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Arcipelago del Bucaniere

Coordinate: 16°12′S 123°27′E
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Buccaneer Archipelago
Geografia fisica
LocalizzazioneOceano Indiano
Coordinate16°12′S 123°27′E
Isole principaliKoolan Island, Hidden Island
Geografia politica
StatoAustralia (bandiera) Australia
Stato federato  Australia Occidentale
RegioneKimberley
Local government areaContea di Derby-West Kimberley
Cartografia
Mappa di localizzazione: Australia
Buccaneer Archipelago
Buccaneer Archipelago
voci di isole dell'Australia presenti su Wikipedia

L'arcipelago Buccaneer è un gruppo di circa 800-1000[1][2] isole situate al largo della costa nord dell'Australia Occidentale, nelle acque dell'oceano Indiano. Si trovano a nord-est della penisola Dampier, e a nord della grande insenatura di King Sound e della città di Derby. Appartengono alla Local government area della Contea di Derby-West Kimberley, nella regione di Kimberley.

Le isole sono formate da antiche rocce arenarie di età pre-cambriana (2500-1800 milioni di anni fa).[2]

L'area ha enormi intervalli di marea fino a 12 metri. Queste maree creano fenomeni come le cascate orizzontali a Talbot Bay, dove la marea si precipita attraverso gli spazi vuoti della scogliera larghi solo pochi metri.[2][3]

Le due isole più sviluppate sono Cockatoo e Koolan.[2]

Isole principali

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Isola Area (ha)[4] Coordinate
Admiral 150 16°04′00″S 123°24′06″E
Aveling 360 16°20′26″S 123°36′51″E
Bathurst 589 16°02′41″S 123°31′57″E
Bedford Islands - 16°09′29″S 123°20′11″E
Byron 325 16°09′45″S 123°26′55″E
Caffarelli 233 16°02′22″S 123°17′37″E
Chambers 400 16°16′09″S 123°32′04″E
Cockatoo 608 16°05′55″S 123°37′00″E
Conilurus 329 16°09′21″S 123°35′03″E
East Sunday 415 16°24′37″S 123°12′42″E
Gibbings 330 16°09′06″S 123°30′56″E
Hidden 1974 16°13′32″S 123°28′03″E
High 460 16°21′05″S 123°20′17″E
Irvine 967 16°04′35″S 123°32′14″E
King Hall 190 16°04′48″S 123°24′34″E
Koolan 2712 16°07′31″S 123°44′18″E
Lachlan 1296 16°37′27″S 123°30′00″E
Long 1480 16°34′22″S 123°22′17″E
Macleay 266 16°56′36″S 123°41′34″E
Mermaid 340 16°25′57″S 123°21′09″E
Pasco (Herbert Islands) 235 16°31′05″S 123°23′35″E
Powerful 360 16°05′53″S 123°25′55″E
Sir Fredrick 380 16°07′23″S 123°24′05″E
Sunday 1330 16°24′25″S 123°11′13″E

Gli aborigeni hanno vissuto nell'arcipelago per migliaia di anni e la loro arte rupestre si trova su molte isole e sulla terraferma adiacente. Usavano zattere di tronchi di mangrovie e canoe per viaggiare tra le isole e ancora oggi essi visitano i loro siti rituali.[2] I proprietari tradizionali dell'area sono il gruppo Mayala formato dai popoli Yawijibaya e Unggarranggu, sebbene i Baada abbiano diritti tradizionali di pesca e raccolta di Trochus.[5]

L'arcipelago ha avuto il nome del bucaniere William Dampier, che avvistò le isole nel 1688, dall'esploratore Phillip Parker King nell'agosto del 1821.[1][2][6]

  1. ^ a b (EN) Buccaneer Archipelago, su britannica.com. URL consultato il 25 maggio 2018.
  2. ^ a b c d e f (EN) Buccaneer Archipelago, su derbytourism.com.au. URL consultato il 25 maggio 2018 (archiviato dall'url originale l'8 maggio 2018).
  3. ^ (EN) Horizontal Falls, su kimberley-australia.com. URL consultato il 26 maggio 2018.
  4. ^ All W.A. Islands database (PDF), su environment.gov.au. URL consultato il 22 maggio 2018.
  5. ^ Luise Anna Hercus e Harold James Koch, Aboriginal Placenames: Naming and Re-naming the Australian Landscape, ANU Press, 2009, p. 337, ISBN 9781921666087.
  6. ^ Phillip Parker King, cap. 2, in Narrative of a Survey of the Intertropical and Western Coasts of Australia, Londra, John Murray, 1827.

Collegamenti esterni

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  • (EN) Buccaneer Archipelago, su australiaforeveryone.com.au. URL consultato il 25 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 5 aprile 2018).