Arne di Sifno
Arne | |
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Caratteristiche immaginarie | |
Sesso | Femmina |
Luogo di nascita | Sifno |
Nella mitologia greca, Arne era il nome di una fiera donna di Sifno, che tradì la sua gente in favore di Minosse.
Mitologia
[modifica | modifica wikitesto]Ai tempi di Arne, i due regni abili nella guerra di terra ma anche nella guerra sui mari (Creta ed Atene), si contendevano supremazia e potere nel Mar Egeo, e la donna, interessata all'offerta che le fece il re di Creta, tradì il suo regno in favore di un uomo che seppe ricoprirla d'oro.
Gli dei infuriati per la sua condotta la trasformarono in una taccola, o secondo altri autori in una gazza ladra, per via del suo amore verso il denaro.
Localizzazione
[modifica | modifica wikitesto]Alcuni autori moderni hanno messo in dubbio la tradizionale localizzazione del mito sull'isola di Sifno, argomentando, sulla base di considerazioni etimologiche, che potrebbe invece trattarsi di Nasso o anche della Tracia.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ G.L. Huxley, "Arne Sithonis", Classical Quarterly 32 (i), 1982, p. 159-160
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]Fonti
[modifica | modifica wikitesto]Moderna
[modifica | modifica wikitesto]- Robert Graves, I miti greci, Milano, Longanesi, ISBN 88-304-0923-5.
- Angela Cerinotti, Miti greci e di roma antica, Prato, Giunti, 2005, ISBN 88-09-04194-1.
- Anna Ferrari, Dizionario di mitologia, Litopres, UTET, 2006, ISBN 88-02-07481-X.
- Anna Maria Carassiti, Dizionario di mitologia classica, Roma, Newton, 2005, ISBN 88-8289-539-4.