione Strunz (ed. 10)2.HC.05b[1][2]
Formula chimicaPb3As4S9[1]
Proprietà cristallografiche
Gruppo cristallinotrimetrico
Sistema cristallinotriclino[1][2]
Parametri di cellaa=22,905, b=8,329, c=7,957, Z = 4, α=90,35º, β=97º, γ=90,42º, V=1506,62[1]
Gruppo puntuale1>[1][2]
Gruppo spazialeP1[1][2]
Proprietà fisiche
Densità misurata5,33[1], 5,02[2] g/cm³
Densità calcolata5,33[1] g/cm³
Durezza (Mohs)3[1][2]
Sfaldaturaperfetta[1][2] secondo {100}[2]
Fratturaconcoide[1][2]
Coloregrigio piombo, grigio acciaio[1][2] diventando iridescente col tempo[2]
Lucentezzametallica[1][2]
Opacitàopaco[1][2]
Strisciobruno cioccolata[1][2]
Diffusioneraro[3]
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale

La baumhauerite è un minerale scoperto nel 1902[2].

Il minerale prende il nome da H. A. Bauhmauer, mineralogista e professore tedesco.[1]

Abito cristallino

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Il minerale si presenta con cristalli fini.[1]

Origine e giacitura

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Nelle dolomiti[1][2] zuccherine[1] spesso associata a realgar.[3]

Forma in cui si presenta in natura

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I cristalli sono arrotondati, caratteristica che li rende facilmente riconoscibili. Le dimensioni record del minerale sono di circa cinque centimetri, ma generalmente le misure si attestano a circa 3-4 millimetri.[3]

Caratteristiche chimico-fisiche

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Peso molecolare = 1209, 88 grammomolecole[1]

Indice fermioni: 0,11[1]

Indice bosoni: 0,89[1]

Indici fotoelettricità[1]:

  • PE = 933,98 barn/elettroni
  • ρ densità elettrini = 4295,59 barn/cc

GRapi = 0 (non radioattiva)[1]

Località di ritrovamento

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Binn, località della Binntal (Svizzera).[3]

  1. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x Dati Webmin
  2. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p Dati mindat
  3. ^ a b c d Carlo Maria Gramaccioli, Bauhmauerite in Come collezionare i minerali dalla A alla Z, vol. I pag. 162, , Peruzzo editore (1988), Milano

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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  • (EN) Webmin, su webmineral.com.
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