Attacco est-indiano
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L'attacco est-indiano è un sistema di apertura degli scacchi.
Non può essere considerata un'apertura vera e propria, in quanto si può presentare attraverso diversi ordini di mosse, prescindendo in linea di massima dalle risposte del Nero, in modo da raggiungere uno schieramento simile a quello illustrato nel diagramma.
Questo sistema può presentarsi dopo 1.e4, nel caso il nero non risponda 1...e5, ma opti per la difesa francese, la Caro-Kann o la siciliana, ma si origina anche spesso dopo 1.Cf3, oppure dopo 1.g3 o 1.d3. Il bianco prosegue fianchettando l'alfiere e sostenendo il pedone in e4 con d3, e arroccando. In pratica il bianco vuole raggiungere una posizione simile a quella della difesa est-indiana, ma a colori invertiti e disponendo di un tempo in più.
La strategia del bianco consiste nel cercare di avanzare il pedone da e4 ad e5, proteggendolo poi attraverso Te1 e Af4, per poi attaccare l'arrocco avversario con h4; il nero a sua volta tenta di avanzare i propri pedoni sul lato di Donna.
Numerosi e brillanti esempi di questo sistema si possono rintracciare nelle partite di campioni mondiali come Vasilij Smyslov, Bobby Fischer e Tigran Petrosyan.