Vai al contenuto

Antonio Majocchi

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Antonio Majocchi (Milano, 24 gennaio 1903[1] – ...) è stato un pittore, incisore e scultore italiano.

Artista della prima metà del Novecento, la sua attività consisteva principalmente nella decorazione di pareti di opere architettoniche, come monumenti e chiese. Non trascurabile fu la sua attività nella realizzazione di sculture e di quadri.

Partecipò a due edizioni della Biennale di Venezia, nel 1930 quando fu premiato per la pittura con il quadro Esopo racconta le favole, e nel 1950 per la sezione incisione[2][3].

È omonimo di Antonio Majocchi, padre di Maria e Bruna.

  1. ^ AA.VV., Biennale di Venezia vol. 25, 1950, p. 151
  2. ^ AA.VV., La Biennale di Venezia vol. 17, 1930, p. 114
  3. ^ D. Ventimiglia, La Biennale di Venezia: le esposizioni internazionali d'arte, 1895-1995 : artisti, mostre, partecipazioni nazionali, premi, 1996, p. 513
  • 101 donne che hanno fatto grande Bologna di Serena Bersani, Newton Compton Editori, 2015.
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie