Il miracolo del "Piccolo Brasile" inizia con la promozione in Serie C ottenuta in questa stagione, una stagione indimenticabile per il Mantova.
Vuoi per la promozione, per la consapevolezza di avere una forte squadra, dirigenti, sponsor e giocatori, ma anche perché cambia pelle dopo 46 anni di storia, il 6 ottobre 1957 è una data storica per il Mantova.
Dopo il primo tempo della seconda partita di campionato contro la squadra bresciana della Falck Vobarno, il Mantova torna in campo dopo l'intervallo con una maglia biancorossa, come suggerisce con forza l'impero dell'Ozo, lo sponsor dell'ACM.
La prima rete con i nuovi colori la realizza l'ala Luigi Martinelli, è il goal del 2-1 e la vittoria non sfugge. Gli abbinamenti cromatici biancoceleste e biancorosso verranno cambiati fino alla fine della stagione attuale, poi dalla stagione successiva diventerà definitivo il biancorosso.
In campionato le due punte sugli scudi, con 15 reti Ettore Recagni e con 13 reti Eugenio Fantini, ma anche due giovani centrocampisti: il modenese Enrico Cuoghi arrivato dal Taranto e autore di 8 reti e del sardo Gustavo Giagnoni giunto dalla Reggiana e autore di 6 reti.
^Dall'inizio della ripresa il Mantova sfoggia per la prima volta i nuovi colori biancorossi.
^Partita data vinta 2-0 a tavolino all'Hellas Verona dalla Lega Interregionale a causa di gravi incidenti avvenuti sul campo che impedirono l'esecuzione di un calcio di rigore a favore dell'Hellas Verona sul risultato di 0-0.